Il giocatore della settimana Virtus – Tornike Shengelia

C’è il rischio monotonia, è vero, ma alla terza settimana di gare ufficiali Tornike Shengelia è indiscutibilmente, per la seconda volta, il miglior giocatore della settimana Virtus. L’avvio di stagione del georgiano si può descrivere con un solo aggettivo “solido”: mai una scelta sbagliata, sempre presente a rimbalzo, capace di giocare sia sotto che fuori dall’arco trovando sempre un vantaggio per se stesso o per i compagni, al momento Toko è il traino dei bianconeri. 

Mvp contro Monaco 

Tante buone prestazioni dei singoli, di conseguenza un’ottima prestazione di squadra quella ottenuta nel principato, che ha portato alla prima vittoria stagionale in Eurolega. Il numero 21, nella sfida con un reparto lunghi complesso da affrontare, come quello dei monegaschi, ha dominato la gara mettendo insieme: 12 punti, 5 rimbalzi, 4 assist e il plus minus migliore del match (+19). Come già sottolineato in passato i numeri non sempre possono dare una visione completa della prestazione, in questo caso Toko è stato più dei semplici numeri, con giocate difensive di spessore su atleti esplosivi come quelli di coach Obradovic, facendo valere l’esperienza e l’astuzia di un professionista che in campo viaggia a livelli di conoscenza del gioco superiori alla media, in coppia con Dunston poi, il contatore del QI cestistico rischia spesso l’implosione. Al momento Toko è un giocatore estremamente bidimensionale, con l’ex Efes in maglia 42 può esplorare un gioco più perimetrale, che gli permette i suoi uno contro uno che rappresentano il marchio di fabbrica, oltre ad andare con costanza e ottime percentuali al tiro dai 6,75, cosa che l’anno scorso gli mancava. Mentre insieme a Mickey può sfruttare le capacità in post basso, da dove sviluppa personalmente andando al tiro o crea un vantaggio per servire i compagni, spesso con visioni fantascientifiche. 

La continuità a Trento 

Presso “Il T Quotidiano Arena” la partenza del georgiano è quella di chi vuole chiudere fin da subito la pratica, cosa non semplice contro una buonissima squadra come quella di Galbiati, ma le prime giocate sono di pregevole fattura, per tecnica, stile ed efficacia, puro godimento per gli occhi di un appassionato. Il 7-20 evolutosi a giochi rotti parte da una virata a liberarsi l’area, penetrazione chiusa con l’inchiodata ad una mano e scarica di adrenalina in campo e sugli spalti, ed è solo uno degli esempi. Prestazione di altissimo livello fatta registrare a poche ore dalla sfida di Montecarlo, contro un avversario di alto livello come Grazulis che ha messo si a segno 10 punti ma con tante difficolta dovute all’ottima difesa del georgiano. Il dato, che nelle statistiche non risulta però, riguarda l’atteggiamento in campo, il 32enne di Tbilisi crea gioco anche senza palla, la differenza si nota (purtroppo) quando lo stesso non è in campo, facendo sentire la mancanza di un giocatore che apre spazi ai compagni con movimenti mirati dall’interno all’esterno dell’area capaci di creare spazi per le giocate dei compagni: le triple del terzo quarto messe a segno da un ottimo Abass sono state frutto di suoi assist o movimenti a smarcare che aprono il campo. La ciliegina sulla torta, la stoppata su Biligha, che ha provato in tutti i modi a tenere i suoi in partita e per questo è stato sportivamente punito dal dominatore del parquet. Non ci sarebbe bisogno di numeri, ma li alleghiamo partendo questa volta da un dato +27 di plus minus, ci sono poi 15 punti, 5 rimbalzi e 5 assist e 23 di valutazione. 

Chi sarà il giocatore della prossima settimana? 

C’è un areo che spicca spesso il volo, indossa la maglia con il doppio zero sulle spalle e sta facendo vedere cose egregie sia in Eurolega che in campionato. Il nome è Isaia, il cognome Cordinier e il suo apporto in una settimana lunga come quella virtussina, che prevede tre gare già importanti, sarà fondamentale per continuare in un avvio di stagione all’insegna del divertimento produttivo, che può spingere in alto questa Virtus. 

Toko Shengelia: 2 

Jordan Mickey: 1  

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