L’Italia batte con facilità le Filippine. Al PalaDozza finisce 106-70 – 25 giu

CANADA-CINA (23-8; 46-31; 67-51; 95-69)– Nella prima gara del torneo, il Canada si sbarazza facilmente della Cina. Il divario in campo, tra le due squadre, viene esplicitato dal 95-69 finale. Sugli scudi Bradly Heslip, conoscenza del nostro campionato. Il giocatore di Cantù ne piazza 33, con 6 su 10 dall’arco, e chiude da Mvp. Tra le fila della Cina, il top scorer è stato Yi Jianlian.

ITALIA-FILIPPINE (40-7; 64-23; 88-50;106-70) – Ennesima prova per la Nazionale di Messina, in vista del Preolimpico. Con Tonut e Pascolo neanche in panchina, Ettore Messina ha fatto ruotare quasi tutti gli uomini a sua disposizione. È rimasto a guardare solo Poeta, con parte del pubblico che richiedeva la sua presenza sul parquet.

In una gara, che già dai primi minuti non ha storia, Bargnani apre subito le danze con quattro punti consecutivi. Dall’altra, dopo cinque minuti, le Filippine non solo non trovano un canestro dal campo, ma si vedono fischiare anche un fallo tecnico. A muovere per la prima volta il tabellone ci pensa Fajardo, quando l’Italia è già sul più venti (22-2). Messina, però, non vuole distrazioni o cali di concentrazione. Così, dopo aver visto un passaggio dietro la schiena, richiama a gran voce i suoi. L’Italia dilaga, mentre la squadra di Baldwin si affida principalmente a Williams e Blatche. I due segnano 13 dei 23 punti all’intervallo lungo. All’uscita dagli spogliatoi, le Filippine danno segni di vita, con una piccola reazione d’orgoglio. Ormai  è troppo tardi, finisce 106-70 per gli Azzurri.

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