La Fortitudo torna alla vittoria. Battuta una Jesi mai doma – 12 nov

Si torna in campo, a meno di una settimana di distanza dalla sconfitta con Mantova. C’è un’altra trasferta ad attendere la Fortitudo. Questa volta i biancoblu sono di scena a Jesi, nella gara che segna l’“esordio” di Sky Sport in questa stagione.

LA PARTITA (21-17; 37-39; 54-56; 73-79) – Boniciolli recupera Mancinelli, e lancia subito Nikolic nello starting five. Queste le novità rispetto alla gara del PalaBam. L’inizio con Jesi, però, sembra rievocare i fantasmi del primo quarto con Mantova. Infatti, i padroni di casa si portano subito sull’8-2, complice un canestro di Benevelli. Questa volta i biancoblu reggono bene il primo urto offensivo. E lo dimostrano producendo uno 0-7 di parziale che vuol dire primo vantaggio. Da quel momento, il primo quarto scorre via tra sorpassi e controsorpassi. Ma Jesi riesce a creare un mini break, arrivando a toccare il +6. Lo fa sfruttando la serie di attacchi confusi prodotti dalla squadra di Boniciolli. A riavvicinare la Effe, al primo mini intervallo, è un antisportivo fischiato ad Alessandri. Un fallo che permette a Candi di trovare i primi punti della sua gara, dalla lunetta. Nel secondo quarto si scatena Davis, prima che Raucci riesca a limitarne l’apporto offensivo. Il giocatore di Jesi trova tre triple in avvio di quarto e permette ai suoi di restare sul +6 (sono 16 i punti per lui in soli due quarti, ndr). Eppure, la Effe aveva avuto anche il possesso del pareggio. Ma, il due contro uno condotto da Candi e Ruzzier aveva prodotto solo una palla persa. La parità è solo rimandata, e porta la firma Justin Knox. Sei i punti consecutivi del lungo biancoblu (0-6 di parziale), decisivi per portare la gara in parità a quota 32.

Dopo aver chiuso a +2 all’intervallo lungo, la Fortitudo prova ad allungare. Lo fa, all’uscita dagli spogliatoi, con le giocate di Mitja Nikolic. Lo sloveno piazza 4 punti consecutivi e porta a cinque le lunghezze di vantaggio della Effe (40-45). La squadra di Cagnazzo non accusa il colpo. Bowers guida la rimonta, e poi timbra anche il sorpasso. Nel momento più difficile del terzo quarto, Matteo Montano piazza la prima tripla della sua gara. È il canestro che rimette un possesso pieno tra le due squadre. Tre punti, prima che Mancinelli salga ancora in cattedra. Il capitano biancoblu domina spalle a canestro, con la difesa di Jesi che fa una fatica tremenda a tenerlo. O, meglio, non lo tiene mai. Poi, si rende protagonista anche in fase difensiva. Ottima la difesa su Bowers, allo scadere del terzo quarto, che impedisce al giocatore di Jesi di trovare un tiro “pulito”. Nell’ultimo quarto, la Effe prova a creare l’allungo decisivo. Per la prima volta nella gara, i biancoblu arrivano a toccare la doppia cifra di vantaggio. Tutto nasce da una tripla preziosissima di Gandini. Tre punti arrivati dopo che i padroni di casa erano tornati a -3, col solito Bowers (57-60). Ma, anche questa volta, Jesi regge l’urto e torna in partita. La squadra di Cagnazzo non si arrende mai. Non lo fa neanche dopo il canestro del +10 di Nikolic. Guidati ancora dal duo Bowers-Davis, i padroni di casa tornano a meno 3. Ruzzier fa 0 su 2, ma a rimediare ai suoi errori ai liberi ci pensa ancora Candi. Il giovane play biancoblu recupera palla e subisce un altro fallo (antisportivo). È la giocata che chiude la gara e regala i due punti alla Effe.

MVP – Leonardo Candi e Stefano Mancinelli.

Tabellini – Aurora Basket Jesi: Alessandri, entonelli ne, Battisti 3, Scali ne, Maganza 7, Moretti ne, Janelidze, Bowers 27, Vita ne, Davis 24, Benevelli 12, Picarelli. All. Cagnazzo.

Fortitudo Kontatto: Nikolic 8, Candi 14, Mancinelli 21, Costanzelli ne, Ruzzier 6, Di Poce ne, Campogrande ne, Montano 7, Gandini 3, Raucci 6, Knox 14, Italian. All. Boniciolli.

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