Basket
La viglia di Virtus Segafredo-Trento, Djordjevic: “Per vincere serviranno orgoglio e carattere”
La Virtus Segafredo, dopo la cocente sconfitta contro Brescia, ha due partite casalinghe per chiudere al meglio una stagione che, probabilmente, vedrà i bianconeri fuori dai play off. Il primo avversario da affrontare è l’Aquila Basket Trento che, dopo un inizio di campionato difficile, ha ritrovato la fiducia necessaria per risalire la classifica. La formazione di Buscaglia, attualmente, è al sesto posto in classifica e vuole cercare di vincere più partite possibile per avere un buon piazzamento in vista dei play off. La squadra di Djordjevic dovrà mostrare la grinta e il carattere visti nel terzo quarto a Brescia perché, una vittoria domani, consentirebbe alla Virtus di partire in direzione Anversa con un po’ di fiducia in più.
Djordjevic
“Continuiamo a lavorare bene in palestra, con un gruppo unito sul campo, che lo sarà fino alla fine. Vogliamo tornare a vincere in casa dopo le ultime due battute d’arresto. Ci serve anche per prepararci mentalmente a quello che ci aspetta nel prossimo weekend. Ma, nonostante l’impegno della Final Four di BCL che si avvicina, domani è prioritario pensare al campionato e a Trento, e dobbiamo dimostrare la stessa voglia di vincere delle ultime due partite disputate, a Reggio Emilia dove abbiamo vinto e a Brescia dove abbiamo lottato fino in fondo. La Dolomiti Energia è una squadra tosta, rognosa, con grande attitudine mentale e fisica. Ha due playmaker con grande leadership, Forray e Craft, ed è la prima squadra del campionato per palle rubate, il che dimostra la loro voglia di buttarsi su ogni pallone, di sporcarsi anche le mani per arrivare alla vittoria. E’ una squadra completamente cambiata dopo l’arrivo di Craft e nella seconda parte di stagione si sono dimostrati i migliori, questo significa molto. Giochiamo contro una squadra che ha un sistema ben rodato su cui ha lavorato bene coach Buscaglia e la crescita del gruppo va di pari passo con la crescita societaria. Ho assoluto rispetto per il loro lavoro. Ai miei ragazzi chiedo semplicemente di fare quello che stanno facendo in campo ogni giorno, durante gli allenamenti in palestra e di giocare con tanto carattere e con grande orgoglio”.
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