Basket
Pistoia-Cento, il prepartita di Mecacci e Tomassini
Partita molto importante quella in programma questa sera, ore 20.30, che vedrà la Tramec Cento affrontare una delicata trasferta contro la Giorgio Tesi Group Pistoia. Queste le dichiarazioni pre-partita dei protagonisti.
Pistoia è la miglior difesa del campionato di A2, cosa dovrà fare Cento per rimanere imbrigliata nel suo impianto difensivo?
“Pistoia, oltre ad avere la miglior difesa di questo campionato, credo sia seconda come miglior attacco. E’ una squadra molto fisica, con ali molto versatili come Wheatle e Varnado, un playmaker italiano di qualità come Saccaggi ed una guardia importante a livello fisico come Copeland. La loro pressione ti soffoca, portandoti a forzare tiri da cui possono scaturire contropiedi e questo avviene soprattutto quando gioca in casa. Il PalaCarrara attualmente è un fortino inespugnato e Pistoia, dopo la sconfitta di Milano con Bologna dello scorso fine settimana, è rimasta l’unica squadra imbattuta nei primi due campionati italiani fra le mura di casa. Per cercare di giocare una partita solida ed efficace dovremo innanzitutto pareggiare la loro fisicità, competere a livello di energia, cercare di utilizzare meglio i blocchi, non essere frenetici quando vedremo uno spazio da attaccare e, allo stesso modo, essere in equilibrio per proteggere la transizione difensiva. Saranno importanti anche i canestri da fuori, altrimenti in area ci arriveremo male”.
A seguito degli scontri avvenuti con Cantù, Cremona e Treviglio, reputi Pistoia allo stesso livello delle prime tre squadre del girone verde?
“Non lo devo dire io, lo dicono i dati. Credo che il girone giallo sarà molto equilibrato: Treviglio partirà con sei punti, Cantù con quattro e Cremona con due. Da noi, solo Forlì è certa di partire a punteggio pieno, mentre una tra noi e Pistoia partirà con quattro punti e l’altra con due. Penso però che una squadra come Pistoia, che è stata nelle prime posizioni del campionato per tutto l’anno, dovendo anche fare a meno del pivot titolare Del Chiaro da gennaio e che attualmente, è imbattuta in casa, ci chiamerà ad una vera e propria impresa. Proviamoci, ne abbiamo bisogno sia per il valore della partita, sia per dover avere una reazione dopo la brutta performance casalinga contro Mantova”.
Tornate in campo dopo appena 76 ore dall’ultima: come avete preparato questa partita?
“Lunedì ci siamo confrontati riguardo la prestazione del giorno prima con la squadra perché, io in primis, avevo bisogno di parlare in modo franco con loro. A mio avviso c’è stata una mancanza di rispetto, non solo verso il pubblico che paga il biglietto e dunque vuole vedere una partita giocata, ma anche verso la Società che ci paga e, soprattutto, verso noi stessi. Quest’ultimo aspetto è quello che mi infastidisce di più ed è questo su cui la squadra aveva bisogno di riflettere. Abbiamo fatto un campionato strepitoso, partecipando ai quarti di finale di Supercoppa ed alla finale di Coppa Italia, male che vada finiremo terzi nel nostro girone, non è l’atteggiamento corretto non giocare le partite che ormai non contano più ai fini del risultato finale. Avevamo bisogno di questo confronto, penso che i ragazzi l’abbiano recepito, in questi giorni abbiamo pensato a recuperare le energie, faremo di necessità virtù contro Pistoia in quanto Mussini si è scavigliato contro Mantova ed è a rischio, adotteremo due o tre adeguamenti tattici che speriamo ci possano dare una mano per la partita”.
Alla vigilia del match ha parlato anche il capitano biancorosso, Giovanni Tomassini.
Che partita sarà?
“Sarà una partita importante per diversi motivi: perché Pistoia è una delle migliori squadre del campionato, per i punti che ci serviranno per il gironcino della fase a orologio e per recuperare il passo falso di domenica contro Mantova e, il miglior modo per cancellarlo, è fare una grande prestazione contro Pistoia”.
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