Mercato Fortitudo – Sergio a Treviglio, dubbio Giordano-Giuri

La panchina della Fortitudo ha vissuto, in questi ultimi giorni, un profonda cambiamento. L’unico elemento che è stato confermato, a oggi, è Alessandro Panni, che comunque aveva garantito un buon grado di affidabilità nel corso dell’anno. Per il resto, in diversi hanno salutato la Effe nella sessione in corso di mercato Fortitudo.

Mercato Fortitudo: le uscite dalla panchina

Il primo a fare le valigie è stato Morgillo, forse uno di quelli che avrebbe potuto rilevare più fiducia nell’era Cagnardi. Il centro ha accettato di buon grado l’offerta di Cremona, lasciando così l’Aquila dopo solo una stagione. Nel giro di poco è arrivata anche la notizia dei saluti di Taflaj, approdato a Vigevano, reduce da una stagione sfortunata in quanto a minutaggio ma dove comunque si era fatto apprezzare dal popolo biancoblù per essersi messo a disposizione nelle finali contro gli Shark dopo l’infortunio di Aradori.

Negli ultimi giorni è arrivata anche la notizia che ha visto Alberto Conti accasarsi alla Virtus Roma. Anche questa un’uscita che fa male al cuore della Effe, dato che Alberto era stato uno degli arrivi più attesi del mercato Fortitudo dello scorso anno ma che forse non ha saputo essere all’altezza di quello che gli era richiesto.

Conti ha comunque disputato una stagione in crescita, arrivando a segnare 20 punti nella sfida finale con Trapani. Alla Virtus Roma, forse, troverà una maggiore tranquillità nell’esprimersi, anche grazie al biennale che ha firmato nella capitale con uscita solo a suo favore.

Anche Sergio saluta la Effe

Si aggiunge alla lista di anche Luigi Sergio. Il classe ’88 ha vissuto una stagione agli ordini di Caja ritrovando confidenza col campo dopo il brutto infortunio che lo ha tenuto a lungo fermo ai box. Non una stagione memorabile la sua, ma certamente sufficiente per permettergli di farsi notare anche ai piani più bassi e convincendo Treviglio, una squadra che pare abbia voglia di fare le cose in grande, a scommettere su di lui.

Dopo questi 4 saluti, la Fortitudo osserva chi è rimasto della passata stagione e soprattutto come potrebbe essere utile alla causa. La cabina di regia è affollata, dato che Fantinelli ha rinnovato e Sabatini è dato praticamente per certo in maglia biancoblù. Uno tra Giuri e Giordano, quindi, dovrà necessariamente fare le valigie. La Fortitudo in questo momento sta lavorando a due accordi scritti che permettano a entrambi un buon ingaggio fino al 2025.

La situazione è comunque delicata e da gestire: Giuri ha poco mercato, e Giordano, che ha dalla sua parte la giovane età, pare non avere intenzione di scendere potenzialmente di categoria, ma sembra intenzionato a restare in A2. Un bel rompicapo, dunque, il mercato Fortitudo.

Fonte: Damiano Montanari – Corriere dello Sport, Più Stadio

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