L’Italbasket domina contro la Repubblica Dominicana e vola in finale: 79-59 il risultato finale

ITALIA – REPUBBLICA DOMINICANA 79-59 (22-14; 42-30; 66-38)

Italia: Abass 3, Fontecchio 17, Mannion 8, Melli 5, Moraschini 2, Pajola 6, Polonara 9, Ricci 2, Spissu 3, Tessitori 2, Tonut 14, Vitali 8. All: Sacchetti

Repubblica Dominicana: Araujo 4, Feliz Sarita 4, Ramirez 12, Henrique 10, Liz 4, Martinez 3, Mendoza 4, Castillo 0, Rojas 2, Santos 4, Solano 6, Torres Cuevas 6. All: Lopez

Arbitri: Locatelli, Kozlovskis, Poursanidis

Tiri liberi: ITA  14/19; DOM 16/16

Falli: ITA 17; DOM 23

Rimbalzi: ITA 38; DOM 38

Tiri da 2: ITA 13/33 ; DOM 14/34

Tiri da 3: ITA 13/25; DOM 5/30

Seconda vittoria consecutiva nel Torneo Preolimpico per gli Azzurri di coach Meo Sacchetti. L’Italbasket, infatti, batte nettamente la Repubblica Dominicana conquistando il posto in finale dove affronterà la vincitrice della partita tra Serbia e Portorico.

Coach Sacchetti conferma il quintetto iniziale visto pochi giorni fa contro Portorico: Spissu, Fontecchio, Polonara, Tonut e Melli. Il primo possesso del match è della Repubblica Dominicana che cerca subito di attaccare il ferro in modo da caricare di falli i giocatori dell’Italbasket. Gli Azzurri, però, non si fanno cogliere impreparati e grazie ad una difesa aggressiva creano difficoltà nell’attacco caraibico. Qualche errore di troppo nella metà campo offensiva, però, non dà modo alla squadra di Sacchetti di prendere il largo. Ottimo l’impatto avuto nel primo quarto da Simone Fontecchio e Stefano Tonut che, nel finale del primo periodo, portano l’Italbasket sull’11-6. Il vantaggio dell’Italia arriva ad essere anche di dieci punti e il merito è anche di Nico Mannion, tra i migliori della partita giocata contro Portorico, entrato nel migliore dei modi dalla panchina. Il primo quarto si chiude con gli Azzurri in vantaggio 22-14. Nel secondo periodo sono continuate le difficoltà offensive della Repubblica Dominicana che, solo con iniziative individuali, riesce a segnare i punti che la tengono in partita. L’Italia, invece, si affida a Simone Fontecchio, autore di diversi canestri di assoluto talento che consentono alla squadra di coach Meo Sacchetti di mantenere un vantaggio rassicurante. Il time out chiamato da coach Lopez, dà morale alla formazione caraibica che, in pochi minuti, ricuce lo scarto tornando ad un solo possesso di distanza (33-30). A fermare la rimonta dominicana, però, ci pensa ancora un ispiratissimo Simone Fontecchio, autore di dodici punti nel primo tempo. Le due squadre vanno, così, all’intervallo lungo sul 42-30 in favore di Melli e compagni.

Al rientro in campo prosegue il parziale in favore dell’Italia che, con una grande difesa, fa perdere diversi palloni alla Repubblica Dominicana riuscendo a correre in contropiede e trovano punti facili che la portano sul momentaneo massimo vantaggio (53-32). Coach Lopez, non contento di quanto visto in campo, ferma subito la partita nel tentativo di togliere fiducia all’attacco azzurro che, da metà del secondo quarto in poi, ha letteralmente spezzato le gambe alla difesa caraibica. Il mini break chiamato dal coach dominicano, però, non cambia la situazione. L’Italia, infatti, domina in entrambe le metà campo e chiude uno splendido terzo periodo sul 66-38. Nell’ultimo quarto, con la partita oramai nelle mani dell’Italbasket, la Repubblica Dominicana cerca di rendere meno amaro lo scarto. La partita si chiude con un netto successo degli Azzurri che vincono 79-59 e si qualificano per la finale in programma domani, palla a due alle ore 20.15, contro la vincitrice della sfida tra Serbia e Portorico.  

L’Italbasket ha tirato fuori una grandissima prestazione riuscendo, contrariamente a quanto visto nella sfida contro Portorico, a mettere in crisi fin dall’inizio l’avversario che non ha mai dato l’impressione di poter creare problemi alla truppa di coach Meo Sacchetti. Solo nel secondo quarto, infatti, la Repubblica Dominicana si è riavvicinata al meno tre ma, dopo aver toccato il 33-30, la formazione caraibica si è dovuta arrendere alla superiorità degli Azzurri che hanno preso il largo con un parziale di 24-8 riuscendo, poi, a non farsi più riprendere.

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook