La Virtus ritrova il successo! Battuta Verona 87-82

SEGAFREDO VIRTUS BOLOGNA – TEZENIS VERONA 87-82 (24-17; 49-42; 68-62)

Virtus: Cordinier 10, Mannion 12, Belinelli 15, Pajola 8, Bako 2, Jaiteh n.e., Shengelia 10, Hackett 8, Mickey 18, Camara 2, Weems 2, Abass 0. All. Scariolo

Tezenis Verona: Cappelletti 13, Smith 12, Holman 13, Ferrari n.e., Casarin 3, Johnson 4, Bortolani 23, Candussi n.e., Rosselli 2, Anderson 0, Udom 6, Sanders 6. All: Ramagli

Tiri liberi: VIR 21/26; VER 14/18

Tiri da 2: VIR 21/32; VER 19/35

Tiri da 3: VIR 8/28; VER 10/21

Rimbalzi: VIR 34; VER 28

Falli: VIR 19; VER 25

 Arbitri: Bartoli, Borgioni, Vallerani

La Virtus Segafredo non brilla ma ritrova la vittoria in campionato battendo davanti al proprio pubblico la Tezenis Verona. Di seguito la cronaca del match.

Quintetto atipico quello scelto da coach Scariolo che, assieme a Weems, Mannion, Shengelia e Cordinier, manda sul campo di gioco Ismael Bako. Pur non brillando dal punto di vista del gioco, la Segafredo riesce a segnare dieci punti in poco più di cinque minuti sfruttando il buon avvio di Cordinier, autore di sette punti. La difesa delle Vu Nere, però, concede qualcosa di troppo alla Tezenis che, dopo un avvio complicato, riesce a rifarsi sotto (15-13). Scariolo decide quindi di far alzare dalla panchina Belinelli, Mickey ed il rientrante Abass ed ecco che i primi risultati si vedono. Con un mini break, infatti, Bologna riesce ad andare all’ultima pausa n vantaggio 24-17.

Nel secondo quarto è proprio la Virtus a provare la fuga. Belinelli e compagni riescono anche a portarsi sul più undici ma bastano due disattenzioni per ridare vita a Verona. Gli Scaligeri, con un 5-0 di parziale, tornano a due possessi pieni di svantaggio (36-30). Il time out di coach Scariolo è immediato ma il ritmo partita fatica a decollare. I problemi della Virtus nel bloccare i tagli dell’avversario sono evidenti ma, nonostante ciò, si va negli spogliatoi sul 49-42 in favore delle Vu Nere.

Nel terzo periodo i botta e risposta tra le due squadre sono continui. Ogni tentativo di fuga bianconero viene prontamente bloccato da Verona che, come visto nel primo tempo, continua a sfruttare ogni minima disattenzione difensiva delle Vu Nere. Pur essendo stati a lungo in vantaggio di dieci lunghezze, Hackett e compagni non riescono a chiudere la pratica perché la Tezenis stringe i denti e, con pazienza, trova i punti che le permettono di andare all’ultima pausa sul 62-68 per la Segafredo.

Il parziale di Verona prosegue anche nel quarto periodo. La formazione allenata da coach Ramagli, infatti, in appena due minuti di gioco piazza un mini parziale che fissa il punteggio sul 70-67 per Bologna ed obbliga coach Scariolo a fermare subito la partita. Tra i più ispirati in casa gialloblù c’è sicuramente Giordano Bortolani, autore di 17 punti al trentaquattresimo minuto ed incubo della difesa bianconera. Nel finale di partita le due formazioni commettono diversi errori tanto che il punteggio rimane a lungo bloccato sul 79-73. La schiacciata in coast to coast di Cordinier potrebbe chiude il match ma Verona lotta fino all’ultimo. Per poter esultare, infatti, Bologna deve aspettare la sirena finale perché Bortolani segna la tripla del momentaneo meno due a diciotto secondi dalla fine del match. L’arrivo in volata, però, sorride alla Virtus che può festeggiare il ritorno al successo in campionato ottenuto con il risultato finale di 87-82.

Il tempo per godersi questa vittoria e recuperare le energie, però, è davvero poco perché la formazione di coach Scariolo tornerà in campo martedì, ore 21, per affrontare sempre alla Segafredo Arena la Stella Rossa Belgrado.

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