Basket
Lundberg: “Siamo un ottimo gruppo, giovedì vedrete una Virtus affamata”
Gabriel “Iffe” Lundberg, guardia danese classe 1994 arrivata a Bologna in estate, in questa prima parte di stagione ha già dimostrato di essere una pedina fondamentale per questa squadra. La società, infatti, lo ha ingaggiato perché è un giocatore con tanta esperienza che sa cosa serve per vincere. Lundberg è stato intervistato da Massimo Selleri su “Il Resto del Carlino”. Di seguito un estratto dell’intervista:
“Giovedì contro Valencia vedrete una Virtus affamata. La vittoria di Milano è stata molto importante ma chiaramente non ci ha appagato perché l’obiettivo playoff è ancora lontano. Dobbiamo affrontare tutte le partite con la stessa concentrazione e con la stessa durezza con cui siamo scesi in campo mercoledì scorso. Quel successo ha dimostrato a noi ed ai nostri tifosi che cosa possiamo essere, adesso spetta a noi esprimere con continuità le nostre capacità”.
“La sconfitta contro l’ASVEL ci doveva insegnare che le partite in Eurolega non sono mai finire e che per questo motivo non bisogna mai mollare ed è necessario stare sempre lì con la testa. Ci sono cose che si possono imparare solo dal campo e l’esperienza è una di queste. Lo avevamo già sperimentato a Kaunas e con il Villeurbanne ne abbiamo avuto la riprova. Il dato importante è che lo abbiamo compreso e sette giorni dopo lo abbiamo dimostrato a Milano”.
“Siamo un ottimo gruppo che ha espresso subito un buon talento offensivo, ma che deve crescere in difesa dove possiamo fare meglio. C’è un potenziale da sviluppare e questo è positivo perché significa che possiamo crescere e, quindi, abbiamo un ampio spazio di miglioramento”.
“Faccio quello che serve alla squadra. Tendenzialmente sono una guardia che è in grado sia di segnare che di costruire per i compagni. Quello che conta veramente è vincere, per cui è importante passare per quello che si mette a disposizione della squadra e non per quello che crea problemi. Nella Virtus tutti hanno questa preoccupazione e questo credo che sia uno dei motivi per cui attorno a noi si respira un clima molto positivo. La mia impressione è che soprattutto il nostro pubblico abbia compreso che da parte nostra c’è la volontà di dare sempre il massimo, non solo come singoli ma anche come squadra. I nostri tifosi sono stati straordinari venendo a Milano e noi vogliamo ripagarli vincendo contro Valencia”.
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