Basket
La Fortitudo batte Trieste. Al PalaDozza finisce 66-54 – 30 ott
Dopo una settimana movimentata, la Fortitudo torna a giocare al PalaDozza. Non bastasse la sconfitta a Treviso, in casa biancoblu hanno dovuto fronteggiare anche la situazione relativa a Chris Roberts. Con Trieste il giocatore va a referto, in attesa delle cinque partite che permetterebbero ad una squadra di A2 di tesserarlo. Da non accantonare anche la possibilità estera. Se così fosse, la Fortitudo potrebbe contare su Nikolic già dalla gara contro Mantova.
LA PARTITA (14-19; 33-32; 47-43; 66-54) – Parte bene la squadra di Dalmasson, che sfrutta soprattutto le palle perse della Fortitudo (nel solo primo quarto saranno ben 8). Parks e Simioni confezionano il più sette, prima che le giocate di Italiano e Montano permettano alla Effe di chiudere sotto di cinque al primo mini intervallo. Il numero 31 biancoblu “mette gli occhiali” proprio nel momento di massima difficoltà dei suoi, dal punto di vista offensivo. Difficoltà che incontra anche Trieste, come dimostra il basso punteggio all’intervallo lungo. In un secondo quarto in cui la Effe trova il primo vantaggio della gara (27-26), il protagonista è Matteo Montano. L’esterno biancoblu, oltre a siglare il canestro del vantaggio, mette a referto 10 punti dopo il primo periodo. Dopo i primi 20′ è lui l’unico ad andare in doppia cifra. Un dato importante anche in virtù dell’assenza dei punti di Roberts. Dagli spogliatoi esce un’altra Fortitudo. Lo si capisce già dal quel 4-0 iniziale, targato Knox e Candi. La squadra di Dalmasson si affida soprattutto ai tiri dall’arco per restare in partita. È Baldasso a fare meno uno (39-38), prima che Candi schiacchi in testa a Pipitone per il 43-38. Gli ospiti non vogliono saperne di arrendersi, poi Mancinelli porta a quattro le lunghezze di distanza all’ultimo mini intervallo. Nell’ultimo quarto sono le giocate di Raucci a spaccare in due la gara. Sette punti consecutivi del numero 20 fanno 56-47 a poco più di 4′ dalla fine. Sono i canestri che portano, poi, alla doppia cifra di vantaggio. Da un protagonista all’altro. Questa volta è Knox ad esserlo, con 4 punti e una stoppata. Trieste non ha più le energie per rientrare in gara anche questa volta. A mettere il punto esclamativo sulla vittoria ci pensa Montano. Suo il canestro a fil di sirena, che chiude la gara Finisce 64-
MVP – Davide Raucci. I sette punti consecutivi nel terzo quarto indirizzano la gara in favoe dei biancoblu.
TABELLINI – Fortitudo Kontatto: Mancinelli 7, Candi 11, Costanzelli ne, Ruzzier, Montanari ne, Campogrande, Montano 14, Gandini, Raucci 13, Roberts ne, Knox 12, Italiano 9. All. Boniciolli.
Alma Trieste: Parks 6, Bossi 2, Coronica, Green 15, Demarchi ne, Pecile 7, Baldasso 6, Gobbato ne, Simioni 5, Prandin 2, Pipitone 3, Da Ros 8. All. Dalmasson.
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