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L’orgoglio non basta: alla Milwaukee Dinelli Arena Cento cede con onore a Scafati per 74-64

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TRAMEC CENTO – GIVOVA SCAFATI 64-74 (27-18; 33-37; 47-58)

Tramec Cento: Saladini, Fallucca 3, Rayner ne, Roncarati ne, Ranuzzi 10, Berti 5, Leonzio, Petrovic 21, Gasparin 2, Moreno 3, Cotton 20. All. Matteo Mecacci.

Givova Scafati: Musso 5, Jackson 11, Marino 2, Festinese ne, Thomas 31, Sabatino, Rossato 11, Sergio 6, Benvenuti 8, Cucci ne. All. Alessandro Finelli.

Arbitri: Enrico Boscolo Nale, Alessandro Saraceni, Chiara Maschietto.

Tiri liberi: CE 12/14; SC 10/15.

Rimbalzi: CE 32; SC 37.

Falli: CE 20; SC 18.

Tiri da 2: CE 14/30; SC 23/36.

Tiri da 3: CE 8/26; SC 6/23.

 

QUINTETTI INIZIALI

Tramec Cento: Moreno, Cotton, Gasparin, Petrovic, Berti.

Givova Scafati: Marino, Jackson, Musso, Benvenuti, Thomas.

 

Prove tecniche di aggancio alle zone alte della classifica per la Tramec Cento: dopo le due vittorie consecutive con San Severo e Pistoia, alla Milwaukee Dinelli Arena arriva la corazzata Scafati. Orfana di Sherrod, la formazione di Mecacci proverà a difendere le mura amiche e l’imbattibilità casalinga in stagione regolare contro Thomas e compagni che, da par loro, cercheranno la vittoria ad ogni costo per mantenere il primato nel girone.

Inizio vibrante per i padroni di casa, grazie ad un ispirato Berti che prima apre i conti con una schiacciata e successivamente serve Petrovic per la tripla dall’angolo. Scafati non sta a guardare ed accorcia le distanze con Thomas dal gomito, trovando poi in Jackson il perfetto terminale offensivo: sono del numero 10 infatti i sei punti che fanno perdere terreno a Cento, seguiti dalla stoccata dell’esterno scafatese che costringe Mecacci al timeout. Non è contento l’head coach biancorosso e, all’uscita dal mini break, la Tramec risponde presente: sono tre le triple consecutive dei padroni di casa, che regalano il contro sorpasso interno e costringono Finelli a parlarci su. Fatica Scafati a trovare soluzioni contro la zona di Cento e Thomas raddoppiato sistematicamente non riesce a contribuire come dovrebbe (e vorrebbe) alla causa. Ecco allora che si concretizza la prima fuga della gara: la Tramec, trascinata da Ranuzzi scappa e vola sulla doppia cifra di distacco, rosicchiato parzialmente nel finale di quarto da Sergio per il 27-18 al primo giro di boa.

Sfiora le dieci lunghezze il divario tra le due compagini in gioco al rientro sul parquet, ma il valore di Scafati c’è ed al rientro sul parquet gli ospiti lo fanno valere fino all’ultima goccia. Passano poco meno di tre minuti dal termine del mini break ed è apnea per Cento: con un parziale di 0-7 i campani chiudono la forbice del divario, arrivando poi a pareggiare i conti con Rossato. Gli uomini di Finelli chiudono le maglie difensive e le realizzazioni per i biancorossi si riducono all’osso, con il canestro gialloblù centrato solamente dalla tripla di Cotton. Crea tanto senza riuscire a finalizzare la Tramec, fallendo numerose occasioni dall’arco che, al secondo giro di boa, avrebbero sancito ben altro risultato. Ringrazia Scafati che, con Rossato, Sergio e Thomas confeziona altri otto punti, chiudendo in vantaggio alla pausa lunga sul 33-37.

Chiusa la pausa lunga, le due formazioni rientrano in gioco e Benvenuti, dopo aver rimesso sui binari giusti la sfida nel secondo quarto, continua i lavori anche nel terzo periodo, mettendo a segno quattro punti. Cento si trova a rincorrere e con Petrovic prima muove il punteggio, poi accorcia sensibilmente sino al -4, costringendo Finelli al timeout. La pausa ospite spezza il ritmo alla Tramec che, al ritorno sul parquet, vede Thomas prendere fuoco: sono sette i punti dell’americano che, a due minuti dal termine del quarto, sanciscono il +11 per Scafati.

Agli albori dell’ultimo periodo della contesa il divario tra i due schieramenti è ampio e viene ampliato appena scesi in campo da Rossato. Complice l’uscita dal campo di Thomas, Cento ne approfitta e risponde alle offensive ospiti: è Cotton a caricarsi sulle spalle i biancorossi, mettendo a segno cinque punti che sono ossigeno puro per i padroni di casa ed accorciano le distanze sui due possessi. Timeout obbligato al fine di evitare imbarcate per coach Finelli, ma l’americano di casa è infuocato e in avanti crea più di qualche grattacapo a Scafati. Thomas però è roccioso ed il suo ingresso in campo dà nuova linfa ai suoi, che con il canestro di Musso a quattro minuti dal termine si riportano sul +8. Mini break per risistemare i suoi da parte di Mecacci che sortisce l’effetto sperato: accorciano i padroni di casa con Gasparin e Cotton, tenendo la contesa aperta sino al minuto conclusivo, ma le speranze di Cento si infrangono sul ferro con le triple di Petrovic e Gasparin.

Finisce così alla Milwaukee Dinelli Arena: Scafati batte Cento 74-64.

Vittoria con merito per gli uomini di Finelli che, con i due punti di stasera, si portano a quota dodici punti in classifica, trascinati da uno strepitoso Charles Thomas in doppia doppia con 31 punti e 10 rimbalzi.

Sconfitta con onore, Cento ha messo in campo una solida prestazione contro una formazione di vertice del campionato. L’intuizione di Mecacci di schierare la zona e raddoppiare sistematicamente il numero 13 ospite ha prodotto un largo vantaggio all’inizio dei giochi, non concretizzato nel finale complice qualche errore di troppo che ha permesso a Scafati di scappare via, nonostante i 20 punti di Cotton ed i 21 punti di Petrovic, MVP per i biancorossi.

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