Basket
Il giocatore della settimana Virtus – Iffe Lundberg
Si è ormai superato da qualche turno il giro di boa stagionale e la Virtus Segafredo Bologna prosegue in quella che è una stagione al di sopra delle aspettative, nonostante su due gare sia arrivata una sola vittoria. Ad Istanbul una formazione rimaneggiata ha cercato stabilità al cospetto di una squadra che non ti concede assenze, mentre in campionato contro Napoli è arrivata una vittoria solida delle Vu Nere. All’interno delle due gare, a distinguersi per continuità e presa di leadership, è stato Iffe Lundberg, è quindi lui il giocatore della settimana Virtus.
Nella sconfitta turca
Alla Ulker Arena un match complesso, in cui le Vu Nere sono riuscite a tenere alta la testa solamente per venti minuti crollando nei quarti centrali del match. Iffe, in assenza di Shengelia e Belionelli è stato schierato nei primi cinque da coach Luca Banchi, che ha trovato in lui uno dei leader che servivano per poter impensierire la squadra di Jaskievicius. Quella del danese è stata una prestazione ampiamente sufficiente all’interno di una gara complessa: un buon apporto difensivo sui piccoli del Fenerbahce, come per esempio su Calathes che ha chiuso con un insolito 2 nella voce assist. Anche a livello offensivo il numero 1 virtussino ha prodotto tanto: 16 punti e tre assist con quattro rimbalzi.
Decisivo anche in campionato
Iffe Lundberg quest’anno è forse uno dei giocatori più decisivi del panorama europeo per l’importanza dei suoi canestri realizzati nei secondi finali di partita, arrivati solitamente in Eurolega, dove il danese sembra essere sempre più ispirato. Questa volta però la sua prestazione è stata decisiva anche in campionato, nella partita vinta ieri sera contro Napoli per 101-89. Una prestazione ancora una volta impeccabile sui due lati del campo, cosa non scontata, sopratutto per le percentuali al tiro con cui è arrivata (2/2 da due punti, 4/6 da tre e 5/5 ai liberi), in totale sono stati 18 i punti del danese conditi anche da 4 assist. Facendo un passo indietro sull’essere decisivi però, 13 di quei 18 punti sono arrivati nel quarto quarto, tutti nei momenti in cui i campani hanno tentato di rientrare nel match, per ben due volte il danese ha levato le famose castagne dal fuoco con le sue conclusioni da tre punti che ricacciavano prontamente Pullen e compagni a -10, proprio sullo stesso Pullen una palla recuperata fondamentale è stata la giocata chiave per chiudere la pratica e non far mai traballare il controllo che le Vu Nere si erano guadagnate nella prima parte di match grazie ad un ottimo Isaia Cordinier.
Toko Shengelia: 4
Marco Belinelli: 4
Daniel Hackett: 2
Iffe Lundberg: 2
Jordan Mickey: 1
Isaïa Cordinier: 1
Luca Banchi: 1
Achille Polonara: 1
Bryant Dunston: 1
La dirigenza:1
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