Mecacci: “Partita durata due quarti. Stiamo lavorando per uscire da questa situazione”

Mecacci: “Partita che è sostanzialmente durata due quarti, in cui avevamo anche giocato bene. Abbiamo fatto girare bene il pallone, a tratti anche nei secondi due quarti e sicuramente meglio della gara contro Chiusi ma, alla prima spallata, Udine ci ha buttati giù. Siamo stati inconsistenti nel restare attaccati alla partita. Bisogna ripartire dalle piccole cose: questo è un campionato difficile, sapevamo che avremmo faticato, forse non così dopo alcuni risultati più importanti. In questo momento siamo in una situazione non facile e, avviandoci verso una settimana con due partite, l’attenzione è totalmente rivolta a mercoledì. Ci sono alcuni giocatori non completamente in fiducia, otto liberi sbagliati sono sicuramente un segnale, anche se non avrebbero cambiato la gara. Siamo stati più attenti rispetto alla scorsa partita contro una squadra più fisica, ma dobbiamo lavorare sulle palle perse perché, quelle poche che ci sono state, hanno prodotto il break di Udine nel terzo quarto. Ci sono giocatori che rispondono, ci sono quelli che alternano prestazioni buone a prestazioni meno buone, ci sono giocatori che invece fanno più fatica. Dobbiamo mettere tutto insieme per ritrovarci e ritrovare un’identità difensiva: è bello segnare 80 punti, ma se non difendi, in questo campionato di partite ne vinci veramente poche. C’è da lavorare, lo stiamo facendo e, al di là di tutto, vedo la squadra in settimana che ha voglia di uscire da questa situazione”.

“Bisogna fare i complimenti a Udine: bravi loro a muovere la palla ed a trovare tante buone soluzioni, ma con il 57% devi sempre segnare. Noi oggi non eravamo partiti per chiudere l’area perché avremmo concesso molti più tiri dall’arco, infatti da due i nostri avversari non hanno avuto una percentuale altissima. Sono più forti e più in fiducia di noi, nei primi due quarti meritavamo di più se non avessimo fatto due grandi errori, ma ovviamente non è sufficiente. Stiamo cercando di dare nuova linfa ad alcuni giocatori, cambiando alcune cose non fossilizzandoci su determinate situazioni e cercando di metterli il più possibile a loro agio. Adesso siamo questi, dobbiamo uscirne con le nostre forze e vediamo in fondo a questa settimana cosa ci diranno queste due partite. L’avevo detto quest’estate, questo campionato non è facile. Non si può essere contenti, la squadra va giudicata sulle prestazione oltre che sulle vittorie, non è piacevole vedere delle sconfitte pesanti in casa. Dobbiamo stare sul pezzo, questa è un’annata difficile, siamo in un momento complicato e dobbiamo lavorarci sopra”.

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