L’Italbasket travolge le Filippine nella partita di esordio al mondiale: 108-62 il punteggio finale

FILIPPINE- ITALIA 62-108 (8-37; 16-25; 15-24; 23-23)

Filippine: Bollick 6, Perez 15, Norwood 0, Aguilar 2, Blatche 15, Ravena 5, Pogoy 2, Barroca 2, Rosario 2, Dallstan 2, Fajardo 9, Almazan 2. All: Guiao

Italia: Hackett 7, Belinelli 9, Gallinari 16, Brooks 8, Biligha 8, Filloy 7, Vitali 2, Della Valle 17, Abass 2, Gentile 6, Datome 17, Tessitori 9. All: Sacchetti

Arbitri: Anderson, Rosso, Yu

Tiri liberi: FIL 9/12 (75%): ITA 13/20 (65%)

Rimbalzi: FIL 34; ITA 38

Falli: FIL 22; ITA 16

Tiri da 2: FIL 22/41 (53%); ITA 24/36 (66%)

Tiri da 3: FIL 3/23 (13%); ITA 15/31 (48%)

Inizia oggi il mondiale degli azzurri che, contro le Filippine, devono ripartire da zero e lasciarsi alle spalle una fase di preparazione che sembra aver gettato più ombre che luci su Datome e compagni.

Coach Sacchetti non vuole correre rischi e manda in campo i giocatori più esperti: Datome, Belinelli, Hackett, Gallinari e Biligha. E’ proprio il numero 6 a segnare il primo canestro degli azzurri che cercano subito di scappare via sfruttando i numerosi errori degli avversari. Dopo 6’ 49’’ di gioco il punteggio è 4-22 per l’Italbasket. Coach Guiao, forse con un un po’ di ritardo, ferma la partita per cercare di scuotere i suoi giocatori ma, le ottime percentuali al tiro dell’Italbasket, spengono ogni speranza di rimonta degli avversari. Il primo quarto si chiude con un sontuoso più ventinove Italia.

La partita sembra già essere nelle mani degli azzurri; Sacchetti, visto il grande vantaggio, manda dentro le seconde linee che possono e devono sfruttare l’occasione per salire di livello e lasciare alle spalle le difficoltà riscontrate nella fase di preparazione. Missione in parte riuscita perché, nonostante qualche problema in mezzo all’area, l’Italia riesce a gestire il vantaggio. Si va, dunque, alla pausa lunga con l’Italbasket avanti 24-62.

Al rientro in campo c’è una piccola reazione d’orgoglio della squadra asiatica che cerca di dare il tutto per tutto per rendere meno pesante lo scarto a fine partita. La truppa di Sacchetti, però, è molto brava a rimanere concentrata e si limita a contenere la foga degli avversari per arrivare con tranquillità al suono della sirena. Il match si chiude con la vittoria dell’Italbasket – 108-62 il punteggio finale che, contro un avversario non troppo temibile, raggiunge in classifica la Serbia, vera rivale per il primo posto nel girone, che in mattinata aveva schiantato l’Angola vincendo 105-59. La nazionale africana sarà il prossimo avversario dell’Italia e servirà un altro successo per  staccare il pass per il preolimpico che, stando alle dichiarazione della vigilia, è il primo obiettivo da raggiungere.

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