Basket
Palla A2, 25^ giornata LNP – La Fortitudo raggiunge Pistoia, esordio rimandato per Vasl
Dopo la settimana di sosta per fare spazio alle Final Four e alla finale di Coppa Italia che ha consegnato alla storia la vincitrice Vanoli Cremona, torna il campionato di Serie A2. Penultimo turno (25^ giornata) prima della fase ad orologio, con alcune posizioni ancora incerte da definire: la Fortitudo raggiunge Pistoia senza il nuovo innesto Miha Vasl per provare a reagire dopo le tre sconfitte consecutive, Cento avrà invece il dente avvelenato alla Milwaukee Dinelli Arena contro la Staff Mantova dopo l’impresa sfiorata ma non riuscita in finale di Coppa Italia.
Girone verde
Ad aprire la nuova giornata nell’anticipo del girone verde sarà una sfida tra due squadre che hanno ancora qualche incertezza da colmare sul fronte classifica: Urania Milano e Novipiù Monferrato. Da un lato, i lombardi, guidati da Giddy Potts cercano di mantenere la posizione, in vista della Seconda Fase ad orologio, nel Girone Blu, a cui partecipano la 4^, 5^ e 6^ della stagione regolare. Per tenere lontana la minaccia principale Piacenza, aggrappata a soli due punti di distacco, servirà una vittoria contro una squadra che arriva però da un ottimo momento di forma contro la Novipiù, che si è forse svegliata troppo tardi, vincendo due partite consecutive e mettendo in dubbio la lotta salvezza. Se l’addio di Redivo accasatosi a Cividale sembrava aver ormai compromesso l’ultima parte di stagione, Monferrato sembra invece aver trovato lo sprint necessario per provare a giocarsi la salvezza nel torneo. Le due vittorie recenti, la prima a sorptesa contro Treviglio e, la più recente, nello scontro diretto contro la Juvi Cremona nel recupero settimanale ne sono una testimonianza.
Primo Big Match di giornata poi tra due deluse di Coppa Italia, reduci entrambe dalle sconfitte nelle Finali Four: Acqua San Bernardo Cantù e Reale Mutua Torino. Se la posizione in campionato è ormai accettata, le notizie peggiori arrivano lontano dall’infermeria: per gli ospiti infatti si è fermato De Vico, decisamente uno dei migliori dei suoi fin qui. Tegola per Torino, che perde il suo capitano per circa un mese a causa di una distorsione alla caviglia sinistra riportata contro la Vanoli Cremona in semifinale. Assenza pesante, che per il momento non inciderà in maniera importante, ma in previsione della Seconda Fase probabilmente servirà un innesto di riserva in grado di ricoprire questo ruolo lasciato scoperto. Non sarà l’unica partita di rilievo del girone: Vanoli Cremona e Gruppo Mascio Treviglio si daranno infatti battaglia al vertice cercando di regalare un finale di stagione emozionante al proprio pubblico. Nota di merito a Cremona, reduce dalla vittoria di Coppa Italia, che ora ha una carica in più nella batteria per provare a credere ad una promozione che, per la stagione mostrata, sarebbe meritata. Treviglio di contro ha leggermente mollato la presa nelle ultime settimane, perdendo contro Monferrato e regalando speranze ai tifosi di Torino (la squadra di Coach Ciani sogna di soffiare il terzo posto proprio alla Blu), forse consapevole dell’ormai certa qualificazione: Clark e compagni però, se vogliono provare davvero a superare l’ostacolo promozione, sarà necessario interpretare al meglio anche questa sfida di fine campionato, per tenere lontana l’inseguitrice e giocare l’ultima gara in tranquillità.
Se da un lato ci sono scontri al vertice, anche la lotta salvezza e per gli ultimi slot disponibili per la fase ad orologio si prospetta entusiasmante. La Benacquista Assicurazioni Latina ospiterà al Pala Bianchini la 2B Control Trapani, in una partita in cui nessuna delle due ha molto da chiedere al campionato giocato, se non una migliore qualificazione in previsione del girone Bianco. Per la Benacquista l’innesto di Cleaves II arrivato da Ferrara sicuramente di livello e lo ha dimostrato portando i suoi a due vittorie consecutive: modificando leggermente il roster, ampliando la panchina rendendola più lunga e acquisendo rotazioni di maggior livello, nei prossimi anni la formazione laziale potrebbe provare a costruire una squadra in grado di puntare in alto. Trapani invece ha il merito, per quanto visto finora almeno, anche se è presto per trarre conclusioni, di aver dato nuova vita a Steven Davis, ex Fortitudo, che proprio in maglia Biancoblú deluse le aspettative. Assieme a Stumbris forma una coppia di ali minacciosa e di buon livello, nell’attesa di vedere di più da Kovachev, classe 2004 che è sceso in campo solo per 31 minuti in totale da inizio ottobre.
Altro match ad alta tensione sarà quella tra Kienergia Rieti e E-Gap Stella Azzurra Roma, in una battaglia per la salvezza da cui sembrano non riescono ad uscire. Come due pugili ormai stremati, le due formazioni laziali si ritrovano rispettivamente ultima e penultima in campionato, e lo sprint finale potrebbe però non bastare. Con un passo falso potrebbero compromettere la propria retrocessione: coach Ruggieri e coach Bechi dovranno studiare la sfida nei minimi dettagli dal punto di vista tecnico-tattico, sperando di ottenere ottime percentuali in una partita che è già da ora, fuori dal campo, molto fisica e combattuta. Chiude infine il girone verde la sfida tra UCC Assigeco Piacenza e Ferraroni Juvi Cremona. Piacenza non ha più molto da chiedere a questa fase, se non forse da un punto di vista statistico individuale per le sue Stelle Skeens e Mcgusty, che si combattono il titolo di Record Statistico per media rimbalzi e media punti segnati. La Ferrarini invece si trova appaiata al terzultimo posto, con la possibilità di agganciare Monferrato distante due punti. L’innesto di Douvier è stato decisamente uno dei migliori acquisti dell’intera categoria, ma restano comunque dubbi sul resto del reparto offensivo: Rieti è terz’ultima per punti segnati, mentre leggermente meglio la fase difensiva dove sono quart’ultimi nel girone verde. Affidarsi al mercato per cambiare il trend può essere una soluzione.
Girone rosso
“I Playoff saranno un campionato a parte” hanno sottolineato più di una volta Dalmonte e giocatori. Ed è vero, ma è vero anche che ai Playoff è necessario, quasi obbligatorio, arrivare con un certo ritmo sulle gambe. Ritmo che nelle ultime tre partite la Fortitudo non ha mai trovato, uscendo sconfitta contro tre squadre che puntano alla salvezza in categoria. Nessuna sottovalutazione probabilmente, solo un approccio alla gara sbagliato fin dagli esordi. Contro Pistoia sarà una sfida importante proprio per il morale dunque, per arrivare alla fase ad orologio pronti psicologicamente: all’andata il risultato al PalaDozza fu favorevole, ma ora la storia è leggermente cambiata. Certo, le ambizioni sono quelle che sono, vista l’ormai raggiunta qualificazione da diverse giornate per entrambe, ma è proprio dal concetto di “ritrovare il ritmo” che Aradori e compagni devono ripartire. Come se non bastassero il record negativo delle ultime tre partite e l’avversario difficile, in settimana si è anche fermato Miha Vasl per sciatalgia, ed è quindi costretto a rimandare il suo esordio in maglia biancoblú. Le premesse non sono delle migliori, ma sottovalutare la Fortitudo nei suoi momenti no è uno degli errori più grandi che una squadra può fare. Ci si aspetta, anche tra gli spalti visti i numerosi tifosi della Fossa che raggiungeranno il PalaCarrara, una partita giocata su alti ritmi, in cui i titolari potranno cercare di rifiatare e i giocatori di rotazione trovare spazio.
Reduce da una dolorosa sconfitta in Coppa Italia è invece la Tramec Cento, che torna da Busto Arsizio dopo l’impresa contro Cantù in semifinale e la sconfitta contro la Vanoli Cremona in finale. Ora però c’è un altro obiettivo ben chiaro in mente: il motto dei tifosi biancorossi, “non succede ma se succede…” è indicativo di ciò che aspetta la squadra di Coach Mecacci: una seconda parte di stagione che, comunque vada, sarà stato un sogno a occhi aperti. Questa settimana alla Milwaukee Dinelli Arena arriva la Staff Mantova priva di Miles, che affiderà gran parte del suo reparto offensivo a Cortese, Janelidze e Ross. La stagione estremamente altalenante degli Stings però non fa ben sperare per la sfida, a cui Cento arriva in casa con il dente avvelenato, e l’innesto di Keshun Sherrill (in sostituzione di Miles), forse recuperato di condizione, potrebbe non bastare. Si giocherà poi un altro Big Match dopo i due già annunciati del girone verde: una sfida di alta classifica tra Unieuro Forlì e Apu Old Wild West Udine. I friulani, hanno salutato il sopracitato Sherrill ma senza sostituirlo. Scelta controversa, se si pensa alla cavalcata incredibile della scorsa stagione quando alla guida dei friulani c’era Coach Boniciolli. A questa sfida contro la Forlì di Antimo Martino mancheranno diverse pedine importanti, tra cui presumibilmente anche Gentile, ancora squalificato. Per la costruzione i friulani si affideranno a Monaldi, reduce da ottime prestazioni. Ma se lo scorso anno Udine era nettamente la favorita, in questa stagione le difficoltà sono evidenti e per trovare la tanto agognata promozione servirà una seconda Fase decisamente di livello superiore.
L’altra squadra udinese che al contrario si sta rivelando una sorpresa positiva è la UEB Gesteco Cividale, che al Pala Gesteco ospita domenica la Allianz Pazienza San Severo. Due soli punti di distanza dalla ben più attrezzata compagine Apu non sono indicativi della stagione miracolosa compiuta da una squadra neopromossa che ora, con l’innesto di Redivo, può continuare a sognare. San Severo di contro sembra destinata a salutare la Serie A2: la risposta agli allenamenti a porte chiuse è arrivata troppo tardiva, con due vittorie importanti contro Chieti e Nardò, ma poi nuovo crollo contro Forlì e Cento. Ultima a 12 punti, i gialloneri hanno dimostrato di avere molte difficoltà in questa categoria, e cercare vittorie in campi complicati ora potrebbe non essere sufficiente.
Sfida salvezza poi fondamentale a Nardò tra la formazione di Coach Di Carlo e la Caffe Mokambo Chieti, che si appresta ad affrontare una trasferta estremamente delicata per il suo prossimo futuro. Un risultato positivo infatti per i chietini significherebbe mantenere viva la speranza di evitare la lotteria del girone bianco. I granata, sebbene abbiano al momento il solo obiettivo di migliorare la propria posizione di arrivo alla Seconda Fase, sono una squadra dal grande talento, che può fare affidamento su un reparto esterni di grande caratura e con tanti centimetri sotto le plance. Si prospetta una battaglia ad alta tensione, soprattutto per i tifosi biancorossi. Chiude infine la 25^ giornata di Serie A2 la sfida tra OraSì Ravenna e RivieraBanca Basket Rimini. Per Ravenna vale lo stesso discorso di Chieti: una vittoria servirebbe per l’immediato futuro. Di fronte però in questo caso c’è Rimini, che insidia la Fortitudo a soli due punti di distanza e a cui potrebbe soffiare il sesto posto. Serviranno ottime prestazioni, per Ravenna, da parte di Vrankic, Anthony e Musso per uscire dal Pala Mauro De Andrà con i due punti in tasca.
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