Mannion guida l’italbasket alla vittoria con 28 punti, Italia – Ucraina 85-75!

ITALIA – UCRAINA 85 – 75 (23-21; 20-22; 15-14; 27-18)

Italia: Spissu 21, Mannion 28, Biligha, Flaccadori, Tessitori 11, Ricci 3, Bortolani 3, Moraschini 4, Caruso, Visconti 7, Woldetensae, Severini 8. All: Pozzecco 

Ucraina: Bliznyuk 6, Bobrov 10, Herun 4, Kovliar 3, Voinalovych 11,  Lypovyy, Lukashov 6, Pustovyi 11, Sanon 15, Sydorov 9. All: Bagatskis 

Tiri da due Ita 15/33, Ukr 18/27

Tiri da tre Ita 14/37; Ukr 8/28

Tiri liberi Ita 13/18, Ukr 15/25

Rimbalzi Ita 43, Ukr 37

Assist Ita 23, Ukr 19

 Arbitri: Glisic, Liszka, Vulic

Quintetti iniziali

Italia: Spissu, Mannion, Moraschini, Ricci, Tessitori 

Ucraina: Sydorov, Lypovyy, Bliznyuk, Herun, Pustovyi 

In un Pala Modigliani incandescente che risponde più che presente alla presenza azzurra in città, i ragazzi di Pozzecco rispondono con una prestazione di grande voglia e intensità nonostante la qualificazione ai mondiali già ottenuta, arrivando alla vittoria anche contro l’Ucraina. Gli Azzurri guidati dal duo Mannion – Spissu autori di 28 e 21 punti hanno trovato una prestazione corale di grande sacrificio contro una squadra tenace e mai vinta come l’Ucraina.

Partono subito forti le due formazioni in campo che corrono tanto ma non riescono a trovare il fondo della retina. Il play ucraino Sydorov si mette in proprio dalla linea da tre portano i suoi al primo vantaggio, risponde Mannion con la stessa moneta. Lo stesso Mannion mette in ritmo i compagni, prima Tessitori poi Ricci da tre punti, il giocatore virtussino corre bene anche in transizione e obbliga Bagatskis a chiamare il timeout sul 13-9. Gli Azzurri a trazione offensiva arrivano sul +10 ma nel momento in cui subiscono una tripla dall’angolo Pozzecco richiama subito i suoi in panchina. Piazza un parziale di 9-0 l’Ucraina che accorcia sul -1, ci pensa accora Mannion a riallungare con un 3/3 dalla lunetta. Finisce 23-21 il primo quarto. 

Il secondo periodo si apre con due triple azzurre prima l’esordiente Visconti poi Severini, l’Ucraina risponde sempre con Sanon e Sydorov rimanendo attaccata ai ragazzi di Pozzecco. Sono già 19 i punti di Nico Mannion dopo 15’ di gara e l’Italia torna sul +6. La gara è fatta di parziali, l’Ucraina si ritrova a +3 con un altro parziale di 9-0, gli Azzurri non trovano fluidità in fase d’attacco nonostante i rimbalzi offensivi. Ancora un tiro da tre, questa volta di Bortolani per andare all’intervallo sul 43-43.

Rientra con il giusto piglio difensivo la Nazionale azzurra che frena la produzione Ucraina, solo due i punti nei primi 5’ del quarto per Sanon e compagni. L’attacco al ferro e l’attenzione a rimbalzo portano i padroni di casa ad un nuovo vantaggio sul 53-45, gli Azzurri tengono alta l’intensità. Il contro parziale non si fa attendere e gli Ucraini tornano sul +1 obbligando Pozzecco al timeout. Dopo due errori dai 6,75 Marco Spissu segna la tripla del vantaggio, il terzo quarto si chiude sul 58-57.

Il pubblico Livornese si scalda sugli spalti per il quarto quarto che parte con l’asse Visconti-Spissu, Voinalovych risponde con un gioco da tre punti e tiene la partita nel più totale equilibrio. Si accende il play sassarese che mette in fila 7 punti importanti in una seconda metà di partita che ha visto scendere la produzione offensiva per entrambe le formazioni (67-60). Cerca lo strappo decisivo l’Italia con difese di sacrificio e grande lotta a rimbalzo che incartano gli attacchi ucraini, Nico piazza un parziale personale di 5-0 e porta a +13 i suoi a 4:23 dalla fine. Ci prova fino all’ultimo minuto l’Ucraina ma Spissu piazza altre due triple in fila ricacciando indietro gli avversari, l’Italia vince 85-75 e andrà a giocarsi il primo posto nel girone con la Spagna questa domenica alle 18. 

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