Pirinumbers: Virtus vs Milano e il mondo alla rovescia

La sfida del 10 Aprile al PalaVirtus tra Milano e Bologna sarà quasi certamente decisiva, quantomeno in caso di vittoria di Bologna, per la vittoria della Regular Season.

La lettura semplice, anzi semplicistica, che viene data è si gioca “Attacco Virtus contro Difesa di Milano”. 

Sicuramente la Virtus è forte in attacco, con tanti giocatori con caratteristiche offensive, creatività e che si divertono a correre, segnare e, soprattutto, far segnare i compagni.

Sicuramente Milano ha una grandissima difesa, tanti giocatori duri mentalmente, capaci di giocare con enorme attenzione e concentrazione e che si è temprata nelle “mattanze” di Eurolega.

Dunque:

–          Bologna è la squadra che segna più di tutte, che tira meglio dal campo, che prende più rimbalzi e smazza più assist.

–          Milano è la squadra che fa segnare meno, fa tirare peggio, fa prendere meno rimbalzi e fare meno assist.

La tabella seguente spiega molto di quanto sopra; vengono confrontati ciò che produce la Virtus rispetto a ciò che Milano concede agli avversari

La teoria Attacco contro Difesa (o difesa contro attacco come lo si preferisce) sembra dunque ampiamente confermata anche dai numeri.

Niente di più SBAGLIATO; questi numeri non rappresentano la chiave della partita; non sarà il prevalere dell’attacco o della difesa ma bensì il prevalere del RITMO DI GIOCO 

Per capirci, stiamo parlando di due squadre agli antipodi (soprattutto prima dell’arrivo di Hackett e Shengelia) che preferiscono due ritmi di gioco opposti che si traducono nella quantità di POSSESSI che si giocano in partita.

Per capirci, nelle partite della Virtus si giocano 76 POSSESSI (prima assoluta) mentre in quelle con Milano si giocano 70 POSSESSI (ultimissima in Campionato).

E’ evidente e chiaro a tutti che se attacco 70 volte farò, a parità di efficacia offensiva, meno punti rispetto a chi attacca 76 volte e, a parità di efficacia difensiva, ne subirò meno.

Vediamo ora come stanno le cose per Bologna e considerando il ritmo di gioco.

Se analizziamo i punti realizzati considerando i possessi risulta, sorprendentemente, che Milano attacca con molta più efficacia della Virtus. Così come, valutando i punti subiti per possesso, si evidenzia che non esiste un grande divario tra le due squadre; la Virtus difende, eccome se difende.  

Per capire ancora meglio quanto il ritmo di gioco sia decisivo per le due squadre, Milano ha perso 4 partite in tutto sino ad oggi con una media di 74 possessi contro i poco più di 69 in quelle vinte.

Più il ritmo si abbassa più il livello qualitativo e competitivo di Milano, sia in difesa che in attacco,  cresce. Ha vinto a Mosca contro il Cska di Hackett e Shengelia, (squadra superiore alla Virtus) giocando sul ritmo di 64 possessi. 

Anche i numeri della Virtus confermano quanto detto in precedenza; la sua efficacia (offensiva e difensiva), all’opposto di Milano, si riduce al calare dei possessi; l’ultima tabella riassume il concetto prendendo in considerazione la prima e la seconda parte di Stagione e le ultime giocate con i nuovi arrivati.

Al calare dei possessi si è ridotta l’efficacia offensiva ed è peggiorata pure quella difensiva. 

In conclusione, la Virtus deve forzare un ritmo elevato altrimenti, se si pastorizza, va a giocare proprio laddove Milano ha dimostrato di essere tra le primissime di Europa battendo 2 volte Barcellona, Cska ed Efes. 

Vero che può accadere di tutto in una partita, ma questa è la chiave.

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook