Basket
Il post partita di Cento-Scafati, Mecacci: “Sfiorata l’impresa, ripartiamo da qui”
Seconda sconfitta stagionale, la prima tra le mura amiche per la Benedetto XIV di coach Matteo Mecacci, che ha ceduto con onore di fronte a Scafati e ad un Charles Thomas semplicemente straordinario.
Qui di seguito le parole dei due allenatori:
Finelli: “A Cento mancava Sherrod e questo ha certamente agevolato il nostro compito. Al tempo stesso stanno giocando una bella pallacanestro: a Napoli senza i due americani se l’è giocata, sapevamo che il loro impianto di gioco funziona grazie al lavoro di Mecacci ed al valore dei suoi giocatori. Noi abbiamo avuto uno sbandamento all’inizio del primo quarto, pensando forse che fosse facile vista l’assenza di Sherrod. Dal meno dieci abbiamo ripreso a giocare in difesa, lasciando molto poco a Cento, difendendo in maniera brillante fino alla fine della gara, vera chiave di questa vittoria. Questo 2020 si chiude con un’altra bella vittoria, insieme ad un periodo passato senza un elemento essenziale come Valerio Cucci per ritornare ai vecchi e collaudati automatismi. Balza agli occhi i 31 punti di Thomas, ma ho apprezzato anche il lavoro di Jackson, la difesa di Musso su Cotton e la prestazione di Sabatino, autore di una partita solida in cabina di regia. Chiudiamo l’anno con delle buone sensazioni e ci prepariamo all’inizio del prossimo che si aprirà con il derby con Napoli”.
Mecacci: “Secondo me alla fine la squadra ha prodotto un buono sforzo, soprattutto difensivo. Abbiamo concesso solo 74 punti al miglior attacco del campionato e a fronte di un Thomas immarcabile. La squadra questa sera ha battagliato, anche se siamo stati meno incisivi del solito, con meno fluidità offensiva nonostante i 18 assist. Dobbiamo essere più bravi a trovare le alternative, come nell’ultimo quarto con qualche taglio backdoor. Stasera ci è mancato il riferimento a cui appoggiarci in avanti, ma Scafati è sempre stata brava a punirci nei momenti in cui contava, mettendo i canestri giusti per spezzare l’inerzia. Per noi doveva essere un’impresa, l’abbiamo sfiorata e la mancanza di rotazioni e la stanchezza ha fatto sì di non essere perfetti, ma se impariamo dagli errori, dobbiamo ripartire da qua. Mi piacerebbe fare una settimana al completo dal martedì alla domenica, ma andiamo avanti e pensiamo alla prossima partita. Sherrod? Speriamo di recuperarlo in settimana: ha avuto una forte contrattura al gluteo, non potevamo rischiarlo vista la mancanza totale di allenamento prima di questa gara”.
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