Basket
La Virtus cade sotto i colpi di Milano: 96-74 il risultato finale
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – OLIMPIA MILANO 74 – 96 (15-19; 32-40; 50-65)
Virtus Segafredo: Mannion 7, Belinelli 10, Pajola 8, Jaiteh 9 Martini n.e., Shengelia 7, Hackett 0, Mickey 5, Camara n.e, Weems 5, Teodosic 17, Ojeleye 6. All: Scariolo
Olimpia Milano: Davies 23, Luwawu-Cabarrot 17, Mitrou-Long 10, Tonut 0, Melli 13, Baron 14, Ricci 7, Biligha n.e., Hall 7, Baldasso n.e., Alviti n.e., Hines 2. All: Messina
Tiri liberi: VIR 9/19; MIL 15/18
Tiri da due: VIR 16/29; MIL 24/37
Tiri da tre: VIR 11/27; MIL 11/24
Rimbalzi: VIR 27; MIL 33
Falli: VIR 17; MIL 20
Arbitri: Mazzoni, Martolini, Bartoli
Si apre con una sconfitta il 2023 della Virtus Bologna che viene raggiunta in classifica dall’Olimpia Milano, capace di controllare dall’inizio alla fine una partita che, lasciando da parte il primo quarto, ha visto la formazione di casa sempre sotto nel punteggio. Di seguito la cronaca del match.
Il primo quarto, caratterizzato da diversi errori sia dell’Olimpia che della Segafredo, è vinto dalla formazione meneghina. Nei primi minuti di gioco, infatti, la Virtus fatica a trovare spazio in area collezionando diverse palle perse. Scariolo, per provare a cambiare la situazione, inserisce Teodosic che spara subito due triple che accendono il pubblico e caricano tutta la squadra. Nonostante le basse percentuali e le troppe palle perse, sei nel solo primo quarto, Belinelli e compagni riescono ad andare al primo break a soli quattro punti di distanza dall’avversario.
Il divario tra le due squadre aumenta nel secondo quarto. Milano, sfruttando il buon momento di Luwawu-Cabarrot, piazza un mini parziale di 13-5 che le permette di raggiungere il momentaneo massimo vantaggio (32-20). Il time out di Scariolo è immediato ma la Virtus fatica a reagire finendo a sedici punti di distacco. Nel momento più difficile del match sale in cattedra Milos Teodosic che si carica la squadra sulle spalle riportandola sotto sul 40-32.
Al rientro in campo continuano le difficoltà offensive della Segafredo che, a parte qualche squillo di Jaiteh, fatica a trovare la via del canestro. Il punteggio, tra errori e falli, rimane a lungo inchiodato sul 51-40 per Milano e le Vu Nere non danno l’idea di essere in grado di tornare realmente sotto. Si va, così, all’ultimo break con le Vu Nere in netta difficoltà, in svantaggio di quindici punti (65-50).
Nell’ultimo quarto gli uomini di coach Scariolo provano un ultimo tentativo di rimonta affidandosi alle giocate dei singoli. I canestri da tre di Mickey, Belinelli, Weems e Pajola potrebbero riaprire la sfida ma si tratta solo di un fuoco di paglia. L’errore al tiro di Jaiteh, seguito dal quinto fallo di Teodosic, condanna definitivamente la Segafredo che, in un attimo, si ritrova in svantaggio 86-69. La sfida si chiude con il punteggio finale di 96-74.
Partita complicata per gli uomini di coach Sergio Scariolo che, fin dal primo quarto, hanno sofferto la difesa aggressiva dell’Olimpia, capace di togliere ogni tipo di sicurezza alle Vu Nere. Decisivo per la sconfitta finale è stato il parziale subito nel terzo periodo di gioco che ha permesso a Ricci e compagni di prendere il largo prima e di gestirlo nell’ultimo quarto. Pur avendo tirato bene da tre punti, la Virtus ha pagato a caro prezzo la scarsa precisione da due e le palle perse, dodici a fine partita. Le possibilità per rifarsi ci sono perché giovedì sera le Vu Nere scenderanno in campo al Palau Blaugrana per affrontare una difficile trasferta sul campo del Barcellona.
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