La Virtus non entra mai in partita, Gara-7 la vince Milano 67-55

EA7 OLIMPIA MILANO – VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 92 – 82 (21-9, 17-20; 10-5, 19-21)

EA7 Olimpia Milano: Tonut, Melli 4, Baron 11, Napier 8, Ricci 6, Biligha, Hall 2, Baldasso n.e, Shields 10, Hines 8, Datome 16, Voigtmann 2. All: Messina E.  

Virtus Segafredo Bologna: Cordinier 6, Mannion n.e, Belinelli, Pajola 3, Jaiteh 5, Shengelia 13, Hackett 7, Mickey 6, Camara n.e, Ojeleye 5, Teodosic 10, Abass. All: Scariolo S.

Tiri liberi: MIL 11/12; VIR 9/14

Tiri da due: MIL 16/30; VIR 11/20 

Tiri da tre:  MIL 8/27;  VIR 8/32

Rimbalzi: MIL 33;  VIR 33

Falli: MIL 22;  VIR 17

Arbitri: Lanzarini, Mazzoni, Bartoli

Quintetti iniziali: 

Milano: Napier, Shields, Datome, Melli, Voigtmann 

Virtus: Hackett, Belinelli, Cordinier, Shengelia, Mickey 

Squadre contratte nei minuti iniziali, come normale che sia in una Gara-7 di finale scudetto, a sbloccare i tabellini Mickey prima e Datome poi. Milano prova la prima fuga con un parziale di 7-0, sfruttando le transizioni offensive, per i bianconeri è Mickey a tenere in striscia i suoi con sei punti personali. Troppe le palle perse iniziali della Virtus (3) nei primi 5’ minuti, risultato sul 13-6 per i padroni di casa dopo lo step-back di Datome, timeout Scariolo. Lo stesso Datome continua a guidare i suoi con 10 punti personali, la Virtus è invece ancora contratta in attacco (0/8 da tre punti), i padroni di casa dilagano nel finale di quarto che si chiude con un impietoso 21-9, addolcito dalla tripla finale di Teodosic. 

I meneghini continuano ad intasare l’area sporcando il gioco bianconero e a trovare il fondo della retina in attacco, continuando la fuga anche ad inizio secondo quarto. Alzano la pressione difensiva Hackett e compagni che forzano una palla persa di Napier concretizzata in attacco dalla tripla di Cordinier che vale il 26-15, Datome però continua a segnare tutto, anche dai 6,75 e risponde al francese. La Virtus prova a piccoli passi la risalita nel punteggio con Hackett e Shengelia che trovano il -9, finisce 38-29 il primo tempo. 

Avvio di quarto deciso nella pressione difensiva bianconera, presente anche a rimbalzo, in attacco però i ferri del Forum continuano a sputare fuori le conclusioni dai 6,75 degli ospiti, risultato sul 42-31 quando mancano 15’ alla sirena finale. Squadre contratte e stanche che non riescono a trovare il fondo della retina, ci prova Scariolo con un timeout a smuovere l’animo dei suoi ma al rientro in campo arriva una palla persa per le Vu Nere, a sbloccarsi è invece Shields che segna dai 6,75 riportando i biancorossi sul +14. Un terzo quarto da 10-5 Olimpia, in cui i ragazzi di Scariolo continuando a non trovare il bandolo della matassa si chiude sul 48-34. 

L’Olimpia parte con due palle perse che fruttano però solo due punti per le Vu Nere, poi ancora tabelloni fermi fin quando Shengelia trova un fondamentale 2+1 che riporta la Virtus a -9, arriva la risposta di Napier che piazza un controparziale di 0-5. Arriva la giocata del mago con il 44 che si inventa la tripla del palleggio, 53-42 a 5’ dalla fine. Ancora Milos Teodosic dai 6,75 per il -8, al quale però Baron risponde con la stessa moneta, e ancora Datome dall’angolo nell’azione successiva trova la tripla del 61-47. I padroni di casa allungano sul +18 e negli ultimi due minuti la Virtus prova a diminuire lo svantaggio con Pajola ed Ojeleye, vince però Milano la decisiva Gara-7, finisce 67-55. 

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