Il post partita di Stella Azzurra Roma-Cento, Mecacci: “Orgogliosi di quanto fatto fin qui, un grazie speciale ai giocatori”

Ritorna alla vittoria la Tramec Cento dopo lo sgambetto fattole in esterna dalla Orasí Ravenna, avendo ragione in terra capitolina della Stella Azzurra Roma. Due punti arrivati in extremis al termine di una gara “maschia” e vibrante che, a dispetto di un Thompson strepitoso, ha sorriso ai biancorossi.

Queste le parole del coach della Tramec Matteo Mecacci al termine dell’incontro:

“Abbiamo fatto una vera e propria impresa: al di là della mera vittoria, siamo riusciti a portare a casa i due punti contro una squadra reattiva, aggressiva, combattiva ed in salute come Roma. Nonostante le assenze di Nikolic e Menalo, sono rimasti in partita giocando con grande personalità, a loro vanno i miei applausi per il progetto che stanno portando avanti e penso che possano dire la loro in questo finale di campionato per conquistare quello che è il loro obiettivo stagionale. Siamo arrivati qui in condizioni precarie, fattore che aggiunge prestigio a questo successo, qui dove altre formazioni al complwto hanno perso. Non siamo ancora salvi matematicamente, ma al momento siamo quinti e se anche la posizione finale dovesse essere quella del nono posto, sarebbe un obiettivo per il quale avremmo firmato con il sangue ad inizio stagione. Fattore non trascurabile, nove partite sono state disputate senza uno dei due americani, tre senza entrambi. Reduci da tanti acciacchi in settimana, oggi abbiamo dovuto fare a meno di un palleggiatore che, contro l’aggressività della Stella Azzurra, ci ha limitati. Nonostante ció, la squadra ha prodotto un’extra sforzo importante per vincere negli ultimi minuti. Dobbiamo imparare a difendere meglio, si poteva fare qualcosa di più rispetto al record attuale, ma sono altrettanto sicuro che si poteva fare anche molto peggio. La squadra ha sempre dato tutto e continua a farlo, le sconfitte pesanti come quella con Ravenna sono infatti frutto di problematiche fisiche e di stanchezza dovuta ai fitti impegni. Credo pertanto che, da parte della società e dei tifosi, un ringraziamento a questo gruppo di giocatori che ha tenuto alto il nome di Cento in A2 facendo un campionato incredibile, sia doveroso. Adesso abbiamo due partite entrambe in casa e vedremo quale sarà il risultato. Il nostro obiettivo prefissato, anche se non matematico, è raggiunto e deve inorgoglirci, in virtù del suo raggiungimento con una squadra pensata per la B ed aggiustata ad agosto per l’A2, con un sistema di gioco snaturato per la mancanza di alcuni giocatori e per l’ingresso in corsa di altri”.

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