Luca Baraldi illustra la via della nuova Virtus Segafredo, annunciando il rinnovo della partnership con Macron

Diverse conferenze stampa in una, oggi, in pratica, a Casa Virtus Alfasigma. L’occasione era quella di presentare il rinnovo con Macron per la partnership tecnica, ma di seguito è stata una vera valanga di novità e riflessioni.

Ecco una estrema sintesi, vista la quantità degli argomenti:

– Virtus Segafredo e Macron annunciano il rinnovo della partnership tecnica fino al 2025. Insieme ormai da anni, a caratterizzare i nuovi capi della Virtus Segafredo sarà la nuova icona del brand italiano: il Macron Hero, il logo che “simboleggia in modo ancora più efficace la gioia alla fine della sfida e il raggiungimento di un obiettivo”. Verrà rafforzata la possibilità di trovare materiale Virtus nei punti vendita Macron e nell’e-commerce.

– il nuovo CdA della Virtus Pallacanestro sarà composto da tre persone: Luca Baraldi rileva di fatto le deleghe di gestione della società che erano di Alessandro Dalla Salda, entrerà Nicola Gualandi, consulente Segafredo da un ventennio, Giuseppe Sermasi sarà infine il nuovo presidente. Il rinnovamento della società continuerà con l’inserimento il più possibile di giovani, possibilmente bolognesi ma in primo luogo tifosi della Virtus.

– nasce la Virtus femminile, ha confermato Luca Baraldi. Naturalmente, la Macron vestirà pure le ragazze virtussine, che avranno le stesse identiche divise dei maschi. Il desiderio della società sarebbe quello di far giocare le ragazze il più possibile prima delle gare della squadra maschile.

– sul mercato la Virtus è tutt’altro che ferma. Osserva la situazione in Europa così come in America. Il parco italiani è attualmente al completo, con Aradori, Ricci, Pajola, Baldi Rossi, Cournooh e Stefan Nikolic. La volontà della proprietà è quella di arrivare ad un top player, e si sta cercando di averlo prima della metà di luglio (senza smentire effettivi contatti con Teodosic), per poi completare il roster in base al suo arrivo. Ronci e Djoerdjevic stanno lavorando con grande impegno, ma senza fretta.

– in linea di massima comunque l’idea è quella, se sarà possibile, di costruire una squadra che possa essere protagonista in Italia (prime quattro?) e che faccia bella figura in Europa, per potere in prospettiva accedere all’Eurolega

– la campagna abbonamenti sarà lanciata verso la metà di luglio e non sarà all’insegna degli aumenti, per quanto possibile

– il trofeo Porelli quest’anno si giocherà il 20 settembre al PalaDozza. Avversario di eccezione sarà il Fenerbahce

– il rapporto con Petrucci, presidente FIP, è attualmente ottimo, dopo la turbolenza delle settimane scorse. La Virtus ha tenuto la schiena dritta, la FIP ha capito, il fatto che sia stata data accettata la Virtus femminile in serie A ne è la dimostrazione.

– la BCL FIBA è stata una competizione di grande livello, onorata dalla Virtus vincendola, ma per arrivare all’Eurolega è praticamente obbligatorio disputare l’Eurocup, ed è per questo che si è stati sostanzialmente costretti a fare questa scelta

– il settore giovanile sarà totalmente rinnovato, con grandi investimenti sul minibasket e il coinvolgimento di società satellite, con l’idea di creare un organismo di natura sociale. Non si giocherà nella Virtus se le pagelle presenteranno voti negativi, per esempio

– per ora l’idea è quella di proseguire l’attività al PalaDozza, ma Baraldi conferma che obiettivo della Virtus sarebbe quello di arrivare ad avere un proprio contenitore

Un  Baraldi dunque in grandissima forma ha illustrato la via che sta percorrendo una Virtus Pallacanestro che riparte avendo azzerato, in larga misura, la situazione precedente. Aspettiamo ora i passi tecnici definitivi, che sono poi la cosa che più attendono i tifosi.

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