Basket
La Virtus Bologna chiude il 2023 con una vittoria! Battuta Pesaro 83-66
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – CARPEGNA PROSCIUTTO PESARO 83 – 66 (15-19, 41-32; 58-48)
Virtus Segafredo: Cordinier 4, Lundberg 6, Belinelli 10, Pajola 4, Dobric 9, Mascolo 0, Shengelia 22, Hackett 6, Polonara 11, Dunston 5, Abass 4 Dunston 0 Menalo 2. All: L. Banchi
Carpegna Prosciutto Pesaro: Bluiett 15, Visconti 10, Ford 7, Maretto 0, Tambone 5, Cinciarini 11, Stozzanelli 0, Mazzola 2, Fainke 0, Totè 16. All: Buscaglia
La Virtus Segafredo Bologna saluta il 2023 con un successo, ottenuto vincendo in una Segafredo Arena calda e piena di tifosi contro la Vuelle Pesaro. Le Vu Nere, dopo un primo tempo di alti e bassi, hanno chiuso la questione tra terzo e quarto periodo di gioco, piazzando un break che ha tagliato le gambe della formazione marchigiana. Sugli scudi in casa bianconera il solito Toko Shengelia, ancora in doppia cifra nella statistica dei punti segnati e Polonara, giocatore che sta lentamente ritrovando il giusto feeling con il campo di gioco e che, quando chiamato in causa da coach Bacnhi, ha dato il proprio contributo. Tra le note negative, invece, c’è il possibile infortunio di Dobric, uscito dal campo nel quarto periodo di gioco a causa di un infortunio alla caviglia avuto dopo un contatto di gioco. Con questa vittoria le Vu Nere restano in solitaria al terzo posto in classifica, alle spalle del duo di testa composto da Venezia e Brescia. Prossimo appuntamento è fissato per il 3 gennaio, giorno in cui alla Segafredo Arena si giocherà un’importante sfida di EuroLega contro il Bayern di Monaco.
LA CRONACA.
Primo quarto a due facce quello giocato dalla Virtus Bologna che, dopo un convincente avvio che le ha permesso di volare subito sul 10-4, si è un po’ spenta commettendo qualche errore di troppo. Le disattenzioni delle Vu Nere hanno acceso la Vuelle Pesaro che, spinta da Totè e Visconti, ha piazzato il contro break che le ha permesso di chiudere il primo quarto in vantaggio 19-15. Nella seconda frazione di gioco sono saliti di intensità Hackett prima e Dobric poi che, a turno, hanno segnato i punti che hanno permesso alla Segafredo di ritrovare il vantaggio. Importante è stato anche l’apporto dato da Polonara, bravo a farsi trovare pronto sotto canestro per segnare canestri facili. Le due squadre son così andate negli spogliatoi con la Virtus in vantaggio 41-32.
La partenza aggressiva delle Vu Nere vista al rientro in campo ha quasi spaccato in due la partita, visto che le Vu Nere hanno toccato anche i tredici punti di vantaggio. Come già accaduto nella prima frazione di gioco, però, a tenere in vita Pesaro sono state le palle perse della Segafredo che hanno infastidito coach Banchi, costretto a chiamare time out ad un minuto e mezzo dalla fine del terzo quarto con Pesaro tornata a soli sette punti di distanza. La mossa del coach toscano si è rivelata giusta perché il mini break ha interrotto il parziale della Vuelle ed ha riacceso la Virtus, brava a chiudere la questione in avvio di quarto periodo con un parziale di 9-2 che è valso il più diciassette. Da quel momento in poi si è giocato per onor di firma e, al suono della sirena finale, le Vu Nere hanno potuto festeggiare con i propri tifosi il successo per 83-66.
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