Il post partita di Cento-Cremona

Al termine del terzo turno della fase a orologio, che ha visto la Tramec Cento uscire sconfitta dalla Vanoli Cremona, l’allenatore biancorosso Matteo Mecacci ha commentato  così la prestazione della sua squadra:

“Cremona è stata brava e le vanno fatti i complimenti, ma ha anche segnato dei tiri oggettivamente difficili. Non parlo dell’ultimo canestro di Lacey, ma parlo dei canestri precedenti dei primi tre quarti, spesso sulla sirena o con l’uomo addosso. Nonostante questo la loro percentuale si era abbassata, soprattutto dal perimetro, prima del canestro di Lacey. A girare la partita, però, è stato il canestro di Denegri che, su una nostra ottima difesa, è scivolato, ha ripreso il controllo della palla e su una gamba sola ha fatto canestro: da lì non abbiamo più avuto la forza di chiuderla. In tutto questo vanno fatti i complimenti ai ragazzi. Le nostre difficoltà odierne erano oggettive, ma sono stati bravi a vincere la lotta a rimbalzo e, sotto la pressione di Cremona, a rimanere disciplinati e passarsi la palla. Quello che fa ancora più male è aver perso con una valutazione maggiore dei nostri avversari, il che la dice lunga sulla partita. In una settimana complicata, avevamo deciso di cambiare alcune situazioni offensive per provare a reggere l’urto contro la loro pressione. Quando giochi contro queste squadre, però, i dettagli e le giocate dei grandi campioni fanno la differenza, per cui ho poco da recriminare ai ragazzi. E’ brutto da dire, ma oggi io e lo staff medico eravamo preoccupati dei minutaggi eccessivi delle guardie, ma mi auguro che almeno da quel punto di vista lì non è stato fatto alcun danno. Fa male perché sarebbe stata una bellissima iniezione di fiducia, ma questa è la pallacanestro. Dobbiamo pensare ad allenarci, anche se i ragazzi martedì dopo una partita del genere saranno abbastanza sulle gambe, ma soprattutto a recuperare almeno un giocatore che ci permetterebbe di avere una rotazione quantomeno nella norma”.

“Ulaneo? In settimana si è allenato a sprazzi. Al momento ha un sovraccarico alla schiena perché, dopo essere stato fermo quasi due mesi, è stato reinserito per riuscire ad allenarci in dieci, giocando da quattro. Ha fatto qualche allenamento fino a sabato, speriamo in settimana nel rientro di Moreno per spostare i giocatori nei loro ruoli e magari avere una rotazione in più anche da quel punto di vista. Chiaro che sia fuori condizione dopo essere stato fuori così tanto, ma non penso gli si possa chiedere di più al momento”.

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