Seguici su

Basket

Luca Banchi: «C’è amarezza per non aver raccolto quanto era nelle nostre possibilità fare»

Coach Luca Banchi analizza la sconfitta in Gara-1 di finale scudetto contro l’Olimpia Milano

Pubblicato

il

Olimpia-Virtus
Luca Banchi (©Virtus Pallacanestro)

Salta alla prima gara il fattore campo della serie finale scudetto tra Virtus Segafredo Bologna ed EA7 Armani Olimpia Milano. I meneghini vincono all’overtime grazie a tre conclusioni in fila di Shields da 6,75. Dopo un ottimo primo tempo la squadra guidata da coach Luca Banchi si perde nella ripresa e ai tempi supplementari non vede mai la luce della gloria, finisce con il punteggio di 75-86 Gara-1.

Le statistiche del match 

Le parole di Luca Banchi

«Una partita che abbiamo approcciato bene, primi venti minuti di grande intensità costringendo Milano a soli 25 punti. Loro nel terzo quarto si sono ritrovati, hanno colpito tanto dall’arco, noi abbiamo provato a tenerci attaccati alla gara. Un inseguimento che ci è costato tanto a livello energetico. C’è amarezza per non aver raccolto quanto era nelle nostre possibilità fare, questa è una serie che ci impone di essere più cinici nella prossima gara. 

Lundberg e Zizic: «Hanno patito l’essenza in questo playoff, Iffe ha cercato di trovare ritmo, le sue caratteristiche ci hanno aiutato ma era scontato che avrebbe potuto faticare a tenere i ritmi. Stesso discorso per Ante, in alcuni momenti è sembrato incerto ma nel complesso sono stati entrambi capaci di tenere questo livello di squadra. Una prestazione per loro in linea con le aspettative».

I segnali: «Molti dei loro tiri sono arrivati in isolamento, riconoscendone il merito ma frutto di un totale di soli 7 assist. Sono due squadre con risorse per giocare le partite fino alla fine. Una sconfitta così lascia grande amarezza. Anche nel finale sembrava potessimo avere la possibilità di vincere ma abbiamo sbagliato le ultime giocate, anche sulla giocata difensiva sulla conclusione di Napier. In una sera in cui non abbiamo fatto niente di straordinario siamo rimasti in scia di Milano e questo deve darci determinazione per la prossima».

I terzi quarti: «Era prevedibile che Milano tornasse in campo determinata per invertire l’inerzia, noi abbiamo cercato di giocare con ordine. Non vale la pensa parlare di questo e chiamare al psicodramma, è una finale molto dura contro una squadra che sta vivendo un grande momento di forma».   

Appuntamento a Gara-2, in programma questo sabato 8 giugno alle ore 20:30. In una Segafredo Arena ancora sold out le V Nere proveranno a portarsi sul 1-1 evitando così una Gara-3 già decisiva in quel dell’Unipol Forum di Assago.

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *