L’Italbasket vince contro la Croazia e si qualifica agli ottavi di finale di Eurobasket 2022

ITALIA – CROAZIA 81-76 (22-17; 20-17; 13-25; 26-17)

Italia: Spissu 3, Mannion 4, Biligha 0, Tonut 8, Melli 19, Fontecchio 19, Tessitori n.e, Ricci 8 , Baldasso n.e, Polonara 6, Pajola 8, Datome 6. All: Pozzecco

Croazia: Perkovic n.e, Smith 9, Prkacin n.e, Simon 2, Hezonja 8, Saric 10, Gnjidic 0, Matkovic 4, Ramljak 0, Mavra 3, Zubac 13, Bogdanovic 27. All: Mulaomerovic

Tiri da due Ita 19/39, Cro 18/34

Tiri da tre Ita 12/33; Cro 8/26

Tiri liberi Ita 7/11, Cro 16/18

Rimbalzi Ita 34, Cro 44

Assist Ita 17, Cro 19

 Arbitri: Castillo, Horozov, Rutesic

Vittoria importantissima per l’Italbasket che vince contro la Croazia, 81-76 il risultato finale, e si qualifica per gli ottavi di finale.

Partenza aggressiva degli Azzurri che si affidano a Nicolò Melli per provare a scappare. La Croazia, apparsa in difficoltà, fatica a contenere le iniziative degli Azzurri tanto che il coach croato decide di fermare subito la partita chiamando il primo time out. La sfida, però, è tutt’altro che finita perché dopo le difficoltà iniziali la formazione croata ha cominciato a segnare riducendo subito lo scarto e andando al primo break sul 22-17 in favore degli Azzurri. Il botta e risposta tra le due squadre prosegue per tutto il secondo quarto. L’Italbasket, infatti, prova ad allungare affidandosi al trio composto da Datome,  Fontecchio e Tonut ma la Croazia tiene botta rimanendo sempre vicino fino a trovare, a cinque minuti dalla fine del primo tempo, il vantaggio. Gli ultimi minuti del secondo quarto sono tutti di Simone Fontecchio che con azioni da capogiro porta gli Azzurri all’intervallo lungo in vantaggio 42-34. Al rientro in campo c’è il secondo tentativo di rimonta della Croazia che, come nel primo tempo, riesce a tornare ad un solo possesso di distanza. Le difficoltà degli Azzurri nel terzo quarto sono evidenti e questo permette alla formazione ospite di scappare sul più quattro. L’Italbasket, nel momento più difficile del match, si affida anche ad Alessandro Pajola e la mossa sembra azzeccata perché gli Azzurri riescono a restare a contatto con l’avversario. Nel finale, contrariamente a quanto visto contro l’Ucraina, l’Italia si chiude in difesa e trova soluzioni in attacco, grazie a Pajola e Fontecchio, che le permettono di portare a casa la vittoria qualificandosi agli ottavi di finale.

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