Palla A2 – Fase ad orologio, 3^ giornata. Rematch alla Milwaukee Dinelli Arena: Cento ospita Cremona

Nuova settimana di sfide decisive in Serie A2. La Fortitudo, reduce da due sconfitte consecutive e con 4 giocatori in dubbio per infortunio, torna al Paladozza e ospita l’Urania Milano di Giddy Potts. Rematch di Coppa Italia invece per Cento, che attende la Vanoli Cremona alla Milwaukee Dinelli Arena.

Girone giallo

Big Match di apertura nel girone giallo. Mentre continua il lavoro di Scouting per Cantù all’interno dei circuiti di aggiornamento negli Stati Uniti (specialmente nel PIT), a Forlì la squadra di Meo Sacchetti affronterà la Unieuro di Antimo Martino. Sfida dal potenziale grande spettacolo, visto che le due squadre hanno registrato in stagione regolare lo stesso ruolino di marcia, vincendo 20 partite su 24 disputate. Gli ospiti arrivano alla sfida con la squadra al completo, in un duello tra capoliste in cui le debolezze giocheranno un ruolo fondamentale. Si prospetta spettacolare il duello tra Guardie: Sanford-Bucarelli sarà uno scontro che infiammerà la Unieuro Arena.

Appartiene al blocco delle due sopracitate capoliste anche la Gruppo Mascio Treviglio, questa settimana ospite del PalaCarrara di Pistoia. Sfida di testa-coda tra due squadre che fanno della fase difensiva il loro punto di forza, con la differenza che per Pistoia la Seconda Fase è cominciata in maniera estremamente negativa: due sconfitte in avvio hanno infatti catapultato la squadra di Coach Brienza all’ultimo posto con 2 punti, e ora risollevarsi è un obbligo morale per continuare a lottare per la promozione, magari guidata dai soliti Varnado/Wheatle. Di contro Treviglio ha cominciato ottimamente e potrebbe approfittare dello scontro diretto in vetta per soffiare il secondo posto ad una diretta avversaria per i primi piazzamenti.

Chiude le tre sfide del girone la Tramec Cento, che ospita sul parquet della Milwaukee Dinelli Arena la Vanoli Cremona. Con Toscano ancora Out per una lesione al bicipite femorale e un probabile ma non ancora certo recupero di Moreno, Cento deve rialzarsi dopo le due sconfitte consecutive. Arriverà al palazzetto però una squadra già incontrata due volte quest’anno, sia in Supercoppa che nella finale di Coppa Italia, in cui entrambe le volte Cremona ebbe la meglio. La squadra di Coach Mecacci, volenterosa di riscatto, non potrà tirarsi indietro se vuole giocarsi l’onere di arrivare fino in fondo, anche se l’avversaria è di livello assoluto e vede in Alibegovic-Pacher i propri principali terminali offensivi.

Girone blu

È un periodo innegabilmente buio in casa Fortitudo. Le due sconfitte consecutive nella fase ad orologio hanno catapultato la squadra di Coach Dalmonte all’ultimo posto, e ora con quattro partite a disposizione servirebbe un miracolo sportivo per raggiungere le prime due posizioni nel girone blu. Come se non bastasse, ad abbassare ulteriormente la percentuale di probabilità per la Effe ci ha pensato anche l’infermeria. In settimana 4 giocatori infatti si sono fermati: Cucci ha subito una lesione muscolare (retto femorale) alla coscia destra da trauma contusivo diretto, Panni ha subito un risentimento al muscolo soleo destro, Niang uno stiramento al muscolo soleo sinistro e infine Fantinelli una lombalgia acuta in lenta remissione. Nonostante non siano ancora state date conferme ufficiali sul fronte recuperi, è ipotizzabile che contro l’Urania Milano di Giddy Potts, posticipo di giornata in programma per mercoledì 19 aprile, non saranno al 100%, e che le eventuali assenze peseranno notevolmente. La Effe si giocherà tutto nelle prossime 3 gare in dieci giorni, per provare a raggiungere i Playoff con un parziale vantaggio.

Un’altra squadra colpita dagli infortuni in stagione è la Assigeco Piacenza. Dopo la convincente vittoria contro la Fortitudo, i biancorossi inseguono ora un altro successo contro la UEB Gesteco Cividale, neopromossa e grande sorpresa del campionato. Da un lato, la settimana scorsa ha visto il ritorno sul parquet del Capitano Gherardo Sabatini, fermo ai box dopo un’infortunio alla pianta del piede che lo ha tenuto lontano dal campo per mesi. Ma mentre il pubblico gioiva per questo rientro, dall’altro le esultanze si spegnevano alla notizia dell’infortunio, grave, di Bradu Skeens, che rappresenta un nuovo ostacolo nel percorso dei piacentini. Gli esami strumentali al giocatore hanno evidenziato per lui una lesione completa del legamento scafo lunato del polso sinistro, pertanto l’atleta dovrà sottoporsi ad un intervento chirurgico che prevede almeno 5/6 mesi di recupero. Pessima notizia per l’Assigeco, in quanto il Centro Statunitense è stato uno dei protagonisti più determinanti dell’intera stagione regolare, chiudendo da Miglior Rimbalzista del proprio girone. L’anticipo contro Cividale, oltre alla difficoltà di espugnare il PalaGesteco, sarà anche per questo motivo una trasferta complicata, contro una squadra guidata da un Coach d’esperienza come Pillastrini, che vede nel nuovo innesto Lucio Redivo un grande pericolo per gli avversari e in Rota, ex della sfida, il suo Leader.

Entrambe le friulane giocheranno in casa. La Apu Udine ospiterà infatti la Reale Mutua Torino nel suo fortino, il PalaCarnera. Imbattuti da otto giornate tra le mura amiche, i bianconeri di Coach Finetti hanno recuperato anche Gaspardo e ora sembrano pronti a raggiungere i Playoff con grinta e determinazione, sebbene in trasferta abbiano tutt’altro ritmo. A Udine arriverà Coach Ciani, originario friulano, il quale di contro vorrà certamente confermare la vetta del raggruppamento. Torino inoltre troverà in panchina anche Beltramino e Dalle Ave, che nonostante il setto nasale rotto sono in buona condizione e pronti per una prestazione importante. La presenza di un giocatore Chiave per gli equilibri tattici dei piemontesi come Capitan De Vico potrebbe essere uno dei fattori principali a cui la squadra si affiderà per espugnare il “fortino inespugnabile”.

Girone bianco

È tempo di scontri al vertice anche nel girone Bianco. La Fortitudo Agrigento, prima con 8 punti, ospita Rimini al PalaSport Flaminio, avversaria decisamente ostica. La squadra di Coach Cagnardi arriva da due vittorie consecutive, mentre Rimini da una sconfitta contro Latina ma non per questo da sottovalutare. La formazione guidata da Coach Ferrari infatti sarà un banco di prova importante per stabilire chi metterà un piede avanti nella griglia Playoff: chi uscirà dal Palazzetto con i due punti salirà al primo posto del girone in solitaria. Coach Cagnardi ha in settimana ribadito l’importanza della sfida, sottolineando la forte identità tecnica degli avversari riminesi, che sicuramente vorranno rendere fiero il proprio compagno Ogbeide (inevitabilmente ancora assente) sottoposto in settimana a un intervento chirurgico conclusosi perfettamente.

Soltanto quattro delle 6 squadre del raggruppamento raggiungeranno i Playoff. Una delle formazioni che rischia di rimanere fuori da questo discorso, anche se non ancora matematicamente eliminata, è la Umana Chiusi. Con soli 2 punti guadagnati e due sconfitte su due partite disputate, al Pala Estra Forum i biancorossi si giocheranno il tutto per tutto. Dentro o fuori anche per Trapani, avversaria di questa settimana, che lotta a pari punti con due avversarie per ottenere una posizione ai Playoff. Con un Davis rivitalizzato, i siciliani possono inserire il loro nome tra le papabili scheggie impazzite pronte a sorprendere. Contestualmente, si terrà uno scontro fondamentale anche in Puglia, dove Nardò ospita Latina in una sfida ad alta tensione in quanto una vittoria potrebbe indirizzare il finale di stagione. Entrambe le squadre lanceranno uno sguardo al campo di Chiusi per osservare il risultato. Da un lato, una formazione dall’alto tasso tecnico soprattutto a livello percentuale come Nardò, che vede in Russ Smith il suo principale terminale offensivo ma compensa con una fase difensiva spesso altalenante. Dall’altro Latina, che con Cleaves II ha dato una svolta non indifferente al suo gioco. Sfida di alto livello dunque, che potrebbe emozionare anche uno spettatore esterno.

Girone salvezza

Diverso il discorso per quanto riguarda il girone salvezza. Tutte le sfide si giocheranno domenica, e determineranno la nuova griglia, che al momento vede San Severo e Chieti nei primi due posti e Ravenna e Rieti negli ultimi due. Quest’ultima in settimana ha sollevato l’incarico dell’allenatore Ceccarelli dopo due anni da Head Coach e ora la squadra è stata affidata al vice Andrea Ruggieri. Soluzione corretta o troppo tardiva? La prima avversaria della nuova gestione sarà la OraSì Ravenna, ancora alle prese con l’infortunio del suo miglior giocatore Vrankic, il quale non sarà disponibile per la sfida e tornerà solo per la successiva. Una brutta notizia per i padroni di casa, che dovranno affidarsi ad un nuovo quintetto ed alle rotazioni per provare a vincere.

Le due capoliste del raggruppamento saranno entrambe impegnate tra le mura amiche: San Severo ospiterà Monferrato, mentre Chieti attende la Stella Azzurra Roma. I pugliesi sembrano rivitalizzati da qualche mese a questa parte, mentre la Novipiù dall’addio di Redivo fatica enormemente a trovare continuità specialmente in fase offensiva. Chieti invece per continuare il proprio percorso di crescita dovrà limitare il numero di palle perse contro i capitolini, ed imporre il proprio ritmo sin dalla palla a due, contro una squadra dalla grande forza mentale e talento specialmente sugli esterni. In un PalaTricalle infuocato, la Stella Azzurra non potrà permettersi un altro passo falso, perciò affronterà la gara con grande aggressività sia difensivamente che sfruttando gli spazi in transizione lasciati dagli avversari. Chiude infine il girone salvezza la sfida tra Staff Mantova e  Ferraroni Juvi Cremona. Gli Stings con Sherrill hanno aumentato la loro polifunzionalità soprattutto dal palleggio, ma la Ferraroni non è una squadra che fa sconti e lo dimostra la costanza offensiva di Douvier, pronto ad un altra partita di alto livello.

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