Palla A2 23/24 – Ostacolo Russ Smith per la Fortitudo: al PalaDozza ospite Nardò

Mentre ci avviciniamo alle vacanze natalizie, la pallacanestro in Serie A2 continua a regalare grandi sfide. La Fortitudo Flats Service Bologna, reduce dalla sconfitta al supplementare contro Forlì in un rocambolesco finale, torna al PalaDozza e attende l’incognita Nardò, trascinata da Russ Smith. Momento complicato invece per la Benedetto XIV Sella Cento, che dopo il tracollo nel quarto quarto contro Piacenza affronta in trasferta Trieste per rialzarsi immediatamente e provare a invertire rotta in una stagione fino a questo momento deludente. 

Girone verde

Il girone verde ha ormai già intrapreso una direzione di classifica con una divisione in blocchi. In particolare, le prime tre sono racchiuse tra i 20 ed i 26 punti, poi vi è un blocco di 4 squadre a 16 e infine ben 5 formazioni tra i 4 e gli 8 punti. Metà delle partite del raggruppamento si giocheranno sabato 16. Cremona ospita Trapani nel primo anticipo di giornata. L’ormai consolidata capolista, distante 4 punti in classifica dalla seconda, ha un ritmo che definire entusiasmante sarebbe riduttivo. Stracciando record su record della storia del “Club” nella categoria, i siciliani non solo hanno in squadra un candidato MVP come Notae, ma anche un Supporting Cast innegabilmente tra i migliori della categoria, se non addirittura di un livello superiore. A partire da Imbro, Playmaker che attualmente viaggia a 12 punti di media, passando per Mobio, Guardia migliorata notevolmente dal punto di vista offensivo rispetto alla scorsa stagione. L’impatto poi delle seconde linee come Rodriguez e Mollura non è mai mancato, rendendo sempre più concreto il sogno promozione. La distanza con la squadra successiva in classifica è ormai abissale (8 punti), ma le formazioni che si giocheranno la permanenza in A2 nella fase ad orologio sono ben 4. Pertanto, nonostante l’evidente divario tecnico con le concorrenti, servirà uno sforzo in più nei primi mesi del 2024 per la squadra di Coach Bechi.

Tra le formazioni che si giocherà un piazzamento Playoff vi è Rieti, impegnata in questo prossimo turno a Latina. Se da un lato i laziali sono ormai molto vicini alla matematica zona Playout (nonostante l’innesto di Demario Mayfield) viste le sole due vittorie conquistate fin qui, Rieti dall’altro sta vivendo un ottimo campionato. Attualmente al quarto posto, gli uomini di Coach Rossi hanno ripreso la marcia vincente nella scorsa giornata superando Treviglio e agganciandoli in classifica. Nonostante le assenze pesanti di Raucci, Nobile e Sarto, Rieti trova in ogni gara un nuovo protagonista: in ultimo, Spanghero, che ha siglato 19 punti in 25 minuti. Ottimi segnali per realizzare gli obiettivi, ormai concreti, di salvezza. 

L’ultima gara di sabato sarà Milano – Vigevano. Confronto fondamentale per entrambe: Vigevano non può permettersi altri passi falsi se vuole tentare una insperata rimonta in classifica, mentre Milano, deve vincere per restare in scia al blocco centrale. Si profila entusiasmante il duello tra Playmaker Potts – Bertetti, visto il talento di entrambi dall’arco: il primo tira con il 39 percento da quella posizione, mentre il giocatore italiano con il 34 percento, su 65 tentativi totali fino a questo momento.

Tre posticipi poi di domenica. Roma affronterà Cantù in una partita all’apparenza senza storia, ma che può riservare sorprese: il nuovo innesto dei laziali Sabin, reduce dalla fallimentare esperienza a Cento, si è da subito dimostrato fondamentale nelle gerarchie contro Cremona e potrebbe aver ritrovato la sua dimensione in maglia nerazzurra. Cantù di contro non può lasciare punti, visto il cammino inarrestabile di Trapani in vetta. Chiudono il blocco del girone verde le sfide tra Agrigento – Monferrato e Treviglio – Torino. Il primo sarà un confronto diretto nelle zone basse del girone, valido per agguantare un decisivo piazzamento ai Playoff (vi parteciperanno le prime 8). Monferrato ha recentemente superato Vigevano grazie ad un protagonista ormai consolidato: Dalton Pepper. L’ex Cividale è stato autore di ben 25 punti e 9 rimbalzi in 26 minuti e vorrà ripetersi, trascinato dall’entusiasmo. Agrigento vive però un momento difficile e necessita di una reazione quanto mai immediata per evitare la zona Playout. Rematch infine degli scorsi Playoff tra Treviglio e Torino, con i piemontesi chiamati a ripetere le ottime prestazioni in casa, in cui sono attualmente imbattuti, trascinati dalle Guardie Kennedy e Pepe, ormai sempre più decisivi in fase offensiva.

Girone rosso

Dopo lo stop al supplementare patito contro Forlì, la Fortitudo cerca una reazione immediata questa domenica. Ancora in vetta in virtù della differenza canestri avuta nel primo confronto con la squadra di Antimo Martino, i biancoblú vanno via via dimostrando alcune debolezze strutturali. Non soltanto della panchina, ma anche di alcuni titolarissimi, come Aradori e soprattutto Bolpin. La fase offensiva è stata in netto calo a livello di percentuali nelle ultime uscite, specialmente nei primi tempi di gioco: complice una sempre ottima difesa proposta da Caja però, la Effe non ha mai subito presto il colpo del KO, dimostrando di poter essere sempre pronta a reagire e rientrare nel punteggio. Pochi i passi falsi fin qui, e tutto sommato la sfida contro Forlì non si può definire tale. Attenzione però all’incognita Nardò, questa settimana al PalaDozza: i pugliesi hanno subito alcuni stop recentemente, ma le 7 vittorie consecutive antecedenti rappresentano un dato indicativo delle potenzialità della squadra. Su tutte, di Russ Smith, stella assoluta e attualmente migliore realizzatore della categoria con oltre 22 punti di media. 

Discorso a parte per Cento, in (quasi piena) emergenza. Impegnati domenica contro Trieste, gli uomini di Mecacci sono lontani dalla loro miglior condizione: complice l’assenza di Mitchell, ancora out, e dunque senza un USA disponibile in grado di spostare gli equilibri, i biancorossi faticano enormemente specialmente dal lato fisico. Contro Piacenza è arrivato nello specifico un KO doloroso, frutto di un calo evidente nell’ultima frazione dopo un primo tempo in sostanziale equilibrio e chiuso anche in vantaggio. Inoltre, Cento è la squadra con il secondo peggior Defensive Rating del girone rosso, essendo la seconda squadra con il più alto numero di punti subiti.. Al PalaTrieste la principale minaccia da contenere per i biancorossi sarà Justin Reyes, ma servirà sicuramente un impatto delle rotazioni diverso rispetto alle ultime altalenanti uscite.

Chiudono il blocco delle sfide di domenica le sfide di testa coda tra Chiusi e Udine e Orzinuovi – Forlì. I friulani, reduci dall’ennesima vittoria al Carnera con Verona, hanno trovato una quadra anche dal punto di vista difensivo (solo 63 punti concessi ai veneti nell’ultimo confronto). Ancora imbattuti in casa ma con un ritmo esterno diverso, gli uomini di Vertemati hanno trovato anche un equilibrio tra tiratori e attacco a zona grazie Centro Delia, autore di 15 punti e 9 rimbalzi contro la Tezenis. Forlì invece, dopo aver agganciato la Effe in vetta grazie alla vittoria nello scontro diretto nel supplementare (agguantato all’ultimo istante da Valentini) vorrà confermarsi in territorio esterno. Antimo Martino ha costruito una squadra estremamente solida, pronta e determinata al salto di categoria, e questo confronto potrebbe darne ulteriore conferma. 

Ad aprire le danze saranno però le sfide Cividale – Piacenza e Verona – Rimini. I friulani hanno finalmente ritrovato il successo contro Chiusi grazie al rivitalizzato Vincent Cole: la squadra di Pillastrini al PalaGesteco avrà l’occasione di agganciare Cento in classifica in attesa del risultato del giorno successivo, per mettere pressione agli uomini di Mecacci. Per quanto riguarda l’altra sfida invece, Rimini affronterà una trasferta complicata ma non impossibile, visto il buon periodo di forma di Simioni (17 punti e 7 rimbalzi nella scorsa vittoria contro Orzinuovi), il quale potrebbe trascinare i biancorossi ad un inatteso successo esterno.

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