Basket
Mercato Fortitudo – Tra infortuni, addii e la ricerca di un’ala forte
La Fortitudo cerca un sostituto di Gabriel, out per diverse settimane: diversi i gettonari proposti, ma ancora non convincono appieno.
Momento cruciale della stagione, crocevia di un cammino verso i playoff che continua in salita. Tra i numerosi problemi di infermeria e le incognite da risolvere sul mercato, la Fortitudo si trova, a fine girone di andata, a dover rimodellare alcuni dettagli, sebbene la rinascita di uno dei leader storici faccia inevitabilmente ben sperare. Da un lato, l’infortunio di Kenny Gabriel costringe il club a valutare soluzioni temporanee per sostituirlo; dall’altro, il ritorno di Pietro Aradori ai massimi livelli dà fiducia alla squadra in vista del prosieguo del campionato.
Fortitudo – Caccia al sostituto di Gabriel
Dopo la vittoria di prestigio contro Udine al PalaDozza, coach Attilio Caja ha confermato che la società è attiva sul mercato per cercare un’ala forte che possa sopperire all’assenza di Kenny Gabriel. Il lungo americano, infortunatosi al menisco mediale, resterà fuori almeno per 8-10 settimane e dovrà sottoporsi a un intervento chirurgico. La società, dopo l’uscita di Giuri e l’innesto di Vencato, si sta quindi inevitabilmente muovendo per cercare un 4 di ruolo che possa rappresentare la soluzione migliore per integrarsi nel sistema biancoblu, e portare un contributo significativo, almeno per i prossimi due mesi e mezzo.
La ricerca del più classico dei “gettonari” tuttavia fa emergere diverse difficoltà, che non riguardano solo la qualità del sostituto, ma anche le condizioni di tesseramento. La Fortitudo preferirebbe puntare su un giocatore comunitario o già dotato di visto, per preservare il visto extra a disposizione, che potrebbe tornare utile in caso di ulteriori infortuni prima dei playoff. Inoltre, l’identikit ideale prevederebbe un atleta con esperienza in A2, e capace di adattarsi rapidamente al gioco del tecnico pavese. Difficile ipotizzare il nome ideale, almeno per il momento. Quel che è certo è che sarà importante non prendere soluzioni affrettate, ma valutare con attenzione il profilo migliore su piazza.
Nessuna soluzione convincente, per il momento
Fino a oggi, le proposte ricevute non hanno convinto appieno lo staff tecnico. Tra i nomi valutati, come riportato da Damiano Montanari per Stadio, Ivan Alipiev (ex Latina, 15,5 punti e 6,7 rimbalzi nella scorsa stagione) e Bryce Douvier (americano con passaporto austriaco, già visto a Cremona e Treviglio) non sembrano soddisfare i requisiti. Anche Prince Oduro, attualmente a Vigevano, è stato scartato poiché considerato più un centro che un’ala forte.
Il ritorno del “vero” Aradori
Se da un lato l’assenza di Gabriel rappresenta un problema, dall’altro la Fortitudo può sorridere per il completo recupero di Pietro Aradori. L’esterno bresciano, reduce da una stagione complicata, è finalmente tornato ai suoi livelli migliori: le prestazioni delle ultime due gare contro Pesaro e Udine, in cui ha registrato una media di 22,5 punti sono ben più di una prova. Il ritorno del “vero Aradori”, che oltretutto coincide con l’arrivo di Attilio Caja, un tecnico che conosce bene e con cui ha un rapporto di grande fiducia, lasciano comunque ben sperare, mercato a parte. Il ritorno in forma del numero 4 è quindi una notizia fondamentale per una squadra che punta “dichiaratamente” a qualcosa di più che i playoff. Resta, quindi, solamente l’incognita mercato da risolvere.
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