Le parole di coach Sacripanti alla vigilia della partita Milano-Virtus

La seconda giornata di ritorno del campionato italiano di serie A mette di fronte le due squadre più titolate d’ Italia: Virtus Segafredo Bologna e Olimpia Milano. L’Olimpia pur essendo al primo posto in classifica con ben sei punti di distacco sulla seconda, non è in una situazione facile perchè è reduce da una striscia negativa in Eurolega, interrotta giovedì scorso, e da una sconfitta inaspettata contro Brindisi. Le V nere, invece, arrivano al Forum dopo una sconfitta subita in BCL ma il momento in casa bianconera è più che positivo visto che le vittorie, nelle ultime sei partite, sono state cinque. Nella partita d’andata la Virtus era riuscita a rimanere vicina agli avversari per molto tempo salvo, poi, vedersi costretta ad alzare bandiera bianca nei minuti finali. Sarà quindi interessante vedere come i bianconeri affronteranno questo match perchè, vista la classifica molto corta, con una vittoria potrebbero agguantare il sesto posto, attualmente occupato da Varese.

Sacripanti:

“È abbastanza chiaro che giochiamo contro la squadra più forte del campionato. Nel roster sembra arrivare anche Nunnally e, con questo acquisto, migliorano ancora la formazione per poter andare avanti in Eurolega e vincere il campionato italiano. Confrontarsi contro i migliori è stimolante , non ci diamo per sconfitti, e cercheremo di giocare la nostra partita per portare a casa il risultato.  Contrasteremo i loro pick and roll perché con questo gioco liberano spesso i tiratori sul perimetro. Dobbiamo avere regole chiare per riuscire  a fare una buona partita,  togliendo loro i canestri in transizione e i rimbalzi offensivi. Questi accorgimenti, pur apparendo delle  banalità , in realtà sono cose fondamentali per vincere la partita. Veniamo da buoni risultati di gioco e, soprattutto  da un’ ultima  sconfitta che ha visto, dopo due quarti non all’altezza, una reazione importante. Loro in Eurolega usano determinati giocatori e in campionato altri e, probabilmente, vista l’importanza della partita, con noi useranno i giocatori di Eurolega”.

ALL’ANDATA SIETE STATI VICINI A VINCERE  MA ALLA FINE  AVETE  PERSO

“L’individualità di James ha fatto la differenza ma abbiamo perso la partita per colpa di disattenzioni difensive che hanno concesso agli avversari  canestri facili. Dobbiamo migliorare questi dettagli e fare una partita di qualità con molta concentrazione”.

DOPO LA SCONFITTA DI COPPA CHE ANIMO C’ERA NELLO SPOGLIATOIO?

“La squadra era dispiaciuta perché la partita l’abbiamo buttata via noi, nonostante loro siano comunque un’ottima squadra. Dopo l’intervallo è cambiata la mentalità dei  ragazzi e quindi eravamo consapevoli che con un po’ più di sforzo potevamo vincerla. Da Giovedì ho, comunque, visto una squadra concentrata per la sfida di Milano. Ovvio che ci dispiacerebbe buttare via il primo posto in BCL ma abbiamo ancora due partite da affrontare. Dobbiamo, quindi, guardare avanti e aspettare anche Qvale che sembra stia migliorando giorno dopo giorno. Dalla partita di andata abbiamo imparato molto, nessuno ha vinto a Milano e noi proveremo a essere i primi”.

ARADORI?

“Penso che Aradori sia un buon giocatore, non ci sono problemi di minutaggio. Faremo di tutto per fargli esprimere il suo talento. Quando vinciamo e lui fa zero punti non dobbiamo attaccarlo perché il suo lavoro è  far funzionare al meglio la squadra. Stiamo cercando di farlo entrare nel gioco ma anche lui deve dare il suo, soprattutto difensivamente”.

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