Palla A2 23/24 – Dopo la Coppa Italia la Fortitudo riparte da Latina

Archiviate le Final Four di Coppa Italia, ricomincia la Serie A2. Dopo il fragoroso successo contro Trapani e la sconfitta in finale contro Forlì (quest’ultima non senza polemiche), la Fortitudo riparte da Latina. Assenti diversi giocatori chiave per la squadra di Caja, il cui obiettivo primario della squadra di Caja, a 5 giornate dal termine della fase ad orologio, resta mantenere saldo il terzo posto del Girone Rosso, provando a riprendersi inoltre la seconda piazza ora occupata da Udine. Trasferta anche per Cento sul campo di Milano: la formazione biancorossa, al netto delle due settimane di pausa, come confermato da Coach Mecacci, non ha avuto modo di allenarsi con tutti gli effettivi e quindi con regolarità, e potrebbe pertanto essere in difficoltà con una squadra che predilige il gioco offensivo come l’Urania. 

Fase ad orologio – 6^ giornata

Nel primo anticipo della giornata si affrontano Torino e Trieste. Dopo due settimane di pausa per resettare le energie, trasferta importante per la squadra di Coach Christian contro una delle formazioni più in forma del girone Verde. La squadra piemontese, che ha perso una sola partita nella fase ad orologio contro Cividale, gioca una pallacanestro veloce e con esperienza, con un roster di livello a supporto. Si profila dunque un appuntamento dall’altissima intensità difensiva. Trieste, pronta a rientrare con un rinnovato focus e determinazione per migliorarsi, si trova attualmente al quarto posto in classifica, ormai consolidato vista la distanza con il quinto piazzamento occupato da Rimini. Nonostante ciò, i friulani sono estremamente imprevedibili, come confermato dai molti passi falsi avuti in stagione. Le notizie dall’infermeria biancorossa arrivate in settimana inoltre sono state positive: Justin Reyes, a distanza di due mesi dal suo infortunio al ginocchio destro, potrebbe tornare in campo ed essere imiegato da Coach Christian. La Guardia USA, capace di mettere a referto una doppia – doppia di media in stagione, potrà essere fondamentale. Non sarà a disposizione, invece, Giovanni Vildera. Protagonista della sfida inoltre sarà il grande ex di Trieste Matteo Schina, protagonista di una grande stagione da oltre 7 punti di media con la Reale Mutua Basket Torino. Per il giovane Playmaker classe 2001, che ha recentemente dichiarato di avere un buon feeling con la squadra in questa nuova esperienza, sfida particolare viste le sue origini. Dal punto di vista della classifica, Torino in questo momento si gioca la possibilità di aggrappare Cantù al secondo posto, tenendo comunque sempre un occhio alle proprie spalle dove Rieti rimane in agguato. Fronte infermeria invece, Keondre Kennedy sarà out a causa di un dolore al polpaccio avvertito in allenamento, mentre rientrerà Marco Cusin dopo circa un mese di stop.

Sabato si giocheranno poi quattro partite. A partite da Roma – Cividale. Scontro diretto fondamentale in chiave salvezza. Entrambe le squadre si trovano infatti al quart’ultimo posto del corrispettivo girone, con alcune differenze però fronte statistico e prettamente tecnico. Dopo un avvio di stagione complicato infatti, i friulani di Coach Pillastrini viaggiano in questa fase ad orologio ad un ritmo altissimo: nessuna sconfitta fino a questo momento e vittorie fondamentali come contro Trapani, Treviglio e l’ultima contro Torino. Roma, invece, arriva da quattro sconfitte consecutive, e la necessità di invertire rotta ora si fa più che mai urgente. Dal punto di vista della classifica, inoltre, la squadra dell’ex Cento Sabin, a 18 punti, è impegnata ad inseguire Vigevano a 20 punti per uscire dalle zone pericolose che varrebbero il gironcino Playout, mentre Cividale si trova a pari punti, 24, con Piacenza e Cento, in un avvincente duello a tre per una sola posizione. Un successo, in questo momento, appare pertanto fondamentale per entrambe.

In programma poi anche la sfida tra Latina e Fortitudo. Impegno all’apparenza abbordabile per i biancoblù al PalaSport di Cisterna di Latina vista la posizione in classifica della formazione laziale (ultimi a 10 punti). La squadra di Caja arriva però da alcuni impegni che si sono tradotti in sfide e soprattutto conseguenze nefaste. Infatti, il weekend di Coppa Italia, al netto del clamoroso e netto successo contro Trapani, ha portato non solo ad una dolorosa sconfitta in finale contro Forlì che ha inevitabilmente spento l’entusiasmo della squadra per la precedente vittoria, ma anche lasciato strascichi negativi dal punto di vista dell’infermeria, confermati poi in settimana. Contro Latina infatti la formazione allenata da Coach Caja non avrà a disposizione due giocatori rilevanti come Aradori e Fantinelli, oltre che un Freeman a mezzo servizio visto l’infortunio subito in Coppa Italia dopo lo scontro di gioco con Cinciarini. Dovendo pertanto affidarsi ad alcuni dei membri della panchina come Conti, reduce da una prestazione estremamente negativa in finale e non convocato contro Trapani, la Effe potrebbe avere bisogno di energie fisiche oltre che mentali, per ripartire al meglio e assaltare il secondo posto del Rosso, occupato da Udine. Fronte Latina, invece, oltre al fattore campo, vi è anche l’obiettivo difficile della permanenza nella categoria, che con una ulteriore sconfitta rischierebbe di diventare insormontabile. Ex della gara Bolpin in maglia nerazzurra nella stagione 2019-2020. 

Tornando in tema scontri Salvezza importante anche la partita tra Treviglio e Nardò. I pugliesi dell’ex Coach fortitudino Dalmonte faranno visita alla formazione che nel girone verde ha fino a questo momento racimolato 22 punti, con 15 sconfitte dunque, che arriva da un momento complicatissimo: prima della pausa infatti i biancoblù hanno ottenuto soltanto sconfitte nella fase ad orologio. Il bottino e la posizione in gradutatoria, ad oggi, garantirebbe al Club lombardo i Playoff, mentre ai pugliesi il gironcino salvezza. Gli uomini di Dalmonte dopo il successo ai danni di Monferrato vogliono quindi ritrovare continuità per guadagnarsi l’ottavo posto. Treviglio però resta un avversario pericoloso, specialmente per il Roster di livello. Al netto del passivo di 3.5 punti in campionato, la squadra di Coach Valli, subentrato a Finelli vanta in regia Marco Giuri e gli ottimi americani Harris e Pacher, quest’ultimo reduce dai trionfi in A2 con Cremona. Nonostante il periodo di crisi, la formazione lombarda resta quindi difficile da affrontare, ed a Nardò sarà pertanto richiesto un impegno fondamentale di altissimo livello, soprattutto dal suo miglior realizzatore Russ Smith, per non perdere contatto con il blocco Cividale-Piacenza-Cento.

Ultima gara del saturday night sarà invece la sfida tra Monferrato e Forlì, con quest’ultima inevitabilmente galvanizzata dal successo in Coppa Italia e ormai involata verso il primo piazzamento in classifica. La squadra di Coach Antimo Martino, fresca vincitrice del trofeo, raggiunge la trasferta con ancora più chiaro l’obiettivo promozione. Trascinata da Pascolo e recentemente da Zampini, premiato con il titolo di MVP della Finale, Forlì pensa anche al mercato per rinforzarsi ulteriormente in vista dei Playoff. Nonostante ci, difficile pensare a qualche possibile uscita: lo stesso Zampini ha guidato la formazione romagnola in finale con 10 punti, 8 rimbalzi, 3 recuperi e 6 falli subiti in appena 24 minuti, dimostrandosi perfettamente integro dal punto di vista della condizione fisica, dopo una stagione altalenante e frenata spesso dagli infortuni.

Apre il blocco delle sfide di domenica la partita tra Milano e Cento. I biancorossi di Coach Mecacci, come confermato dallo stesso allenatore, vivono un momento difficile dal punto di vista degli infortuni, e nelle ultime due settimane di pausa non è riuscita ad allenarsi secondo i propri obiettivi. Infatti, la squadra non ha mai raggiunto il numero di dieci effettivi per fare allenamento, ed attualmente si trova ancora in fase di gestione per numerosi giocatori acciaccati, tra i quali Mussini (in fase di recupero), Tosano e Mitchell. Quest’ultimo nello specifico vive “un problema fastidioso che ne limita l’utilizzo durante l’allenamento e la sua condizione è deficitaria”, come da parole di Mecacci. L’impegno del Pala Allianz Cloud, viste le premesse, rischia di diventare particolarmente complicato: Milano infatti è una squadra solida, che nelle ultime partite ha fatto a meno di Amato ma che vanta comunque la presenza di Beverly come Centro titolare, Montano, Potts, Severini e Lupusor a supporto. Inoltre, le rotazioni di Milano, specialmente in questo momento, appaiono molto più profonde, anche dal punto di vista offensivo. I biancorossi, per portare a casa i due punti, dovranno entrare al meglio nel ritmo gara, cercando di evitare il più possibile distrazioni sul parquet. 

Anche domenica si giocheranno quattro gare. Agrigento – Chiusi, Vigevano – Orzinuovi saranno le prime due. Entrambe le gare si profila decisive sul fronte salvezza. Tutte e quattro le formazioni infatti si trovano attualmente in una pericolosa situazione di classifica, che potrebbe risultare, a cinque giornate dal termine della fase ad orologio, fatale. Mentre Agrigento necessita di punti per provare ad insidiare Roma, ancora lontana ma raggiungibile, e guadagnarsi punti in vista dei Playout, Chiusi è ultima con l’obiettivo di raggiungere almeno il penultimo piazzamento ed evitare la retrocessione diretta. Nella seconda invece, fronte Vigevano continuano ad arrivare segnali positivi, sia dall’infermeria che dal punto di vista delle energie mentali. Infatti, Smith è tornato ad allenarsi regolarmente in settimana, dopo aver accusato una caviglia dolorante, ma resta comunque indisponibile D’Alessandro, che tornerà invece a disposizione di Coach Pansa fra circa una settimana. Inoltre, l’ala mantovana Battistini, con 9.8 punti di media a partita, ha lanciato la sfida ai bresciani di Orzinuovi, sottolineando come le prossime sfide si profilano solamente finali dall’immenso valore per proseguire la marcia verso i Playoff.

Per quanto concerne invece Rieti – Piacenza e Trapani – Udine, situazioni diametralmente differenti. Rieti vive un periodo complicato principalmente fuori dal campo, vista la polemica scatenata ai danni di Nazzareno Italiano, giunto a Roma in maglia Fortitudo per tifare la sua ex squadra in finale di Coppa Italia contro Forlì. Di fronte invece Piacenza, desiderosa di confermare il piazzamento Playoff, che arriverà però in trasferta priva di Querci, out a causa di un problema muscolare accusato nella precedente sfida contro Roma. Trapani – Udine si profila invece una partita emozionante e ricca di sottotesti, oltre che una anticipazione dei Playoff in arrivo. Trapani ha vissuto in settimana uno stravolgimento a sorpresa in panchina a causa della sconfitta contro la Fortitudo: Coach Parente è stato esonerato, e al suo posto è stato ingaggiato Diana. Inoltre, il Presidente Antonini sembra desideroso di tornare sul mercato, per provare a rinforzare ulteriormente la squadra. I friulani, invece, vivono un buon momento, anche visto il recente ingaggio di Jalen Cannon che, soprattutto nell’ultima fase, potrebbe risultare decisivo.

La sesta giornata della fase ad orologio si chiude con i posticipi del lunedì tra Cremona – Rimini ed il Big Match tra Cantù e Verona. Il cambio in panchina di Rimini con Sandro Dell’Agnello, come dalle parole recenti del direttore sportivo Turci, ha riportato fiducia e serenità, elementi che hanno permesso al gruppo di risalire la classifica e vincere le ultime nove partite su 11 giocate. Fronte Juvi invece si continua a riflettere per il mercato, ancora in dubbio. Chi invece su questo fronte si è mossa proprio recentemente è Verona, che ha ingaggiato in settimana il Centro Ivan Buva, croato che arriva dalla Prima Lega giapponese con i Toyama Grouses dove ha chiuso il campionato con 18.3 punti e 9.9 rimbalzi di media. L’atleta potrà essere probabilmente a disposizione già a partire dalla partita contro Cantù, per mettersi in gioco da subito in un impegno di alto livello contro una squadra complicata da affrontare e soprattutto desiderosa di riprendersi dopo la debacle in semifinale di Coppa Italia.

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