L’Italbasket vince 90-83 contro Portorico. Grandi prestazioni di Mannion, Polonara e Fontecchio

ITALIA – PORTORICO 90-83 (18-24; 37-44; 64-58)

Italia: Abass 2, Fontecchio 21, Mannion 21, Melli 0, Moraschini n.e, Pajola 0, Polonara 21, Ricci 6, Spissu 3, Tessitori 4, Tonut 9, Vitali 3. All: Sacchetti

Portorico: Andujar 11, Browne 16, Clavell G. 24, Conditt 9, Diaz 2, Gandia 3, Ortiz 7, Parker-Rivera 0, Pineiro 8, Sosa 3, Toro Barea 0. All: Casiano

Arbitri: Rosso, Bermudez, Yilmaz

Tiri liberi: ITA  18/25; PUR 8/18

Falli: ITA 19; PUR 2

Rimbalzi: ITA  38; PUR 41

Tiri da 2: ITA 15/26 ; PUR 21/45

Tiri da 3: ITA 14/37; PUR 11/28

Il cammino degli Azzurri al Torneo Preolimpico di Belgrado comincia con una sofferta vittoria contro Portorico. Solo nel secondo tempo, infatti, l’Italbasket è riuscita a trovare le misure per frenare il talento dell’avversario e, grazie al trio composto da Mannion, Polonara e Fontecchio, è riuscita a portare a casa un successo importante.

Fontecchio, Melli, Polonara, Spissu e Tonut sono i cinque giocatori scelti da coach Meo Sacchetti per cominciare la sfida. Il primo canestro del match è di Gary Browne, giocatore visto in Italia con la maglia della Dolomiti Energie Trentino, ma la risposta degli Azzurri non si fa attendere. La tripla di Polonara e il canestro in appoggio di Marco Spissu, infatti, portano l’Italbasket in vantaggio 5-2. Portorico, come prevedibile, si dimostra un avversario molto pericoloso che, sfruttando il gioco in transizione ed i maggiori centimetri sotto canestro, mette in seria difficoltà la difesa azzurra. Dopo cinque minuti di gioco il punteggio segna 13-7 in favore dei caraibici. Sacchetti, non particolarmente contento di quanto visto in campo, mette sul parquet Pajola e Ricci che devono provare a dare una scossa alla squadra. La reazione, però, non arriva perchè, mentre gli Azzurri continuano a litigare con il ferro, Portorico scappa via. Il primo quarto si chiude con l’Italbasket in svantaggio 24-18. Nel secondo periodo continuano le difficoltà dell’Italia che non riesce in alcun modo a sbloccarsi in attacco e fa tanta fatica a limitare le iniziative offensive dell’avversario. Non a caso, con gli Azzurri sotto 29-18, Sacchetti decide di fermare la partita e parlare con i suoi ragazzi. La chiacchierata, però, non porta gli effetti sperati. La coppia Browne-Clavell, infatti, spezza le gambe alla difesa azzurra che continua a non capire come fermare l’attacco portoricano. L’ingresso in campo di Tessitori, ben supportato da un ispirato Nicolò Mannion, rinvigorisce l’attacco dell’Italbasket che riesce a ricucire parte dello svantaggio andando al riposo lungo con soli sette punti di distanza.

Alla ripresa del match prosegue il parziale favorevole all’Italia. Gli Azzurri, trascinati da Mannion e Fontecchio, riescono a tornare anche ad un solo possesso di distanza (51-48). Se nel primo tempo era stato Sacchetti a fermare la partita, questa volta è Eddie Casino, coach di Portorico, a chiamare time out perchè la sua squadra non riesce più a fermare come in precedenza le iniziative offensive dell’Italia. Il mini break chiamato dal coach della squadra caraibica sembra far male all’Italbasket che, per qualche minuto, torna a soffrire sia in attacco che in difesa. Una volta ritornati a meno dieci, però, gli Azzurri spingono sull’acceleratore e, grazie ad alcune triple, riesconi a trovare il vantaggio (59-58). Ad aver cambiato faccia alla squadra di Sacchetti è anche l’ingresso in campo di Michele Vitali che, soprattutto in difesa, mette in crisi la formazione caraibica che perde diversi palloni di fila. La terza frazione si chiude nel migliore dei modi per l’Italia che va all’ultimo break con un bottino di sei punti. La partita sembra essere nelle mani di Mannion e compagni che, contrariamente a quanto visto nel primo tempo, fanno la differenza sia in attacco che in difesa. Nella fase centrale del quarto, però, Portorico si riaccende e, in pochi minuti, manda a segno i canestri che le consentono di tornare ad un solo possesso di distanza obbligando coach Sacchetti a chiamare time out. Nel finale aumenta il nervosismo ma l’Italbasket è brava a non perdere la concentrazione. Il match si chiude con la vittoria degli Azzurri che battono Portorico  e si qualificano, da primi del girone, alla semifinale in programma sabato dove affronteranno la vincente di Filippine-Repubblica Dominicana.

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