Il Resto del Carlino – La Virtus deve chiudere in fretta e ritrovare le forze

Oggi, la Virtus partirà verso Badalona, dove disputerà la seconda gara dei quarti di finale di EuroCup. Ad avere le spalle al muro, però, è la Joventut: nella gara di martedì, in campo non è scesa una Virtus particolarmente brillante, soprattutto nei primi tre quarti, ma grazie all’energia di Belinelli e la difesa sono riusciti a portarsi a casa la vittoria, vincendo 80-75. 

Nasce comunque il paradosso, secondo “il Resto del Carlino”, dove Belinelli e gli innesti estivi non sono riusciti a inserirsi in un gruppo già consolidato, mentre questi elementi fisico-energetici dovevano alternarsi dando un’orchestra perfetta a Milos Teodosic. Certo, trovare i difetti in una squadra con 17 vittorie in altrettante gare è, come dice M. Selleri, come cercare il pelo nell’uovo, ma fa comunque pensare come la Virtus doveva migliorare partita dopo partita, tenendo conto del livello delle squadre che si alza man mano che ci si avvicina la finale. 

Allargare le rotazioni è fondamentale, poiché chi scende in campo ha l’età media di 30 anni, ma a finirle è di 35 anni (come Belinelli, che proprio oggi compie gli anni). Alla lunga la Virtus incomincerà ad avere problemi. E’ logico che Teodosic punti, per questa competizione, a chi ha più esperienza, ma rischia così di non averli alla finale nel pieno delle energie e del fisico. 

Intanto a distanza di sole 48 ore ci sarà anche il Derby di Basket City e la Virtus deve prepararsi al meglio per chiudere la questione catalana domani. Dovesse perdere Gara 2, la V nera si vedrà costretta a giocare Gara 3 mercoledì, giocando così 3 partite in una settimana, e sarebbe un enorme impegno di energia, che metterà la Segafredo in difficolta anche in campionato. 

Fonte: M. Selleri / Il Resto del Carlino

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