Basket
Le pagelle del giorno dopo: Monferrato – Fortitudo 89 a 67
Senza Fantinelli e con molti giocatori acciaccati, la Fortitudo Flats Service Bologna gioca solo un tempo e poi esce dal campo contro una Novipiù Monferrato praticamente perfetta al Pala Ferraris. Prestazione buona soltanto per 20 minuti da parte degli uomini di Caja, completamente surclassati dall’energia e dalla grinta dei padroni di casa, che ribaltano la gara nel terzo quarto e aumentano il divario negli ultimi dieci minuti. I biancoblú crollano così 89 a 67 al termine di una gara non da dimenticare, ma da analizzare e di cui fare tesoro in vista delle prossime uscite, per comprendere al meglio ciò che funziona e quello che è, invece, da migliorare.
Fortitudo Flats Service Bologna:
Mark Ogden 29 punti (8/12, 3/6) – Dire che scende in campo da solo sarebbe un eufemismo. Non ha colpe in una partita in cui nessuno dei compagni sembra aiutarlo. Per usare una metafora: prende le redini della nave, che in assenza di Fantinelli necessitava di un comandante. Il panorama attorno a lui però è desolante e non c’è alba di terraferma. Accompagna ai 29 punti ben 12 rimbalzi, indice del fatto che sponda biancoblú, come ha confermato Caja nel Post partita, sul parquet c’era un solo giocatore. Ma a basket si gioca in 5. Voto 8.
Alessandro Panni 13 punti (4/6, 1/3) – A volte si prende qualche iniziativa, ma cerca molto più spesso qualcuno a cui affidare il pallone per non rischiare nei momenti più concitati. Pecca di sufficienza in troppe occasioni, soprattutto difensivamente e lascia agli avversari costantemente l’idea di essere psicologicamente fuori dalla partita. Nella landa desertica però è tra i pochi che almeno si avvicina al canestro e prova a dare qualche spinta offensiva, e le percentuali a conti fatti non lo premiano ma non sono neanche così negative. Subentrare a Fantinelli e rendere quanto il Capitano poi non era un compito semplice, gliene va dato atto. Voto 4.5.
Deshawn Freeman 11 punti (5/8, 0/0) – Lontano parente del Freeman visto praticamente sempre in stagione regolare. La squadra non lo cerca più di tanto, principalmente perché Monferrato chiude perfettamente le linee di passaggio. Manca obiettivamente qualcuno che possa servirlo adeguatamente e lui non fa molto per mettersi in mostra. Non è inoltre mai davvero concentrato in difesa contro una formazione, quella di Coach Di Bella, che ha intuito i suoi punti di forza e li ha completamente annebbiati. Voto 5.
Alessandro Morgillo 6 punti (2/6, 0/0) – Ogni iniziativa presa nei momenti di difficoltà penalizza la squadra. Perde palloni su palloni, al punto che cercarlo diviene un rischio più che una soluzione. L’esempio più lampante quando, con la Effe sotto di quasi 20 punti, deve soltanto appoggiare a canestro ma sbaglia tre volte di fila. Raccogliendo sì il rimbalzo, ma praticamente da solo quando sarebbe bastata un minimo di concentrazione in più. Non avrebbe comunque cambiato il risultato, ma quanto meno avrebbe mandato un buon segnale. Voto 4.
Pietro Aradori 5 punti (1/7, 1/3) – La peggior prestazione stagionale senza ombra di dubbio. Non trova spazi e quando li trova spara a vuoto in un delirio di transizioni e tiri dalla media distanza senza nessuna continuità. In un campionato da protagonista, nella sera in cui si prende la fascia di Capitano, non riesce mai a incidere, uscendo dal campo psicologicamente a metà partita. Voto 4.
Alberto Conti 3 punti (0/1, 1/2) – Ci sono statistiche che bisognerebbe prendere in considerazione. Non tanto per l’effettivo rendimento del singolo, quanto più per comprendere quanto la squadra e gli avversari cambiano in relazione alla sua presenza, o assenza, in campo. Questo dato è il plus/minus, che per Conti al Pala Ferraris è statisticamente una vera e propria tragedia. Nel primo tempo non scende praticamente in campo e la partita è, tutto sommato, equilibrata. Appena mette piede sul parquet con continuità, la gara cambia: Casale si riprende, sia Pepper che Cj Kelly lo attaccano in transizione continuamente, e l’inerzia cambia sponda. Questa chiave di lettura di Di Bella, infine, gli ha dato ragione. Conti è trasparente in attacco, nel senso che non si fa mai vedere, e in difesa, nel senso che gli avversari lo superano come fosse invisibile. Comunque non è l’unico colpevole di una serata estremamente negativa. Voto 4.
Riccardo Bolpin 0 punti (0/3, 0/2) – A rimbalzo nel primo tempo è utile, così come nel dato degli assist. Poi sparisce. Nel terzo quarto è l’ombra di sé stesso, apporto completamente nullo offensivamente e difensivamente non riesce a stare dietro all’energia delle Guardie avversarie. Complici i tiri forzati e il canestro grande quanto una vasca da bagno per i monferrini, comunque, la sua colpa principale sta nel non essere riuscito a guardare il canestro con attenzione, apparendo perlopiù deconcentrato. Voto 4.
Nicola Giordano 0 punti (0/1, 0/0) – A differenza di altre partite, in cui almeno mostrava personalità, in questa gara nemmeno ci prova. Forse spaventato dal risultato in continua evoluzione (in negativo) sacrifica il suo solito coraggio per provare a dare una mano in difesa, ma senza successo. Voto 4.5.
Luigi Sergio 0 punti (0/0, 0/2) – In totale confusione, distratto e senza veri picchi. Prova a tentare qualche tripla ma sbaglia e permette soltanto agli avversari di aumentare il gap. Voto 4.
Vitalii Kuznetsov 0 punti (0/0, 0/0) – Senza voto.
Celis Taflaj 0 punti (0/0, 0/0) – Senza voto.
Coach Caja – Perde le redini della squadra a inizio terzo quarto e non riesce più a darle schemi e un ordinamento preciso. I suoi giocatori sparano a salve, ma non riesce nemmeno a infuriarsi: Monferrato gioca con tutto il palazzetto in piedi a esultare, come avendo un uomo in più in campo. La difesa a zona a un certo punto non funziona più e alla a fine terzo quarto è ormai chiaro che non riuscirà più a riprenderla. Ci prova però a tenere alta l’attenzione nel primo tempo, chiamando Time Out con la doppia cifra di vantaggio. Ma serve a poco. Voto 5.
Novipiù Monferrato:
Dalton Pepper 21 punti (1/3, 6/10) – Voto 8.5.
C.j. Kelly 19 (3/5, 3/7) – Voto 8.5.
Niccolo Martinoni 16 (4/6, 1/4) – Voto 8.
Andrea Calzavara 15 (1/4, 4/7) – Voto 7.5.
Abdel Fall 10 (5/8, 0/0) – Voto 7.
Tommaso Fantoma 6 (2/3, 0/5) – Voto 7.
Alessandro Baj 2 (1/1, 0/0) – Voto 6.
Nicolo Castellino 0 (0/0, 0/0) – Voto 6.
Mario Bertaina 0 (0/0, 0/1) – Voto 6.
Raffaele Romano 0 (0/0, 0/0) – Senza voto.
Seraphin Kadjividi boussounka 0 (0/0, 0/0) – Senza voto.
Tommy Pianegonda 0 (0/0, 0/0) – Senza voto.
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