Il pre partita di Cento-Rieti, Mecacci: “Vogliamo finire bene il campionato, domenica sarà una partita nervosa dove entrambe ci giocheremo tanto”

All’antivigilia dell’ultimo scontro di campionato contro Rieti, la Tramec Cento arriva dopo una sconfitta dolorosa, non tanto nel risultato quanto in come è maturata, contro Latina. Un risultato che lascia un po’ l’amaro in bocca su quello che sarebbe potuta essere una perfetta conclusione di uno strepitoso campionato, con una doppietta casalinga per chiudere la stagione regolare. Stagione regolare su cui calerà, per l’appunto, il sipario questa domenica alla Milwaukee Dinelli Arena, quando i centesi incroceranno le lance con la formazione laziale.

Mecacci: “Abbiamo centellinato il lavoro della squadra in settimana per darle un po’ di riposo in piu’: le rotazioni in meno e alcuni giocatori non al 100% fisicamente ha comportato una maggiore gestione dei carichi di lavoro. L’assenza di Cotton ha portato ad un aumento del minutaggio degli esterni in un momento per noi complicato, facendoci optare per non rischiare nessun azzardo. Con Rieti ci aspetta una partita difficile, che potrebbe anche trascendere i concetti della pallacanestro: penso sarà una partita di grande nervosismo, come ogni gara dove le due squadre si giocano qualcosa. Noi dalla nostra parte vogliamo chiudere bene la stagione con il 50% di vittorie, risultato che ritengo incredibile visti i presupposti con cui abbiamo approcciato questo campionato e tutti gli infortuni che ancora non ci danno tregua. Non solo: potremmo giocarci la chance di accedere al girone giallo, anche se dovremo attendere il recupero di mercoledì tra Ravenna e Ferrara. I nostri avversari, invece, si giocano paradossalmente di più: loro si giocano la possibilità di evitare il girone blu, che sarebbe quello che coinvolge le squadre che andranno a scontrarsi per i playout. Rieti viene da una battaglia come quella contro Ferrara, che avevano l’obbligo di vincere e così è successo. Obbligo di vincere che resta anche qui a Cento questa domenica, insieme alla necessità della contemporanea sconfitta di Pistoia contro Latina. Noi dovremo essere bravi a fare tesoro degli errori commessi settimana scorsa, consci che nei momenti di difficoltà ci siamo esaltati, trovando sempre delle alternative con dei protagonisti diversi e sopperendo ad alcune lacune e mancanze. Avremmo preferito finire con la squadra al completo, così non è e ne prendiamo atto: vediamo di finire bene e poi ci prepareremo per giocarci qualcosa di bello e non per evitare qualcosa di brutto”.

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