Basket
Palla A2 23/24 – Scontro diretto in vetta: Fortitudo in trasferta a Forlì
Appena concluso l’ultimo turno infrasettimanale dell’anno, non c’è un attimo di riposo in Serie A2. Sabato si torna infatti subito in campo con gli anticipi della quattordicesima giornata. La Fortitudo Flats Service Bologna, reduce da una vittoria di grinta e carattere ottenuta nei minuti finali contro Rimini, viaggia alla Unieuro Arena di Forlì in trasferta per affrontare una partita complicata e delicata, uno scontro diretto ai vertici della classifica del girone rosso che vale la vetta. Sfida più abbordabile per la Benedetto XIV Sella Cento, impegnata a Piacenza a caccia del sorpasso nelle zone medio – basse della graduatoria.
Girone verde
Unico anticipo di giornata del girone verde la sfida tra LUISS Roma e Juvi Cremona. I laziali hanno ritrovato la vittoria nel turno infrasettimanale contro una Vigevano troppo imprecisa sospinti soprattutto da un Myska in serata di grazia (8 su 8 dal campo per lui e 2/3 dall’arco). Dopo una lunga serie di otto sconfitte, la LUISS ritrova finalmente la via del successo uscendo almeno per il momento dalle zone calde della classifica.
Proprio la Elachem Vigevano dopo questo clamoroso stop interno viaggerà a Monferrato per affrontare la Novipiù, partita complicata per entrambe, sia perché gli ospiti non riescono a trovare una quadratura precisa negli schemi per Wideman e Smith e prestazioni di alto livello, sia per i toscani, ancora sul fondo della classifica con 3 vittorie e 10 sconfitte, penultima appena sopra Latina. Inoltre, Monferrato ha recentemente risolto consensualmente il contratto con Karl Poom, e il suo ruolo è attualmente scoperto: dovrebbero arrivare nuovi nomi dal mercato nelle prossime ore. Sarà dunque un duello importante in chiave salvezza, quando ormai mancano soltanto nove partite al termine della Regular Season, ed alcune appaiono prove insormontabili.
La capolista Trapani, trascinata continuativamente da J.D. Notae, anche nel turno infrasettimanale Top Scorer dei siciliani con 13 punti, e Chris Horton, sentenza sotto le plance e autore contro la Novipiù di una doppia doppia con 14 rimbalzi, ospiterà la Weegreenit Milano. I lombardi sono invece reduci da una sofferta quanto fondamentale vittoria ottenuta grazie ad un allungo finale nel quarto periodo arrivato grazie al grande protagonista Potts in un finale rocambolesco e molto discusso. Infatti, contro Agrigento nelle ultime azioni Cohill prima ha graziato gli ospiti con due errori, e successivamente anche Amato ha sbagliato i due liberi decisivi, permettendo ai siciliani di riservarsi qualche speranza. Errori che però contro Trapani saranno da non commettere, perché potrebbero risultare fatali in quanto attualmente gli Shark hanno un record positivo di 12 vittorie ed una sola sconfitta, il migliore dell’intera A2.
Proprio Agrigento, che sta vivendo un momento di stagione piuttosto complicato visti gli appena 8 punti in classifica (4 successi e 9 sconfitte) e le quattro sconfitte nelle ultime cinque partite, affronterà una prova difficile a Torino contro la Reale Mutua. Dopo il silenzio stampa mantenuto in seguito alla sconfitta interna contro Milano, i siciliani cercano riscatto immediato ma non sarà certo facile contro De Vico e compagni in rampa di lancio. Torino ha recentemente superato in volata ed in rimonta Rieti, sempre tra le mura amiche, grazie ad una prova da Leader di Poser. Duello quindi tra Centri che si prospetta intenso, anche visto il record appena superato da Pojakovich (24 nell’ultimo turno) nella recente sconfitta dei siciliani contro i Wildcats.
Sfida di testa – coda poi tra Cantù e Latina, con i laziali, attualmente ultimi in classifica, che hanno però recentemente ingaggiato Demario Mayfield, ex Orzinuovi. I nerazzurri, reduci da una sconfitta causata da qualche errore di troppo contro Cremona, saranno ancora a rotazioni ridotte, con Parrillo e Viglianisi non al top della condizione e tre ragazzi delle giovanili seduti in panchina. Contro la squadra di Coach Cagnardi, che ha recentemente vinto lo scontro diretto ai vertici contro Treviglio, non sarà una gara facile, anche considerata la necessità dei canturini di guadagnare punti preziosi per non perdere terreno con Trapani, distante 4 punti.
Infine, Rieti e Treviglio si sfidano in un duello che vale il quarto posto, utile in chiave Playoff. Dopo un buon inizio di campionato, Rieti ha rallentato la sua corsa vincente, mentre Treviglio cerca il riscatto immediato dopo la sconfitta contro Cantù. I tifosi biancoazzurri, in particolare, sono ancora attesa di vedere le potenzialità di Barbante, ex Fortitudo, sottotono rispetto alle se capacità e a quanto visto in maglia di Bologna.
Girone rosso
Tutte le partite del girone rosso si giocheranno di domenica. La Fortitudo dopo il perentorio successo nel recente turno infrasettimanale, ottenuto con grinta e carattere nei minuti finali contro Rimini al PalaDozza, affronta uno scontro diretto ai vertici della classifica. Trasferta alla Unieuro Arena contro Forlì per la squadra di Caja, che sfida il grande ex Antimo Martino in una partita che vale la testa del raggruppamento. La stanchezza patita nelle ultime gare è un sintomo da non sottovalutare in casa biancoblú, ancora troppo aggrappata ai titolarissimi con la panchina che fatica enormemente a trovare spazio e continuità. Ogden e Freeman sono in splendida forma però, e sembrano non volersi fermare: in particolare il primo, che nelle ultime due partite ha ottenuto quasi 26 punti di media, ha abilità di Scoring di una Guardia pur essendo un lungo, e continua a farsi valere sotto le plance. Entrambe le formazioni arriveranno però stanche: Forlì è reduce da una vittoria ottenuta con grande difficoltà a Nardò dopo ben due Overtime, pertanto potrebbe soffrire una partita tirata fino all’ultimo.
Trasferta anche per Cento a Piacenza, dopo la sconfitta arrivata alla Baltur Arena contro Verona. La squadra di Mecacci, che attualmente dista 4 punti dal blocco delle ultime 4 del girone rosso, sarà ancora priva di Wendell Mitchell e dovrà affidarsi nuovamente al talento di Mussini e Toscano, visto e considerato che il nuovo innesto Ladurner non è ancora riuscito ad entrare bene nelle gerarchie. Piacenza inoltre ha recentemente superato Udine giocando una partita praticamente perfetta difensivamente, trascinata da uno strepitoso Skeens da 21 punti con 8/10 dal campo.
Si giocheranno poi due sfide in bassa classifica e due Big Match. Partendo dalle prime citate: Rimini – Orzinuovi e Chiusi – Cividale, a questo punto della stagione, sono partite già decisive. A tutte le squadre servono punti per la fase ad orologio. Rimini è reduce da una buona prestazione al PalaDozza trascinata da un ottimo Marks e da una buona difesa di Dell’Agnello, statistiche che contro Orzinuovi potranno rivelarsi fondamentali specialmente vista l’assenza di Mayfield, che ha appena lasciato i nerazzurri per accasarsi a Latina. Il dato dei rimbalzi però sarà fondamentale, in quanto gli emiliani soffrono molto questa statistica non avendo un Centro particolarmente dominante a Roster. Discorso simile per Cividale, aggrappata a Redivo ed in piena emergenza, come ha dichiarato Coach Pillastrini, il quale si è caricato di colpe ma obiettivamente ingiuste, vista la qualità non eccelsa della rosa a sua disposizione e del mercato non sufficiente fatto quest’estate. A Chiusi serviranno punti preziosi, anche se i biancorossi hanno avuto qualche giorno in più per riposare e preparare la partita, visto il rinvio del turno infrasettimanale.
Per quanto riguarda i Big Match invece, si sfideranno Nardò – Trieste e Udine – Verona. A parte Nardò, tutte le squadre sono reduci da una vittoria. Nardò ha subito due dolorose sconfitte dopo un filotto di vittorie consecutive, l’ultima delle quali molto sofferta contro Forlì dopo due Overtime. Smith e compagni necessitano di un riscatto immediato, ma Trieste potrebbe approfittare dell’eventuale stop di una tra Fortitudo e Forlì per guadagnare punti sulla concorrenza. Nel duello al PalaCarnera poi, Udine torna a giocare in casa (dove è ancora imbattuta) per ospitare Verona, in una sfida che vedrà nei tiri dall’arco la chiave di volta decisiva. I friulani fuori casa hanno un ritmo appena sufficiente, ma tra le mura amiche sono tra le migliori formazioni della categoria: il fattore campo potrà avere un ruolo da protagonista.
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