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Pirinumber: Virtus, Eurocup e l’ultimo quarto

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Vittoria Virtus in Eurocup in una bella partita, contro una eccellente Venezia e, va detto, con un eccellente arbitraggio che ha fischiato molto (52 falli in totale e quasi equamente distribuiti) ed evitato che la partita si trasformasse in lotta greco romana.

 Così come con Valencia, la Virtus mostra un basket spettacolare, tocca ancora quota 90 e ancora una volta raggiunge un vantaggio di 20 punti; vantaggio molto utile per trovarsi ancora sopra nell’ultimo quarto dopo i parziali degli avversari.

 In entrambe le partite, la Virtus ha iniziato l’ultimo quarto in vantaggio, ha subito 25 punti in 18 possessi; l’approccio offensivo agli antipodi tra le due sfide ha determinato il risultato finale.  

La grafica illustra molto bene come la Virtus abbia attaccato l’ultimo quarto nelle due partite.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

La tabella converte in numeri la grafica e dimostra in maniere inequivocabile l’attacco più caotico, quasi esclusivamente da lontano, senza transizioni e contropiede contro Valencia.

Estremamente ordinato, con gioco in transizione sempre portato avanti da Teodosic e volontà di andare a tirare da dove le % sono più alte con Venezia; solo 2 tiri da 3 punti peraltro effettuati nei primi 90 secondi del quarto. 

 

 

Ancor più significativo quello che è accaduto negli ultimi 5 minuti dove la Virtus si trovava in una situazione analoga: avanti 79 -76 con Venezia e 82-78 con Valencia. Da quel momento in poi:

– contro Valencia: 13 tiri effettuati (10 da 3 punti) e 6 viaggi in lunetta concessi (11 tiri liberi)  

– contro Venezia:  5 tiri effettuati (nessuno da 3 punti) e 1 solo viaggio in lunetta concesso (3 tiri liberi)

 Nel bilancio di questo trittico con le migliori squadre del girone (assieme a Gran Canaria) e con un bilancio di 2 perse e 1 vinta, la Virtus ha condotto per 112 minuti dei 120 complessivi pari al 93% del tempo.

E’ vero che conta il finale e che conta vincere, ma questi numeri non possono passare inosservati soprattutto in prospettiva medio/lungo termine.

Un numero curioso per finire: Milos Teodosic ha chiuso con 10 possessi nei 7 minuti in campo contro Venezia nell’ultimo quarto; una proiezione sui 40 minuti di poco inferiore a quelli di una intera squadra

 

 

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