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Le pagelle del giorno dopo: Cento – Fortitudo 61 a 57

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Crediti : Valentino Orsini - Fortitudo Flats Service Bologna


La Benedetto XIV Sella Cento incassa una vittoria pesantissima alla Baltur Arena, affondando 61 a 57 una Fortitudo Flats Service Bologna stanca, deconcentrata e priva di motivazione, complice l’assenza di Aradori e gli acciacchi di alcuni titolarissimi. In campo con un quintetto diverso dal solito, i biancoblú vanno presto in svantaggio e non riescono mai a ribaltare la partita, nonostante qualche timido tentativo di riagganciare i padroni di casa. La squadra di Mecacci invece, forte di una motivazione ben più evidente, di un fortissimo tifo del pubblico e di una grande prestazione dell’immortale Delfino, porta a casa due punti cruciali, che in virtù della sconfitta di Nardò sul campo di Rimini la catapultano automaticamente al settimo posto in campionato. I padroni di casa hanno tirato con il 46 percento dal campo con il 25 percento da tre punti, mentre gli ospiti hanno totalizzato una prestazione offensiva con percentuali estremamente negative: 43 percento da 2 e solo 22 percento dall’arco. 

Flats Service Fortitudo Bologna:

Mark Ogden 19 punti (4/8, 3/5) – Uno dei pochi, se non l’unico, punto di riferimento in attacco dei biancoblú, che faticano in maniera esponenziale senza il proprio principale marcatore Aradori. Tira fuori dal cilindro alcune giocate degne di un campione, e per larghi tratti appare l’unico a continuare a crederci. Non potendo fare tutto da solo, scarica per i compagni, che non lo supportano, tenendo percentuali molto negative. Voto 7. 

Deshawn Freeman 12 punti (6/10, 0/0) – Insieme a Ogden, prova a guidare la rimonta ospite, che a tre quarti di gara sembra essere completamente in bambola. Si prende diverse libertà al tiro perché in più occasioni viene lasciato libero dalla media distanza, sfidato dal marcatore che non sembra tenerlo da quella zona. E segna. Poi fa a sportellate sotto canestro e si avvia in solitario in transizione verso il ferro. Una ottima prova complessiva considerati anche i nove rimbalzi ed il fatto che non arrivava alla gara al meglio della condizione. Voto 7. 

Riccardo Bolpin 7 punti (0/1, 0/5) – Prestazione pessima, a mani basse la peggiore della sua stagione. Fuori dalla partita sin dai primi istanti, sente il peso della responsabilità e sbaglia l’impossibile. Nel momento topico della gara poi, prima perde un pallone sanguinoso in impostazione offensiva, consentendo il contropiede biancorosso, e nel possesso successivo sbaglia una tripla fondamentale da libero, quando avrebbe potuto avvicinarsi al ferro. Inoltre non segna mai dal campo ma solo ai liberi, e in difesa perde l’uomo continuamente. Gli assist lo salvano leggermente dall’insufficienza grave. Voto 4.5.

Alberto Conti 6 punti (1/3, 1/5) – Inizia male, poi si riprende, poi torna di nuovo a giocare male. I suoi primi tiri della gara sono un Air Ball e poi una tripla che finisce dietro il tabellone. Quando prende un po’ di confidenza con il campo, segna una tripla, recupera un pallone trovandosi nella traiettoria e intercettandolo e lascia sul posto un avversario sul primo passo. Ma parte in quintetto, ed è troppo poco per risultare decisivo. Voto 5. 

Alessandro Panni 4 punti (2/3, 0/3) – Si perde in dettagli, soprattutto nei blocchi difensivi, e nei momenti topici soffre enormemente il giropalla avversario. In marcatura su Mitchell non è attento, e anche se in attacco trova due volte la via della retina non incide come potrebbe. Dal palleggio poi perde sempre un tempo di gioco, permettendo agli avversari di raddoppiarlo. Voto 5. 

Alessandro Morgillo 4 punti (2/4, 0/0) – Si fa sentire abbastanza, anche se è lontano parente del giocatore visto a Piacenza. Dà il suo contributo con alcuni rimbalzi importanti, contestualmente a ottimi tagliafuori. Voto 5.5.

Matteo Fantinelli 3 punti (0/5, 1/3) – Decisamente non la sua serata. Non riesce a dettare il ritmo che vorrebbe, né a limitare gli avversari. Al tiro ha percentuali estremamente negative, con una sola tripla a referto su 8 tentativi totali. Un po’ più lento distratto di altre sere in impostazione, apparendo a volte troppo rigido dal palleggio. Voto 5.

Luigi Sergio 2 punti (1/2, 0/1) – Fa valere i centimetri con un buon canestro, e difensivamente si lancia su alcuni palloni vaganti dimostrando di crederci. Qualche zampata, e poco altro. Voto 5.

Celis Taflaj 0 punti (0/1, 0/0) – Entra, sbaglia, e non vede più il campo. Gioca comunque pochissimo, dando però l’impressione di non voler propriamente spaccare il mondo come dovrebbe fare un giocatore che ha urgente bisogno di minuti e spazio nelle gerarchie. Voto 4.5. 

 

Vitalii Kuznetsov 0 (0/0, 0/0) – Senza voto.

Nicola Giordano 0 (0/0, 0/0) – Senza voto. 

Lorenzo Bonfiglioli 0 (0/0, 0/0) – Senza voto.

Coach Caja – Un quintetto diverso, sperimentale per certi versi, che non ha minimamente funzionato. Cerca di aggiustare il tiro in corsa, ma capisce troppo tardi la strategia giusta per colpire Cento. Non riesce inoltre a prevedere l’impatto di Delfino, spesso lasciato libero e quasi mai raddoppiato. Voto 5.

Sella Cento: 

Wendell Mitchell 15 punti (0/5, 4/10) – Voto 7.

Dominique Archie 13 punti (5/5, 1/4) – Voto 7.5.

Carlos Delfino 11 punti (3/3, 1/7) – Voto 8. 

Mattia Palumbo 8 punti (0/2, 2/4) – Voto 7.5.

Davide Bruttini 7 punti (3/5, 0/0) – Voto 6.5. 

Maximilian Ladurner 3 punti (1/2, 0/0) – Voto 6.

Federico Mussini 2 punti (0/3, 0/4) – Voto 5. 

Daniele Toscano 2 punti (1/2, 0/0) – Voto 5. 

Yankiel Moreno 0 punti (0/1, 0/3) – Voto 4.5. 

 

Pietro Magni 0 (0/0, 0/0) – Senza voto.

Gregor Kuuba 0 (0/0, 0/0) – Senza voto.

 

Tommaso Bucciol 0 (0/0, 0/0) – Senza voto.

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