Basket
Italbasket, Spissu: “Giocheremo la prima fase degli Europei in casa, ci crediamo”
E’ ufficialmente cominciato il cammino degli Azzurri verso EuroBasket 2022. La manifestazione europea, che vedrà il girone degli Azzurri giocarsi al Forum di Assago dal 2 all’8 settembre 2022, sarà preceduta da una serie di amichevoli che si alterneranno con le gare di qualificazione ai Mondiali del 2023.
L’Italbasket di coach Gianmarco Pozzecco ha dato il via al primo raduno che si svolgerà a Trieste fino a domenica 26 giugno e vedrà gli Azzurri affrontare nella serata di sabato 25, presso l’Allianz Dome di Trieste, la Slovenia. A pochi giorni da questa partita è stato intervistato da Fabrizio Fabbri de “Il Corriere dello Sport”, Marco Spissu, playmaker azzurro visto in Italia con le maglie di Virtus Bologna e Sassari, che torna a vestire la canotta dell’Italia dopo la partecipazione alle Olimpiadi della scorsa estate:
“Porterò Sacchetti sempre nel cuore. L’ho chiamato quando c’è stato il cambio ma lui sa che per le tante cose che voglio dirgli dovrà aspettare quel pranzo che ho promesso di offrirgli in Sardegna. Lui mi ha fatto esordire in Serie A2, lui mi ha portato in Nazionale, lui mi ha fatto vivere l’emozione unica dell’Olimpiade. Può bastare? E’ un grande allenatore e un uomo favoloso. Non sta a me entrare nel merito delle decisioni prese dalla FIP. Ma Meo resta Meo”.
“Pozzecco è esuberante ma conosce molto bene il basket. Non credo che cambierà il suo stile sulla panchina azzurra. Se la Nazionale dovesse ottenere un grande risultato si strapperebbe la camicia anche qui”.
“Giocheremo la prima fase degli Europei in casa, a Milano. Vorremmo il calore che ha accompagnato l’Olimpia allo Scudetto. Pronostici non ne faccio, ma noi ci crediamo”.
“La partecipazione all’Olimpiade è stata una grande impresa, merito di un gruppo granitico, dove ognuno ha contribuito al risultato”.
“Il valore di Nico Mannion non si discute. Quello che ha fatto contro la Serbia nel preolimpico e poi a Pechino è scritto e non cancellabile. Ha scelto la Virtus Bologna, una squadra che era già zeppa di campioni e in corsa ne ha aggiunti altri. Credo che i problemi fisici che aveva accusato prima del via del campionato lo abbiano frenato tanto ma il futuro è dalla sua parte”.
“Per quanto riguarda il mio futuro posso dire che sono ancora sotto contratto con Kazan e vorrei ancora giocare in Eurolega. Ho tempo per decidere, assieme al club. Non chiudo nessuna porta ma dopo aver assaporato il piatto migliore del basket del nostro continente vorrei continuare a sedermi a quella tavola. Vedremo. Ora penso alla Nazionale”.
“Il Poz spingerà i miei sogni con la forza del suo carattere. Il coach tira sempre fuori un sorriso, anche nel momento più complicato di un allenamento o di una partita. Questo aiuta i giocatori a dare sempre il meglio in ogni occasione”.
Di seguito il programma completo del raduno di Trieste pubblicato sul sito della FIP:
Martedì 21 giugno
Ore 11.30/13.00 – Allenamento
Ore 19.00/21.00 – Allenamento
Mercoledì 22 giugno
Ore 10.30/12.30 – Allenamento
Ore 19.00/21.00 – Allenamento
Giovedì 23 giugno
Ore 11.30/13.00 – Allenamento
Ore 18.15/20.15 – Allenamento
Venerdì 24 giugno
Ore 10.00/12.00 – Allenamento
Ore 17.00/19.00 – Allenamento
Sabato 25 giugno
Ore 11.00/12.00 – Allenamento
Ore 20.30 Italia-Slovenia (Allianz Dome Trieste, Amichevole)
Domenica 26 giugno
Fine raduno
*gli orari di allenamento potrebbero subire variazioni
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