Basket
Infermeria Fortitudo – Intervento perfettamente riuscito per Kenny Gabriel
I tempi di recupero per l’ala forte della Fortitudo, infortunatosi nel corso del match contro Pesaro, sono stimati tra le 8 e le 10 settimane.
Arrivano buone notizie dall’infermeria della Fortitudo. L’ala forte Kenny Gabriel è stato operato questa mattina, come informato dal Club tramite un comunicato ufficiale. L’intervento è perfettamente riuscito.
Il comunicato della Fortitudo
“Kenny Gabriel è stato operato in mattinata, a Reggio Emilia, dal Prof. Rodolfo Rocchi. L’intervento di rimozione di frammento meniscale e di sutura è perfettamente riuscito. Il giocatore inizierà nei prossimi giorni la riabilitazione”.
L’infortunio di Kenny Gabriel
Il lungo americano, infortunatosi nella trasferta di Pesaro, dopo accurati esami medici aveva riscontrato una lesione al menisco mediale. La Fortitudo aveva comunicato, in tale occasione, la necessità di effettuare un intervento chirurgico:
“A seguito di ulteriori controlli effettuati nelle ultime ore (persistendo il dolore al ginocchio destro), è stata riscontrata una lesione al menisco mediale , che richiederà intervento chirurgico. Kenny Gabriel (in seguito all’operazione) avvierà subito un percorso riabilitativo sui cui dettagli (e relativa prognosi) si potrà essere più precisi solo dopo l’intervento”.
I tempi di recupero per il giocatore dovuti alla riabilitazione sono stimati tra le otto e le dieci settimane. Al momento, la Effe è alla ricerca di un sostituto adatto, magari a gettone, per sostituire quello che è a tutti gli effetti il 4 titolare, con una media in campionato di ben 14.6 punti a partita conditi anche da oltre 6 rimbalzi.
La ricerca di un sostituto
La ricerca del più classico dei “gettonari” tuttavia fa emergere diverse difficoltà, che non riguardano solo la qualità del sostituto, ma anche le condizioni di tesseramento. La Fortitudo preferirebbe puntare su un giocatore comunitario o già dotato di visto, per preservare il visto extra a disposizione, che potrebbe tornare utile in caso di ulteriori infortuni prima dei playoff. Inoltre, l’identikit ideale prevederebbe un atleta con esperienza in A2, e capace di adattarsi rapidamente al gioco di coach Caja.
Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook