La Virtus crolla sotto i colpi del Barcellona: 92-75 il risultato finale

VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – BARCELLONA 75-92 (17-22; 27-47; 39-74)

Virtus Segafredo Bologna: Mannion 6, Belinelli 12, Pajola 0, Bako 8, Jaiteh 14, Lundberg 13, Shengelia 10, Hackett 0, Mickey 3, Weems 6, Teodosic 3, Abass n.e.. All: Scariolo S.

Barcellona: Sanli 0, Vesely 4, Martinez 0, Kalinic 9, Satoranski 3, Laprovittola 10, Abrines 16, Higgins 9, Tobey 7, Jokubaitis 13, Mirotic 17, Nanji 4. All: Jasikevicius

Tiri liberi: VIR 11/13 ; BAR 15/19

Tiri da due: VIR 17/41 ; BAR 16/33 

Tiri da tre:  VIR 10/18 ; BAR 15/30

Rimbalzi: VIR 28; BAR 39

Falli: VIR 22; BAR 16

Arbitri: Lottermoser, Nedovic, Peer

Sconfitta pesante per la Virtus Segafredo Bologna che vede interrompersi la striscia di successi consecutivi sbattendo malamente sul muro Blaugrana. Il Barça, infatti, a metà del secondo quarto prende il largo e, non guardandosi più indietro, spazza via la squadra allenata da coach Scariolo. Di seguito la cronaca del match.

Parte forte il Barcellona che, dopo pochi secondi, manda a segno la prima tripla del match con Laprovittola. Il playmaker argentino, particolarmente ispirato, prova a guidare l’attacco dei suoi che trova con relativa facilità la via del canestro. Qualche difficoltà in più, invece, per la Virtus che prova a sfondare la difesa aggressiva dell’avversario senza, però, trovare particolare fortuna. Il Barcellona sembra in pieno controllo del match ma la fiammata bianconera permette alla Segafredo di riavvicinarsi a meno cinque (22-17).

La rimonta delle Vu Nere va avanti anche nel secondo periodo di gioco ma, dopo diversi tentativi di sorpasso andati a vuoto, è il Barcellona a segnare cinque punti consecutivi con Abrines. A metà del quarto, sul 29-23 per il Barcellona, è coach Scariolo a fermare la partita con un time out. Il black out prolungato della Segafredo, però, spiana la strada a Mirotic e compagni che, con un parziale di 23-4, chiudono il primo tempo in vantaggio di venti punti (47-27).

Nel terzo periodo aumenta il divario tra le due squadre. A peggiorare la situazione, poi, è il nervosismo di Teodosic che fatica a digerire alcune scelte arbitrali andando più volte vicino al fallo tecnico e vedendosi sanzionare un fallo antisportivo. Le triple di Jokubaitis, intanto, fanno malissimo alla Virtus che al 33’ di gioco tocca il meno trentadue (60-28). Scariolo, nel tentativo di calmare la squadra, chiama time out e butta nella mischia Nico Mannion, rimasto a sedere per tutto il primo tempo. La sfida, però, è oramai andata e nei restanti quindici minuti di gioco succede ben poco. Se da una parte, infatti, c’è il Barcellona che gestisce il vantaggio, cercando anche di ritoccare lo scarto, dall’altra c’è la Segafredo che prova fino all’ultimo a rendere meno pesante la sconfitta. Con i due quintetti fortemente rimaneggiati visto l’ampio divario, si va lentamente alla fine del match che si chiude con il risultato finale di 92-75.

La sconfitta rischia di pesare sul morale dei giocatori della Virtus che torneranno in campo domenica, ore 18, per affrontare una nuova trasferta di campionato sul campo di Reggio Emilia. Tra sette giorni esatti, invece, ci sarà il quarto di finale di Coppa Italia contro Venezia che si giocherà al PalaAlpitour di Torino.

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook