Basket
Nulla da fare all’Unieuro Arena: Forlì batte Cento 82-62
UNIEURO FORLI’ – SELLA CENTO 82 – 62 (24-15; 49-29; 71-47)
Unieuro Forlì: Allen 5, Cinciarini 9, Valentini 15, Zampini 8, Tassone 9, Johnson 10, Pascolo 6, Zilli 12, Pollone, Munari, Zilio, Radonjic 8. All. Antimo Martino.
Sella Cento: Mussini 14, Bruttini, Kuuba 7, Palumbo 13, Bucciol, Toscano, Magni, Archie 13, Moreno 7, Ladurner 8. All. Matteo Mecacci.
Arbitri: Rudellat, Grappasonno, Tarascio.
Tiri liberi: FO 11/12; CE 11/15.
Rimbalzi: FO 33; CE 31.
Falli: FO 16; CE 14.
Tiri da 2: FO 16/30; CE 18/41.
Tiri da 3: FO 13/26; CE 5/20.
QUINTETTI INIZIALI
Unieuro Forlì: Valentini, Allen, Pollone, Johnson, Zilli.
Sella Cento: Palumbo, Palumbo, Toscano, Archie, Bruttini.
Situazioni di classifica e stati d’animi divergenti, ma una cosa in comune: fame di vittoria. Questi e molti altri i temi del derby che inaugura il girone di ritorno della Sella Cento, ospite questa sera dell’Unieuro Forlì. Costretta a fare a meno da subito del neo acquisto Mitchell per una ventina di giorni (contusione al piatto tibiale), la formazione biancorossa avrà il complesso obiettivo di espugnare l’Unieuro Arena. Compito non semplice per Toscano e compagni: proveniente dalla sconfitta contro Trieste, Forlì è a caccia di un successo per tornare a correre in classifica e tentare di insidiare la Fortitudo in vetta alla classifica.
Ritmi forsennati sin dai primi possessi, che vedono le due formazioni rispondersi colpo su colpo sino alla metà del quarto. Un fattore per i padroni di casa le triple, che permettono loro di ricucire subito i tentativi di fuga degli ospiti e la grande fisicità, utile per sfondare le linee difensive degli emiliani. Nonostante il “tonnellaggio” dei romagnoli, la Sella approfitta del mismatch creato spalle a canestro da Palumbo per trovare punti freschi e, con il supporto di Archie importante sia dall’arco che dalla media, tenere Forlì a vista.
Staccata di nove lunghezze, la Benedetto accorcia al rientro per il secondo quarto con una tripla di Mussini, ma la grinta di Radonjic e l’esperienza di Cinciarini allargano nuovamente lo strappo ed obbligano Mecacci al timeout. Il break chiamato dalla panchina degli ospiti non cambia le carte in tavola: con una ruvida difesa, gli assalti al ferro di Valentini e le triple di Tassone la Unieuro vola fino al +20. Nonostante i rimbalzi offensivi catturati, Cento non riesce a trasformare le seconde occasioni in punti utili alla rimonta, fallendo anche tiri aperti che mandano la prima metà di gara in archivio sul punteggio di 49-29.
Nella ripresa la musica non cambia: nel pitturato Zilli detta legge e dall’arco Valentini e Johnson sono mortiferi, facendo correre Forlì fino al +25. Le alte percentuali al tiro spezzano le velleità dei centesi che, nonostante i canestri di Mussini, non riescono a scalfire la leadership dei romagnoli. Da un playmaker all’altro, Zampini è una vera spina nel fianco per gli ospiti ed in cabina di regia smista palle importanti per i canestri in penetrazione di Radonjic, Cinciarini e Pascolo, trovando anche la realizzazione personale al rientro in campo per il quarto quarto.
Scivolata in fondo al crepaccio, la Sella si toglie la ruggine di dosso ed inizia a muovere in maniera più efficace il pallone, andando ripetutamente a canestro con Palumbo, Ladurner e Mussini. I biancorossi ricuciono sino al -18, ma il cronometro è loro nemico e con il minimo sindacale i forlivesi bissano la vittoria dell’andata conquistando due derby su due.
Finisce così alla Unieuro Arena: Forlì batte Cento 82-62.
Si ferma a due la striscia di risultati utili consecutivi della Sella, dominata sin dal primo quarto da una Unieuro arrembante sia in difesa che in attacco. Il gioco corale degli uomini di Martino, come esplicitato anche dai 17 assist di squadra, ha avuto come principale terminale offensivo Valentini, autore di 15 punti complessivi, mentre Zampini è risultato il giocatore decisivo ai fini della vittoria finale con i suoi 8 punti, 5 assist e 4 rimbalzi.
Tre giocatori in doppia cifra anche per Cento, costretta però a leccarsi le ferite per l’ennesima volta nonostante un’altra prestazione positiva di Mussini (14 punti). Una delle principali cause della sconfitta biancorossa è sicuramente la scarsa precisione dal campo (38%), oltre alle 11 palle perse e l’incapacità di sfruttare le seconde occasioni offensive per ferire i padroni di casa ed intaccare le loro certezze.
Il prossimo appuntamento per la Sella sarà mercoledì 6 dicembre alle 20:30 sotto i riflettori della Baltur Arena, ospite di giornata la Tezenis Verona.
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