Le pagelle del giorno dopo: Rimini – Fortitudo 74 a 82

Seconda vittoria consecutiva e prima in trasferta per la Fortitudo, che sbanca il PalaFlaminio e vola, almeno per una notte, in testa al girone rosso. Conferme importanti sul fronte offensivo ed altrettante su quello difensivo, e anche se alcuni giocatori devono ancora entrare in ritmo nelle rotazioni risulta difficile trovare grandi criticità nella prova dei biancoblú, soprattutto al termine di una gara controllata in netto vantaggio per quasi tutti i 40 minuti. Queste le pagelle degli uomini di Coach Caja, che hanno superato senza incertezze Rimini per 74 a 82.

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Pietro Aradori 26 punti (6/10, 3/9) – Quando la squadra non gira, è colpa sua, quando le cose funzionano è merito di altri. Pietro viene messo in discussione continuamente, è il suo ruolo e la sua croce. Eppure ogni volta risponde sul campo. Il tabellino di questa sera recita 26 punti, ma è solo un numero in una prestazione maiuscola che lo certifica ancora una volta come pedina chiave della fase offensiva. Risponde presente per 40 minuti, dalla prima frazione sino all’ultima azione e chiude obiettivamente da migliore in campo. Chissà se alla prima sconfitta sarà di nuovo il principale colpevole. Voto 8.5.

Mark Ogden 18 punti (4/10, 3/5) – Nel giorno del suo 29° compleanno paga la cena e porta pure i pasticcini per festeggiare: una prova di altissimo livello la sua, di sacrificio, grinta e carattere. Non solo segna quando serve, ma si immola anche lanciandosi su palloni vaganti a partita ormai quasi chiusa. Chiude con una doppia doppia ed è in continua crescita: ottimi segnali per il futuro. Voto 8.

Matteo Fantinelli 13 punti (4/5, 1/2) – Non solo anima e cuore ma un QI cestistico da categoria superiore. Gestisce i ritmi del gioco con una calma invidiabile, costruisce sul perimetro e fornisce assist senza mai forzare il passaggio. E poi i suoi recuperi e le palle rubate sono una gioia per gli occhi. Voto 7.5.

Riccardo Bolpin 11 punti (1/1, 3/6) – Era difficile fare meglio dell’esordio, eppure il suo contributo lo dà eccome. Lascia il segno dall’arco segnando tre triple che a conti fatti si rivelano decisive. Aggredisce difensivamente e forse a volte pecca di troppa foga commettendo falli ed ingenuità. Ma in attacco va via via rivelandosi come una certezza più che una sorpresa. Voto 7.

Deshawn Freeman 10 punti (4/6, 0/0) – Segna l’Alley Oop che chiude definitivamente i giochi e, in generale, da sotto canestro è essenziale, sia da un lato che dall’altro del campo. Gli manca però a volte il coraggio di tentare il tiro quando smarcato. Commette presto il terzo fallo e da lì gioca con il piede appoggiato appena sopra al pedale del freno. Da migliorare il tiro dalla lunetta, ma per il resto una prova di sostanza. Voto 6.5.

Alessandro Panni 2 punti (0/1, 0/3) – Ancora non trova il canestro dal campo. Almeno si sblocca ai liberi ma è davvero troppo poco per risultare decisivo o quanto meno utile alla causa. Ci mette un po’ di grinta e qualche recupero, ma offensivamente e soprattutto in regia è quasi nullo. Voto 4.5.

Alessandro Morgillo 2 punti (1/2, 0/0) – Tira poco, ma è utile comunque sotto canestro. Esce però per falli a 5 minuti dal termine, quando il risultato era ancora in bilico. Deve migliorare la gestione del corpo in fase difensiva, perché il rischio che gli avversari sfruttino le sue ingenuità per andare in lunetta è alto. Voto 5.5.

Luigi Sergio 0 punti (0/0, 0/1) – Si lamenta con gli arbitri ed è tutto quello che c’è da segnalare. Una prova sottotono ma in realtà Caja lo aspetta in forma perfetta tra un mese, il tempo di ambientarsi e trovare il minutaggio corretto. Voto 5.

Alberto Conti 0 punti (0/1, 0/1) – Entra e sbaglia due volte. La prima da tre e poi da sotto canestro. Quest’ultimo fa arrabbiare Caja, che si prende persino un tecnico. E poi lo toglie dal campo. Lontanissimo parente dell’MVP di Serie B, fa una fatica immensa a entrare in ritmo. Se non vi entrerà in fretta scenderà piano piano e sempre di più nelle gerarchie. Voto 4.5.

Vitalii Kuznetsov 0 (0/0, 0/0) – Senza Voto.
Nicola Giordano 0 (0/0, 0/0) – Senza voto.

Coach Attilio Caja – Sembra aver dato una linfa che non si vedeva da tempo sponda Bologna biancoblú. Difensivamente la squadra regge bene gli urti e copre compatta sul perimetro. Offensivamente è presente agli ordini del suo allenatore. L’anno scorso questa partita sarebbe stata molto più difficile da vincere. Oggi la storia sembra cambiata. Voto 7.

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Derrick Marks 24 (2/6, 2/5) – Voto 7
Justin Johnson 16 (5/11, 1/2) – Voto 6.5
Giovanni Tomassini 16 (1/4, 4/6) – Voto 6.5
Alessandro Grande 7 (2/4, 1/4) – Voto 5.5
Alessandro Scarponi 5 (2/3, 0/0) – Voto 5
Simon Anumba 3 (1/3, 0/1) – Voto 5
Andrea Tassinari 2 (1/1, 0/1) – Voto 4.5
Alessandro Simioni 1 (0/1, 0/3) – Voto 4
Stefano Mascadri 0 (0/0, 0/1) – Voto 4.5

Adamu adam Abba 0 (0/0, 0/0) – Senza voto
Marco Mari 0 (0/0, 0/0) – Senza voto
Tommaso Lombardi 0 (0/0, 0/0) – Senza voto

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