Le pagelle del giorno dopo: Fortitudo – Forlì 73 a 63

È una grande Fortitudo quella di questo inizio di stagione. Sulle ali di un Pietro Aradori formato MVP, i biancoblú incassano la terza vittoria consecutiva su tre partite giocate. Abbattuta al PalaDozza la Unieuro Forlì di Antimo Martino, i biancoblú portano a casa due punti preziosi involandosi, almeno per il momento, a punteggio pieno ed in testa alla classifica. La squadra di Caja gioca bene e difensivamente ha una marcia, se non due, in più rispetto alla scorsa stagione. Queste le pagelle del giorno dopo di Fortitudo – Forlì 73 a 63.

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Pietro Aradori 25 punti (6/9, 4/10) – È l’orgoglio del campione, del grande giocatore. Condizione fisica quasi eccellente, come non la si vedeva da tempo, confermata con oltre il 50% dal campo. Pietro è carico come una molla, segna in Alley Oop, in volo, da tre in caduta. Canestro dopo canestro, magia dopo magia. Il numero 4 ha deciso di puntare al titolo di MVP di A2? Troppo presto per dirlo, ma da migliore in campo partita dopo partita continua ad essere la Stella di questa squadra. Nel bene e nel male, Aradori è essenziale. Voto 8.5.

Deshawn Freeman 12 punti (5/8, 0/0) – Grande prova di maturità. Aiuta sempre i compagni e realizza una doppia doppia con 10 rimbalzi. Alcuni errori difensivi fortunatamente per la squadra di Caja non hanno pagato. Sotto canestro è stato però una manna dal cielo, sia per le stoppate da Highlights sia perché ha raccolto rimbalzi offensivi per garantire alla squadra altre chance. Voto 7.5.

Mark Ogden 9 punti (2/5, 1/6) – Tanti errori al tiro ma alla fine si conferma cruciale quando serve. Un sottomano in caduta da manuale e tanto sacrificio per i compagni lo ergono comunque tra i migliori in campo. Soprattutto perché in difesa è una Stella, merce rara per la A2. Voto 6.5.

Matteo Fantinelli 9 punti (3/7, 0/3) – Un po’ più di fatica del solito al tiro, ma va comunque molto vicino alla doppia cifra sia con assist che con punti. E alla fine fa segnare i compagni ed è quello che conta: 8 assist infine per lui. Gestisce il ritmo del gioco e corre, è davvero determinato. Sul finale si agita e innervosisce un po’ dopo una tripla segnata ma allo scadere del cronometro. Una pecca non basta ad abbassargli il voto. Voto 7.

Riccardo Bolpin 7 punti (2/3, 0/2) – Forlì nel terzo quarto ha segnato 7 punti, faticando quasi ad arrivare dall’altra parte del campo. Se si può dire questo è grazie anche e soprattutto a lui. Va in pressing ed è letteralmente ovunque, su ogni giocatore avversario, spizza palloni, contesta, gioca sporco. Per una  volta meno presente al tiro e questo lo penalizza. Ma fa il suo ed è più che abbastanza. Voto 6.5.

Luigi Sergio 5 punti (1/1, 1/2) – Tenta tre tiri e ne segna due. Uomo da rotazione che porta una grandissima esperienza, e questo si sapeva, ma anche una onorevole voglia di vincere e lottare su ogni pallone, e questo si sapeva un po’ meno. Esulta con i compagni e sembra volere più minuti. Quando Caja chiama lui risponde presente. Voto 6.5.

Alessandro Panni 3 punti (0/0, 1/2) – Segna una tripla. È la notizia della settimana, perché è la prima in tre partite. Offensivamente ancora una volta dà poco. Cerca comunque di rifarsi in difesa pressando e correndo tanto. Difficile valutare se tornerà quello dell’anno scorso, anche perché il minutaggio concessogli non gli permette di spiccare. Voto 5.

Alessandro Morgillo 3 punti (1/2, 0/0) – Si tuffa per i recuperi, si vede che vuole dimostrare qualcosa. Nel primo tempo attacca il ferro e sembra poter dare la svolta ad un inizio di campionato un po’ sottotono. Poi si spegne proprio quando la Effe si accende. Comunque, ci mette grinta e questo il PalaDozza lo vede: infatti lo abbraccia a fine partita. È in crescita. Voto 6.5.

Alberto Conti 0 (0/0, 0/0) – Ahia, brutta parentesi. Commette un errore e poi viene rimandato in panchina da Caja che gli urla contro. Diciamo che non è proprio il modo giusto di farsi notare. Voto 4.5.

Tommaso Natalini 0 (0/0, 0/0) – Senza voto.
Vitalii Kuznetsov 0 (0/0, 0/0) – Senza voto.
Nicola Giordano 0 (0/0, 0/0) – Senza voto.

Coach Attilio Caja – La sua impronta la si vede nella difesa, quella che ha costruito attorno a questa Effe, che è sontuosa: tiene la squadra di Martino (che fino a questo momento in stagione al rientro dall’intervallo dominava) a soli 7 punti segnati nell’intero terzo quarto. Sul perimetro l’organizzazione è quasi perfetta e la Unieuro deve segnare solo con canestri impossibile per bucare. Esperienza e classe a favore dei biancoblú, che ora possono davvero sognare. Voto 7.

Unieuro Forlì

Xavier Johnson 15 punti (5/7, 0/3) – Voto 7.
Daniele Cinciarini 13 punti (3/6, 2/5) – Voto 7.5.
Kadeem Allen 11 punti (4/10, 1/1) – Voto 6.
Davide Pascolo 6 punti (2/4, 0/0) – Voto 5.5.
Luca Pollone 5 punti (0/0, 1/3) – Voto 4.5.
Todor Radonjic 5 punti (1/1, 1/3) – Voto 6.
Fabio Valentini 4 punti (0/1, 1/4) – Voto 4.5.
Federico Zampini 4 punti (1/2, 0/3) – Voto 5.
Giacomo Zilli 0 punti (0/1, 0/0) – Voto 4.5.

Maurizio Tassone 0 (0/0, 0/0) – Senza voto.
Tommaso Pinza 0 (0/0, 0/0) – Senza voto.
Edoardo Zilio 0 (0/0, 0/0) – Senza voto.

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