La Fortitudo mette la QUINTA. Battuta anche Ravenna al Paladozza – 29 nov

Dopo la sconfitta a Brescia, la Fortitudo torna tra le mura amiche. Non c’è miglior medicina del Paladozza per curare il mal di trasferta dei biancoblu, anche se la gara persa nello scorso turno non è neanche lontanamente paragonabile a quelle con Matera e Trieste. L’avversario di turno è Ravenna, squadra allenata da Antimo Martino, coach che Boniciolli conosce bene: i due sono stati insieme a Roma. Primo quarto con l’inerzia dalla parte di Ravenna, con gli ospiti che toccano anche il più sei. Ed Daniel, come accaduto già a Brescia, domina nel pitturato, producento 8 dei 17 punti della Fortitudo nel primo quarto. Dopo 20′ di gioco le due squadre vanno all’intervallo in perfetta parità sul 31-31, poi nel secondo periodo l’intensità difensiva della Fortitudo porta alla quinta vittoria in stagione. Finisce 75-60.

LA PARTITA (17-22; 31-31; 53-43; 75-60) –  Primi tre minuti di gioco con un protagonista assoluto: Ed Daniel. Il lungo biancoblu domina all’interno dell’area ravennate e ne mette sei consecutivi. La squadra di Martino, però, non sta a guardare e dopo aver trovato il canestro del pareggio con Smith, prova a prendere il largo col duo Masciadri-Deloach (6-11). Quest’ultimo continua il suo show in fase offensiva e piazza anche la tripla del più otto. Ed Daniel continua ad essere un fattore: segna, domina a rimbalzo e regala molti tiri al secondo tentativo ai suoi. Proprio su uno di questi nasce la tripla di Gennaro Sorrentino, per il meno uno (13-14). Pesano parecchio, nell’economia del primo quarto, le otto palle perse, quelle che hanno negato alla Fortitudo il possesso del pareggio, ogni qualvolta i biancoblu tornavano ad un possesso. Alla fine del primo quarto è più cinque Ravenna grazie ad un tiro di Rivali a fil di sirena. In avvio di secondo quarto Iannilli e Montano riportano la Effe a meno uno (21-22) e dopo 3’30” di gioco è parità a quota 25 con Montano che si inventa una grande linea di passaggio per Quaglia.  Sul 25-27 Casini commette un fallo per fermare Italiano, lanciato in contropiede. Per la terna arbitrale è antisportivo: due tiri e possesso Effe. Italiano dalla lunetta fa due su due, poi Sorrentino non riesce a trovare la triple che avrebbe voluto dire sorpasso. Sorpasso che, però, non tarda ad arrivare: la firma è ancora quella di Ed Daniel che fa 31-29 quando mancano poco meno di 2′ all’intervallo lungo. Come accaduto già nel primo quarto, anche nel secondo la Fortitudo prende canestro a fil di sirena. Questa volta Rivali fa l’assist trovando Smith in area, il numero 0 di Ravenna va ad inchiodare la parità e manda le squadre a riposo sul 31-31. Le percentuali con le quali Ravenna stava tirando dal campo nel primo quarto si sono drasticamente abbassate nel secondo, ma la Fortitudo non sempre ha saputo sfruttare gli errori degli avversari.

Pronti via nel terzo quarto, ed ecco la tripla di Sorrentino che conferma il buon momento di forma, anche dal punto di vista realizzativo. Lo stesso numero 15 prima tiene vivo un parziale di 7-0, con una facile penetrazione, poi piazza anche la tripla del 47-37. Il resto lo fa un ottimo Andrea Iannilli in fase difensiva, prima con un ottima chiusura su Smith poi con tre rimbalzi difensivi preziosissimi. Allo show di Sorrentino si aggiunge quello di Carraretto: due triple per il 44-37, prima di quella del numero 15 in maglia biancoblu. Ravenna sprofonda  a meno dodici e il primo quarto con il 62% dal campo sembra solo un lontano ricordo per la squadra di Martino. A far tenere il fiato sospeso ai tifosi fortitudini è Ed Daniel che cade malissimo sulla schiena ed è costretto ad uscire per le cure del caso. Le due squadre arrivano a giocare gli ultimi 10′ sul punteggio di 53-43. Montano da tre prova a dare una spallata decisiva alla gara, piazza sei punti consecutivi e porta la gara sul 61-45. A Ravenna non basta il duo Smith-Deloach per riavvicinarsi alla squadra di Boniciolli, il numero 2 guida praticamente da solo l’attacco della squadra di Martino e produce quattro punti consecutivi. Immediata la risposta biancoblu con Daniel, rientrato in campo dopo la botta alla schiena. Il numero 2, dopo aver sbagliato una schiacciata in contropiede, piazza il canestro del 65-49. Gli ospiti non ne hanno piùe arrivano a giocare gli ultimi 2′ sul 72-54. A mettere il punto esclamativo sulla vittoria ci pensa Andrea Iannilli con una stoppata, vince la Fortitudo 75-60.

LA CHIAVE – Il collettivo della Fortitudo ha saputo sopperire al meglio all’assenza di Flowers. Dopo un primo quarto in cui erano arrivati 22 punti subiti, la squadra di Boniciolli ha alzato anche l’intensità difensiva vincendolo anche per questo fattore.

MVP – Due gli mvp. Il primo Daniel, perchè ha fatto quello per il quale la Fortitudo lo ha preso, cioè dominare su ambo i lati del campo. L’altro è Gennaro Sorrentino, perchè se due indizi fanno una prova, la terza prestazione super lo conferma: bentornato!

TABELLINI – ETERNEDILE FORTITUDO: Daniel 20, Quaglia 2, Errera n.e., Candi 2, Lucchetta n.e., Iannilli 4, Campogrande n.e., Montano 16, Sorrentino 17, Raucci, Carraretto 6, Italiano 8.
ORA SI RAVENNA: Smith 12, Deloach 17, Malaventura 6, Casini 9, Cicognani, Rivali 2, Raschi 5, Manetti n.e., Masciadri 9, Smorto, Seck n.e., Salari.

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