La GeVi Napoli vince e convince! Battuta Brescia 80-74

GERMANI BRESCIA – GEVI NAPOLI 74-80

Qui le statistiche complete

Ancora una sorpresa nella seconda giornata delle Final Eight di Coppa Italia. Dopo l’eliminazione della Virtus Bologna, a salutare la manifestazione è stata la Germani Brescia, battuta dalla GeVi Napoli con il punteggio finale di 80-74.

LA CRONACA.

Primo tempo giocato con la giusta grinta e cattiveria dalla Ge.Vi Napoli che, fin dal primo quarto, ha creato diversi problemi alla Germani Brescia. Il primo quarto, terminato 19-11 per la Ge.Vi, ha visto la formazione partenopea controllare la situazione sia nella metà campo offensiva che difensiva. Sugli scudi è Sokolowski, vero incubo della difesa biancoblù, che ha fatto tutto quello che voleva in attacco mandando in grande crisi la formazione di coach Magro. Brescia, però, ha saputo comunque restare in partita e, con un break di 10-0, è riuscita a rifarsi sotto, chiudendo i primi venti minuti di gioco in svantaggio di appena quattro punti (34-30).

Nel secondo tempo la situazione ha visto la GeVi Napoli continuare ad attaccare con coraggio. Il giusto atteggiamento dei partenopei ha permesso alla formazione campana di restare in vantaggio, anche grazie alle ottime giocate di Brown e Pullen, bravi a farsi trovare pronti nel momento del bisogno. Nel quarto ed ultimo periodo di gioco la Germani ha provato con Massinbourg a rifarsi sotto ma, tornata a meno sette, Napoli ha stretto i denti arrivando a due minuti dalla fine del match con un bottino di otto punti (76-68). L’ultimo tentativo di rimonta Brescia lo ha fatto nei minuti finali di partita, quando è riuscita a ritrovare il meno quattro a poco più di trenta secondi dalla fine del match. Una sanguinosa palla persa della Germani, però, ha spento i sogni di gloria della Leonessa che si è dovuta così arrendere all’avversario, che tornerà a giocare sabato alle 18 nella semifinale contro la Pallacanestro Reggiana.

IL POST-PARTITA

Al termine del match sono intervenuti in sala stampa i due allenatori.

Magro

“Speravamo che i pronostici si fossero esauriti nel quarto di finale precedente. La mia squadra non ha approcciato soft la partita ma Napoli è stata brava, ha cambiato le carte in tavola  ed ha inciso la loro aggressività. Abbiamo male interpretato la scelta del metro arbitrale e lo conferma la bassa percentuale nel tiro da due punti. Non siamo questi, non siamo mai stati questi in venti partite e una brutta gara ci può stare. Quando succede in una gara ad eliminazione diretta il rammarico è tanto, sono mancati i nostri giocatori simbolo ed ho provato a pescare chi fosse più in forma anche stravolgendo il nostro modo abituale di giocare. E’ mancato il piglio, non siamo sorpresi della partita di Napoli ma all’occasione più di un giocatore ha mancato la partita. Mi dispiace molto che la sfida di stasera sembra una nostra partita di pre-campionato. Era un’enorme occasione ma parliamo comunque di basket. Veniamo da cinque mesi in cui abbiamo dimostrato quanto valiamo, oggi non abbiamo vinto ma la vita va oltre questo. Ora bisogna vedere se la squadra ha la forza di staccare per poi riprendere il cammino in campionato per guadagnarsi la possibilità di esserci ancora”.

Milicic

“Penso che i miei giocatori abbiano giocato al massimo, rivendicando la sconfitta subita in casa. Siamo entrati bene in campo e nel secondo tempo abbiamo controllato la situazione, sono contento di questo”.

“Non contano solo i giocatori che segnano ma anche chi fa assist o difendono. Durante i quaranta minuti di gioco abbiamo fatto un bel lavoro come squadra, giocando ad un buon livello e questo ha fatto la differenza”.

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