La Fortitudo riapre la serie. Al PalaDozza finisce 69-60 – 19 giu

Dopo le due sconfitte esterne, la Fortitudo torna al PalaDozza e punta a riaprire la serie. In un Palazzo stracolmo, la squadra di Boniciolli centra una vittoria che allunga la serie, e tiene vivo il sogno promozione. Lo fa, soprattutto, con le giocate di Montano e Daniel nei momenti caldi della gara.

LA PARTITA (21-17; 33-29; 47-40; 69-60) – Primi minuti di gara con Davide Raucci protagonista. Per la prima volta nella serie, il numero 20 di Boniciolli riesce a dare un contributo concreto in fase offensiva. Cinque punti, accompagnati dai quattro di Daniel e Carraretto, ed è 9-3 Fortitudo. Coach Diana chiama subito timeout, ma il minuto non serve a cambiare l’inerzia della gara. Fernandez prova a tenere lì gli ospiti, ma Amoroso e Daniel sono di tutt’altro avviso. Il lungo biancoblu domina su entrambe le metà campo, come nell’azione in cui prima stoppa Moss e poi va a piazzare il canestro del più dieci (17-7). Dopo aver chiuso sopra i primi dieci minuti, 21-17, la Effe prova a cercare l’allungo nel secondo quarto. Una tripla di Carraretto vuol dire più sette, ma Brescia riesce ancora a rimanere attaccata ai padroni di casa. A guidare la squadra di Diana sono Fernandez e Moss. Suo il libero che rimette un solo possesso tra le due squadre (30-27). Verso la fine del quarto, dopo un giro in lunetta di Amoroso, gli ospiti avrebbero anche il tiro per andare al riposo sul meno uno. La tripla di Alibegovic, però, è sputata dal ferro, con le due squadre che vanno all’intervallo lungo sul 33-29. Tra i motivi che non hanno permesso agli uomini di Boniciolli di incrementare ulteriormente il vantaggio nei primi due quarti, uno è da ricercare in quell’1/9 dall’arco.

In avvio di terzo quarto, gli ospiti trovano prima i canestri del pareggio e poi la tripla del vantaggio. Dopo il 2-3 iniziale, è la prima volta che la squadra di Diana torna avanti. Lo fa nel segno di Alibegovic e Hollis. Sono loro i protagonisti assoluti dei primi 5′ del terzo quarto, ed è proprio una tripla del numero sette di Brescia a porta la sfida sul 36-38. Nel momento, forse, di maggiore difficoltà, la Fortitudo si affida all’asse Amoroso-Daniel. Dopo la tripla del primo, è Daniel a salire in cattedra. Piazza otto punti consecutivi, con due falli e canestro, e permette ai padroni di casa di andare a giocare l’ultimo quarto sul 47-40. Negli ultimi dieci minuti, prima Montano poi un antisportivo fischiato a Bushati portano il vantaggio dei padroni di casa in doppia cifra (52-40). Daniel continua a dominare a rimbalzo (alla fine saranno 12), Montano lo fa dall’arco ed è più diciotto Fortitudo. Brescia a questo punto prova a riaprirla: sono due schiacciate di Totè e svegliare gli ospiti. È lui il protagonista dei minuti finali ed è dalle sue giocate che la squadra di Diana trova energie residue, arrivando fino a due possessi di distanza. Il punto esclamativo sulla vittoria della Fortitudo lo mette Ed Daniel, con la tripla del 69-60 finale.

LA CHIAVE – Trovare giocate fuori dagli schemi, per informazioni chiedere a Matteo Montano. Sono le sue giocate, unite a quelle di Daniel e Amoroso, a decidere gara 3. Per il resto, brava la Fortitudo a non disunirsi nel momento in cui Brescia tornava avanti.

MVP – Daniel e Montano.

TABELLINI – TABELLINI – Eternedile Fortitudo Bologna : Daniel 20, Quaglia, Candi 2, Lamma, Campogrande, Montano 17, Sorrentino, Raucci 4, Carraretto 8, Amoroso 12, Italiano 6. All. Boniciolli.

Centrale del Latte-Amica Natura Brescia: Passera, Fernandez 7, Cittadini 6, Bruttini 7, Alibegovic 10, Speronello ne, Dell’Aira ne, Moss 5, Totè 7, Bushati 5, Hollis 13. All. Diana.

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