Il Ranking della Serie A2 2024/2025

L’inizio della Serie A2 è ormai alle porte. Domenica 29 settembre comincerà la stagione 2024/2025: diversi i cambiamenti rispetto allo scorso anno. La novità principale riguarda la struttura del campionato, a girone unico, con 20 squadre invece di 24 e 38 partite da disputare nella Regular Season.

La prima classificata salirà direttamente di categoria, poi i Playoff decreteranno la seconda formazione promossa. Tante le squadre che potrebbero strappare, in virtù anche di questa formula, il pass per la LBA: sono diverse le formazioni attrezzate per accedere alla massima serie, con giocatori chiave in grado di cambiare le partite, allenatori di altissimo calibro ed un gruppo di tifosi particolarmente caldo ed appassionato.

“Istruzioni per l’uso”

Il Power Ranking della Serie A2 per la stagione in arrivo è stato sviluppato sulla base di diversi parametri e criteri. Dal mercato complessivo dell’estate appena trascorsa, al cambio di guida tecnica, passando per le gare di Pre-Season, l’armonia del gruppo e le ambizioni di dirigenza e tifosi. Le squadre sono state quindi divise in cinque fasce, sulla base delle potenzialità.

In questa stagione, a sostituire le retrocesse Fortitudo Agrigento, Latina Basket, LUISS Roma, Monferrato Basket, Pallacanestro Orzinuovi e il San Giobbe Chiusi dalla Serie B 2023-2024 sono state promosse Del.Fes Avellino e il Libertas Livorno 1947, con quest’ultima che ritorna dopo vent’anni nella seconda divisione italiana. A sostituire le promosse Trapani Shark del patron Valerio Antonini e la Pallacanestro Trieste sono state invece la New Basket Brindisi e la Victoria Libertas Pesaro.

Il Power Ranking della Serie A2 2024/2025

Prima Fascia – Lotta per la promozione diretta

In testa, ai nastri di partenza, Cantù risulta una delle formazioni favorite alla promozione. La San Bernardo vanta un roster stellare, con un Basile in costante crescita, le certezze Baldi Rossi e Possamai, un Centro di notevole esperienza come Burns, un reparto lunghi complessivamente di categoria superiore ed anche un allenatore dello stesso livello. Cantù appare ormai pronta al grande passo, nonostante il crollo in Supercoppa abbia evidenziato limiti ancora da superare.

Pesaro e Brindisi, invece, si aggiungono al gruppo: squadre ben allenate, capaci di rinforzarsi e volenterose di tornare presto in A1. Chiude il quartetto Udine, chiamata, dopo anni ad alti livelli, a diventare maggiormente concreta e cinica. Il quintetto base dei friulani, con Hickey e Johnson, oltre che il duo Arletti/Alibegovic e Pini sotto le plance, rischia di essere una minaccia concreta per qualsiasi avversaria.

Seconda fascia – Grandi possibilità di fare il salto di categoria

Sulla falsariga della lista precedente, anche la lotta per i playoff diretti si preannuncia particolarmente serrata. Forlì e Verona, grazie ai roster considerevoli oltre ad un sistema di gioco ormai coordinato e coeso, hanno ottime possibilità di promozione. Discorso molto simile per la Fortitudo Bologna. La Effe, fresca vincitrice della Supercoppa, ha mantenuto gran parte del quintetto che è valso la finale Playoff contro Trapani lo scorso anno. Armonia e coesione appaiono quindi la chiave per questa stagione, dove alla guida ci sarà Coach Devis Cagnardi. Infine, Orzibasket, vista la recente Pre-Season e l’ottima finale del già citato torneo appena disputata, potrebbe rivelarsi una mina vagante.

crediti Fortitudo Bologna Pallacanestro 103

Terza fascia – Possibili sorprese

Tra le possibili sorprese, Rieti ha costruito una squadra di livello, con una coppia USA tra le più forti della lega. Discorso molto simile per Rimini, nettamente in evoluzione e crescita. Cividale e l’Urania Milano appaiono anch’esse in rampa di lancio, nonostante rimangano aggrappate da tempo alle proprie stelle Redivo-Potts, a cui affidano ancora gran parte del potenziale offensivo. I lombardi, tuttavia, hanno formato un backcourt molto promettente, grazie ad Amato e all’ingaggio di Gentile. Chiude il gruppo Torino. abituata a viaggiare da anni vicino alle vette della classifica: nonostante ciò, i numerosi cambiamenti e le conseguenti grandi novità potrebbero rappresentare una difficoltà considerevole a lungo termine.

Quarta fascia – Lotta per un posto ai Playoff

Una rinnovata Benedetto XIV Cento, quasi interamente rivoluzionata rispetto alla scorsa stagione, potrebbe rivelarsi una concreta sorpresa. Grazie all’ingaggio di molti giovani, su cui veglierà il nuovo capitano Delfino, e all’ingaggio di Coach Di Paolantonio, i biancorossi hanno buone possibilità, trovando la giusta armonia di gruppo, di agguantare i Playoff. Anche la neopromossa Livorno sembra pronta a sorprendere in uno dei palcoscenici più calorosi del basket italiano. Cremona chiude il gruppo della quarta fascia: attenzione all’ex Fortitudo Morgillo, in netta crescita in maglia biancoblù sul finale dello scorso anno.

Quinta fascia – Obiettivo primario mantenere la categoria

Ultima fascia per Nardò, Avellino, Vigevano, e Piacenza, leggermente distanziate rispetto al resto delle squadre coinvolte nella lotta per la salvezza. Partono da fanalini di coda: in particolare l’ultima della lista ha perso in una sola sessione Skeens, Sabatini e Veronesi, elementi chiave del passato quintetto base. Stefano Salieri sarà chiamato ad un’impresa decisamente importante.

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