La Virtus fa quattro su quattro in Lba, Sassari battuta 80-66!!

VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – DINAMO BANCO DI SARDEGNA SASSARI 80 – 66 (18-20, 27-15; 19-15, 16-16)

Virtus Segafredo Bologna: Cordinier 9,Lundberg 8, Belinelli n.e, Pajola 8, Smith 13, Mascolo , Cacok 2, Shengelia 10, Hackett 4, Menalo, Mickey 10, Abass 14. All: L. Banchi  

Dinamo Banco di Sardegna Sassari: Cappelletti 7, Pisano n.e, Treier 9, Tyree 7, Kruslin 7, Whittaker 9, Raspino n.e, Gandini n.e, Gentile 2, Diop 11, Gombauld 6, Mckinnie 4, Charalampopoulos 2. All. P. Bucchi

Tiri liberi: VIR 21/25; SAS 10/12

Tiri da due: VIR 16/29; SAS 13/35

Tiri da tre: VIR 9/23; SAS 16/39

Rimbalzi: VIR 39; SAS 23

Falli: VIR 17; SAS 23 

Arbitri: Mazzoni, Grigioni, Valleriani. 

La Cronaca

Quintetti iniziali: 

Virtus: Pajola, Cordinier, Abass, Shengelia, Cacok 

Sassari: Whittaker, Tyree, Charalampopoulos, Mckinnie, Gombauld

Parte forte Sassari che sfrutta un appannamento iniziale delle Vu nere portandosi subito sul 0-6, coach Banchi richiama subito i suoi in panchina. Bianconeri che stringono le maglie in difesa bloccando gli attacchi biancoblù, in attacco è il solito Toko a disegnare il gioco aumentando la circolazioni di palla, 8-8 dopo 6’ di gioco. L’ingresso di Smith spariglia le carte con due triple in fila che obbligano coach Bucchi al timeout sul 14-10, al ritorno in campo continua con qualche palla persa di troppo la Virtus, ma la costante rimane l’apporto dell’ex Alba dai 6,75 con un’altra conclusione a segno, al quale però risponde Kruslin. Primo quarto insufficiente per i bianconeri che subiscono la foga agonistica degli ospiti chiudendo il primo quarto in svantaggio 18-20. 

Seconda frazione all’insegna delle del caos, gestione arbitrale che scalda prima Hackett, sanzionato con un fallo tecnico, e poi tutto il Paladozza, Sassari costruisce un nuovo mini allungo che le Vu Nere colmano con agonismo e intensità difensiva, 34-28 dopo 15’ di gioco. Aumenta la qualità del gioco virtussino e si allarga anche la forbice del vantaggio, all’intervallo squadre che rientrano negli spogliatoi sul 45-35. 

Al rientro sul parquet vige ancora tanta confusione da ambo i lati del campo, con il susseguirsi di svariate palle perse, situazione che favorisce gli ospiti nel tentativo di rientro, 50-43 dopo 25’ di gioco. Abass mette in campo un parziale personale di 5-0 in risposta all’assalto dei sardi giunti sul  -6, lo stesso numero 55 anticipa Whittaker e inchioda il 59-50, timeout Sassari. Smith pesca in angolo Pajola che non trema e piazza la tripla del +12, Mickey con un ottimo lavoro sul perno trova la conclusione da sotto e chiude il terzo quarto sul 64-50 per i bianconeri che raggiungono il massimo vantaggio nel match. 

Shengelia smuove l’avvio in ultima frazione per i bianconeri che ritoccano il massimo vantaggio sul +16, Diop risponde con un parziale di 0-5 che obbliga Banchi al timeout per evitare imbarcate nel finale. Non basta a smorzare l’inerzia dei sassaresi che con la tripla di Treier rientrano sotto la doppia cifra di svantaggio (68-60). Lundberg fa 3/3 ai liberi ridando fatto ai suoi, dopo qualche azione confusa è ancora Iffe, dai 6,75 a toccare nuovamente  il +14  a 2:30’’ dalla fine. Ultimi minuti di riposo per entrambe le squadre che si avviano al risultato finale di 80-66, quarta vittoria in campionato per le Vu Nere, stanche ma ciniche in una gara comunque insidiosa contro i sassaresi.  

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