Il post partita di Cento-Ferrara, Mecacci: “Difesa vera chiave della vittoria, ulteriore spinta morale per il rush finale”

Leka: “Abbiamo provato a metterci energia, ma è stata dura ed alla lunga l’ha spuntata Cento. Vedo il bicchiere mezzo pieno nonostante tutto. Chi viene a vedere gli allenamenti quotidiani può capire quanto sia difficile ripartire dopo un così lungo stop. Mercoledì abbiamo un’altra montagna da scalare, la situazione è questa e dobbiamo viverla così. Il basket è importante, ma ce ne sono di più importanti: senza togliere meriti a Cento, veniamo da una situazione difficile da spiegare. Sarebbe stata una bella festa per il basket avere il palazzetto pieno oggi, con tutti gli sfottò del caso tra le due squadre”.

Mecacci: “L’avevo detto che sarebbe stata una partita imprevedibile e strana, e così è stato. Ferrara ha i suoi problemi e noi i nostri, loro sono venuti qui con uno spirito diverso rispetto a Latina, mentre noi siamo arrivati a questa partita dopo aver inserito Perić nei nostri schemi e dopo aver provato nuove cose. Ferrara era in vantaggio meritatamente all’intervallo, quello che però ha fatto la differenza è stato lo spirito con cui siamo rientrati in campo: abbiamo risparmiato Perić gravato da tre falli scegliendo di puntare su Berti, una scelta coraggiosa che, però, ci ha premiati. Ho apprezzato molto la difesa su Hasbrouck e Panni, che ha limitato Ferrara a solo 27 punti negli ultimi due quarti, vera chiave di questa vittoria. Siamo molto vicini a quello che è il nostro obiettivo stagionale, questa vittoria ci dà una spinta morale per affrontare l’ultima parte di campionato. Fallucca? In settimana ha accusato un problema al collo che lo ha limitato, non abbiamo voluto rischiarlo. Oltre a ciò, Leonzio e Jurkatamm si sono meritati di rimanere in campo con i loro apporti offensivi e difensivi, che ci hanno fatto optare per accorciare le rotazioni in questo caso. Il fattore a rimbalzo? Loro sono una squadra che ci fa soffrire per le caratteristiche fisiche: con Sherrod soffriamo fisicamente, Perić è un cinque adattato, abbiamo dovuto limitare i mismatch in post basso e non andare a spasso sulle rotazioni, ci sarebbe stato rammarico per i liberi sbagliati in casa di sconfitta, ma è andata bene così. Non tiriamo tanti liberi, ma oggi con l’apertura. Cotton? Ha ben figurato, ma non possiamo dimenticarci che al momento ha dei problemi fisici. Ha saltato per scelta tecnica Scafati e Forlì, iniziando a metà di questa settimana con carichi di lavoro specifici, iniziando a sciogliersi dopo i primi due quarti. Ora cercheremo di preservarlo al meglio in vista del rush finale e sperando di averlo a disposizione senza ulteriori e spiacevoli sorprese”.

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